Capitolo sei
- Andate dritti al sodo - dico nervosamente perché so che quello che stanno per annunciare non mi piacerà per niente.
- Pensiamo che potreste fingere di essere una coppia..
Cosa?
No. Non se ne parla.
- Prima di dire qualcosa, pensaci bene, Louis, e valuta i pro della situazione.
Bryan mi interrompe ancor prima che apra bocca e mi spiega i motivi della loro scelta.
- Questa relazione servirà ad oscurare tutta la storia del tradimento e aumenterà la tua popolarità. Servirà a far parlare più di te e ad aumentare i contatti dando uno slancio alla tua carriera.
- La mia carriera va benissimo - replico. - Non voglio che la gente mi chiami solo per il numero di gossip che riesco a fare. Non è per questo che voglio essere riconosciuto ma per come recito, per come svolgo il mio lavoro. E, non mi interessa della mia popolarità, mi basta avere il sostegno dei miei fan.
- Hai pienamente ragione - ammette Todd. - Ma si tratterà di un breve periodo e nonostante tu sia eccellente nella recitazione, l'opinione pubblica ha un peso, soprattutto negli ultimi tempi. Le persone ti considerano ancora emotivamente colpito dalla faccenda di Luke e i registi sono restii ad ingaggiare un attore di cui non sono sicuri che si concentrerà al cento per cento sul loro film o che è al centro di troppi scandali.
- Beh, anche la nostra relazione farà scandalo. Lo ha già fatto.
- Ma quanto durerà? Una settimana al massimo poi si concentreranno tutti su un nuovo scoop. Questa storia del tradimento invece va avanti da mesi.
Okay, ammetto che questa proposta non é poi così male se analizziamo gli aspetti positivi. E, in parte mi avevano già convinta quando hanno tirato in ballo il mio lavoro.
Amo quello che faccio. Recitare è la mia vita e la mia passione e non voglio che tutti i miei sforzi vengano vanificati da due persone avide e bisognose di attenzioni. Voglio chiudere definitivamente questo capitolo e Harry sembra la conclusione più veloce e dignitosa per farlo.
Solo che orgoglioso come sono, non voglio cedere subito.
- E tu cosa ci guadagni? - chiedo rivolgendomi a Harry.
- Te - mi risponde prontamente sorridendo a mostrando la sua dentatura bianca; messa ancora più in risalto dalla leggera barba scura.
Alzo gli occhi al cielo fingendomi annoiato ma in realtà quella risposta mi ha provocato uno spasmo alla stomaco e, non ne sono sicuro ma potrei essere anche arrossito.
- Il modo in cui Harry "gestisce" le sue relazioni gli sta portando una brutta reputazione che si ripercuote su tutto il gruppo. Dobbiamo calmare un po' le acque - spiega Todd scegliendo accuratamente le parole. In poche parole, Harry è un puttaniere e questa cosa non va bene per il gruppo. Io arrivo, faccio la mia parte, dimostro che il ragazzo può avere una relazione seria ~ e con seria intendiamo che duri più di una settimana ~ e siamo tutti felici.
- Accetto - dichiaro alla fine. - Ma ho delle condizioni.
- Numero quattro: non puoi stare con nessun'altro durante la nostra relazione. Nessuno - sottolineo. Lui non potrà andare a letto né con me né con qualsiasi altro ragazzo. Ci mancherebbe solo che scoppiasse uno scandalo perché il mio finto ragazzo mi ha tradito.
Harry mi sta ascoltando, credo, mentre elenco le mie condizioni. Ci ho pensato su tutto il pomeriggio dopo la riunione alla fine della quale gli ho proposto di cenare a casa mia per discuterne.
- E lo stesso varrà per me. Numero cinque: limitiamo i baci all'indispensabile - dico lanciandogli un'occhiata di rimprovero.
Lui, stravaccato comodamente su una delle sedie in cucina, prende parola per la prima volta.
- Piccolo, quello che mi stai proponendo è un periodo di astinenza di quasi sei mesi - protesta rizzandosi al suo posto.
- Numero otto: non darmi nomignoli. Non sono il tuo piccolo - aggiungo con ostinazione.
- Sul serio, piccolo. Ho ventidue anni e delle esigenze fisiologiche che non posso ignorare e qualcuno dovrà pur aiutarmi a soddisfarle. E visto che non vuoi che veda altre persone.. - lascia in sospeso la frase sapendo che il messaggio è molto chiaro.
L'idea di..
Non voglio parlare di questo adesso.
- Numero nove.. - continuo ignorando la sua obiezione e provocando la sua ilarità. Il suono della sua risata roca che mi penetra nelle orecchie. E, all'improvviso, la mia mente prende in considerazione l'idea di..
No!
- Hai altro da mangiare? - mi chiede interrompendomi di nuovo.
- Hai ancora fame?
Sono allibito. Ha mangiato due bistecche e un'insalata ben condita. E gli ho anche dato un sorbetto come dessert.
- Piccolo, per quanto mi piaccia ascoltare ciò che hai da dire.. - Sono sicuro che sia ironico. - ..stare seduto a non fare niente mi rende affamato.
E io, mi chiedo come faccia ad avere un fisico del genere se mangia così tanto. Per la prima volta ~ o forse la quinta ~ mi concedo di sbirciare il suo corpo. T-shirt bianca con scollo a V e jeans da cui si distingue una corporatura atletica: spalle larghe ma non troppo, ventre piatto, addominali, braccia e gambe muscolose.
Per non parlare del viso. I capelli folti ora sono tirati all'indietro, anche se una ciocca gli ricade sulla fronte e incorniciano il viso spigoloso, il naso dritto, le labbra carnose circondate da quell'accenno di barba che lo rende ancora più sexy.
Credo di stare sbavando..
- Hai finito con l'ispezione? - chiede cogliendomi in fallo. Il sorriso malizioso che non lo abbandona mai.
- Dovresti farti la barba - ostento indifferenza girandomi dall'altro lato. Guardone.
- E smettila di ridere - lo rimprovero sentendolo ridacchiare ancora. Intanto apro il frigorifero per controllare se ho altro da dargli anche se, come pensavo, è quasi vuoto. Siamo in quattro in casa ~ cinque prima che se ne andasse Loren ~ e le scorte si esauriscono in fretta contando pure che solo Rachel si occupa di questi aspetti domestici.
E si, nonostante siamo abbastanza famosi, ci comportiamo come normali coinquilini. Sono cresciuto vivendo nell'umiltà e non ho lasciato che la celebrità cambiasse questo tratto di me.
- Non credo di avere niente che possa sfamarti - dico chiudendo il frigorifero e girandomi. Sussulto quando me lo vedo proprio davanti e mi schiaccio contro il frigorifero.
- Non importa. Tanto è ora che vada.
E le sue labbra si attaccano alle mie.
Si è mosso così velocemente da non darmi il tempo di respingerlo o provare a scansarmi. Anche se non sono sicuro che avrei tentato nessuna delle due opzioni, se ne avessi avuto la possibilità..
Le sue labbra sono morbide e calde contro le mie e dopo un attimo di esitazione mi apro, lasciando la sua lingua libera di esplorarmi. Nel mio stomaco, intanto, quella strana sensazione ha fatto nuovamente capolino e vorrei che questo bacio continuasse ancora per molto, molto tempo. Al contrario di Luke, Harry non ha fretta e si prende tutto il suo tempo stringendomi lievemente a sé.
Si, Harry Styles bacia decisamente bene.
Ma a spezzare l'incantesimo ci pensa la mia parte razionale incarnatasi in un me bisbetico che mi ripete all'infinito: - Che diavolo stai facendo, Louis? Credevo avessimo un accordo!
E proprio mentre stavo per farlo io, lui si stacca da me.
- Hai..hai infranto la regola - riesco a balbettare con il viso in fiamme scosso dall'imbarazzo, la rabbia e l'adrenalina.
- Se dobbiamo interpretare due perfetti innamorati, facciamolo bene - si giustifica facendomi l'occhiolino. - Il bacio della buonanotte è d'obbligo - sussurra sfiorandomi ancora le labbra. Ho l'impressione che mi stia per baciare di nuovo ma non lo fa. Invece, se ne va via senza aggiungere altro e lasciandomi solo con i miei pensieri.
Se dobbiamo interpretare la parte degli innamorati..
Quelle parole mi colpiscono ora che ho ripreso lucidità.
Interpretare.
Per lui non è altro che un gioco di ruolo. Un divertimento. Cavolo, nel suo curriculum oltre a cantante e modello di natura, dovrebbe aggiungere in caso di fallimento della prime due professioni, attore con talento innato e inconscio. L'ironia è che qui l'attore sono io.
Durante il bacio mi ha fatto sentire desiderato e corrisposto mentre probabilmente non gliene frega niente di me.
E io, beh. Io comincio a dubitare sull'efficacia del mio mantra.
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Angolo BB:
Quando si parla delle "relazioni" di Harry io non cambio il femminile perchè sarebbe troppo lungo leggere:
Es. Che attira ragazze, ragazzi, attrice, attori, cantanti e modelle, modelli.
Mi sembra brutto ecco.
Spero che vi stia piancendo!
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