- Kyle Graham.

- Non è quello che ho detto? - mi risponde la mia direttrice con voce annoiata. Nel suo tono c'è anche un pizzico di sei per caso diventata sorda?

- Si, mi scusi - dico in fretta annuendo vigorosamente per riprendermi dallo shock. - Volevo solo essere sicura di aver ben capito.

Barbara Lane si mette seduta dietro la sua grande scrivania color mogano. Si riavvia i capelli biondo platino tagliati corti e punta i suoi occhi azzurri verso di me, portando una delle stecche degli occhiali da vista alle labbra.

- Lo spot televisivo uscirà tra due settimane per cui le foto dovranno essere pronte almeno per la fine di questa settimana.

- I tempi sono parecchio stretti - constato allarmata.

- Beh, Kyle Graham si è preso tutto il suo di tempo prima di accettare, lasciandone poco a noi - ribatte sarcastica appoggiandosi alla sedia.

Kyle Graham.

Oh mio Dio. Oh mio Dio.

- Ho affidato a te questo incarico perché confido che rispetterai la scadenza ma sarai comunque efficiente - continua. Solleva un sopracciglio chiaro perfettamente disegnato. - Non mi deluderai, vero?

- Assolutamente no - rispondo prontamente.

- Bene - dice accennando un piccolo sorriso che mette in evidenza qualche ruga ai lati delle labbra coperte dal rossetto rosso. Non che questo guasti la sua bellezza. A quarantacinque anni, Barbara Lane è decisamente una delle donne più belle e potenti del paese, a capo della Lane Photography, una tra le più rinomate delle agenzie di fotografia del Paese. Questa donna é stata la fotografa di diverse stars conosciute in tutto il mondo, invitata agli eventi più importanti e sempre richiesta.

Non posso non dire che sia un onore per me poter lavorare per lei e imparare della sua esperienza e dal suo talento. Barbare Lane é esigente, maniacale, esasperante e può diventare anche perfida ma c'è sempre uno scopo dietro le sue azioni e i suoi comportamenti ed é in assoluto la migliore in quello che fa.

- Cominci mercoledì - annuncia.

Vacillo per un attimo. - Mercoledì?

Cioè dopodomani.

Barbara mi guarda dal basso della sua posizione seduta e la sua espressione dice tesoro, secondo me devi davvero farti controllare l'udito.

- Non è quello che ho detto?

- Si, certo. Mi scusi.

- D'accordo - fa poco convinta stringendo gli occhi e guardandomi attentamente, come se stesse rivalutando l'idea di affidare proprio a me quell'incarico. - Non mi deluderai, vero? - mi chiede un'altra volta.

- No, signora - rispondo scuotendo la testa vigorosamente. - Mercoledì, va benissimo - dichiaro.

- Bene - fa lei di rimando. - Caroline ti invierà i dettagli per email entro la fine della giornata.

Si mette i suoi occhiali tartarugati firmati Chanel e comincia ad esaminare le foto sparse sulla scrivania. Quello è il segnale per farmi capire che la conversazione è finita.

- Signora Lane - mi congedo dandole le spalle per uscire dal suo enorme ufficio. Aggiro il tavolino da caffè bianco ed esco dal suo ufficio a grandi falcate.

Kyle Graham, penso incredula.

Il suo nome continua a frullarmi nella testa mentre raccolgo le mie cose, tra cui, ovviamente la mia inseparabile macchina fotografica ed esco dal palazzo della Lane Photography.

Farò un servizio fotografico a Kyle Graham, il batterista dei Criminals.

E l'uomo di cui sono innamorata.