Sono da poco passate le due del pomeriggio quando Zee arriva davanti al palazzo dove si trova l'appartamento di Kana, scende dalla macchina e si precipita su per le scale è molto preoccupato da ieri non ha più sue notizie, ha provato a chiamarlo molte volte ma non ha mai ricevuto una risposta e così anche per i messaggi che non sono mai stati letti. Conosce molto bene il suo carattere e sa che quando è in quelle condizioni diventa molto pericoloso per se stesso, se qualcosa lo sconvolge o lo turba tende a sfogare la sua rabbia mettendosi in situazioni al limite del legale e se c'è da rischiare la vita per lui e tanto meglio, molte volte ha dovuto curare le sue ferite, questo perché quando prova determinati sentimenti si risvegliano in lui gli incubi del suo passato che non è mai stato dimenticato e purtroppo ancora presente nella sua esistenza, lo continua a fare tornare indietro con la mente a quello che ha vissuto con la sua famiglia, quanto dolore può sopportare il cuore di un bambino prima di spegnersi completamente, cosa può vedere lo sguardo di una creatura innocente prima di perdersi per sempre nell'oscurità per non fare più ritorno, per questo nessun essere umano dovrebbe provare ciò che ha provato. Ed è proprio per questo che Zee è così preoccupato... Arriva agli ultimi gradini e lo vede disteso sul pianerottolo con la faccia rivolta sul pavimento e tutti i suoi vestiti sporchi, strappati e macchiati di sangue, si precipita vicino a lui e con voce disperata lo chiama: "Kana puoi sentirmi? Dai svegliati amico mio, su dai ragazzo mi senti??" un mugolio sommesso proviene da Kana che apre leggermente gli occhi e poi sviene di nuovo senza dire una parola, allora Zee apre la porta del suo appartamento e prendendolo in braccio lo porta dentro la stanza. Lo poggia delicatamente sul divano e con le mani comincia a toccare il suo corpo cercando di capire se per caso abbia delle ossa rotte, continua la ricerca della ferite quando percepisce un lieve rigonfiamento sul lato destro del fianco, quindi alza la camicia e vede un ematoma in prossimità delle costole allora capisce che molto probabilmente ha le costole fratturate.Poggia la sua mano sulla fronte di Kana e sente che anche la sua temperatura corporea è molto alta, quindi avrà qualche linea di febbre così si precipita in bagno  prepara la vasca riempiendola fino all'orlo ritorna in salotto lo spoglia delicatamente e prendendolo in braccio lo porta in bagno e lo immerge nell'acqua, lava il suo corpo cercando di fare attenzione alle ferite poi lo asciuga e lo mette a letto e si accinge a chiamare il dottore. Compone il numero di telefono e lo sente squillare, poi qualcuno risponde senza dar modo a Zee di dire nemmeno una parola " Sto arrivando" e la comunicazione viene interrotta, sia lui che il dottore Khunpol non è la prima volta che si trovano in una situazione del genere e sono sicuri che prima o poi arriveranno troppo tardi. 

Zee sente bussare alla porta e va ad aprire " Salve Doc vieni e di là in camera da letto" così dicendo lo porta nella camera di Kana dove il dottore entra e chiude la porta dietro di sé, mentre Zee si dirige in cucina per preparare un po' di caffè per entrambi, passa una mezz'ora quando il dottore esce dalla camera pulendo si gli occhiali, Zee gli si avvicina porgendogli il caffè e facendogli segno di seguirlo in sala. Entrambi seduti uno di fronte all'altro discutono della convalescenza di Kana " Dimmi Doc in che condizioni è? Senza dubbio ha qualche costola fratturata non è vero??" chiede conferma Zee al dottore " In effetti come minimo a tre costole fratturate, ha molti lividi ed escoriazioni segno che deve aver lottato a lungo, a vari tagli, ti prescrivo degli antibiotici per evitare l'insorgere di infezioni, anti dolorifici e delle pomate da mettere su tagli e abrasioni. Servirebbero almeno due settimane di riposo ma conoscendolo è già tanto che riesci a farlo stare a letto una settimana, se dovesse essere così mi raccomando anche se torna al locale non deve fare nessuno spettacolo e ci vorranno ancora un po' di ore prima che si svegli il suo corpo e esausto. Ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui almeno i primi giorni e magari se la smettesse di combattere sarebbe meglio, prima o poi lo troveremo morto a qualche angolo di strada" dice il dottore scuotendo la testa " Non sai quante volte o cercato di convincerlo a smetterla con quella vita ma non vuole sentire ragioni, quando è in quello state mi dice sempre che ha paura di fare del male a qualcuno e così preferisce fare del male a se stesso. E poi mi ripete che i suoi avversari sono dei combattenti quindi non sono del tutto innocenti ".... I due uomini restano li a guardarsi pensando a come risolvere la cosa.... 

Sono passati diversi giorni da quella notte e Mew non riesce a togliersi dalla mente il continuo pensiero di Kana e del suo corpo. Ripensa anche alle parole dei suoi amici quando si sono incontrati la domenica per pranzo, come si poteva aspettare erano tutti preoccupati per lui, l'intera banda era a conoscenza di quello che Mew aveva passato accanto a Gulf e non volevano vederlo soffrire ancora ma come sempre lo avrebbero aiutato a trovare tutto quello che potevano su Kana e gli sarebbero stati vicini. Sa di poter contare su ognuno di loro sono amici oramai da tanti anni e nessuno di loro è mai venuto meno a questo legame. 

Mew è nel suo appartamento mentre aspetta le prime notizie da Mild che puntuale come un orologio entra nella stanza, " Allora Mild ci sono delle novità per me?" chiede impaziente senza dare nemmeno il tempo a Mild di sedersi sul divano, " Si abbiamo scoperto qualcosa ma non credo che ti piacerà sentire quello che ho da dirti" il cuore di Mew comincia a battere forte, le tempie gli pulsano per la tensione e un nodo gli stride la gola " Dimmi ti ascolto". Mild scuote la testa e comincia il suo resoconto " Secondo i documenti risulta essere Kana Traipipattanapong, sembrerebbe che i suoi genitori siano morti in un incidente d'auto quando aveva 10 anni, purtroppo lui era in macchina con loro ed ha riportato gravi ferite alla testa e così a perso la memoria e stato affidato dai servizi sociali alla sorella del padre ed è vissuto con loro fino all'età di 14 anni ". Mew ha gli occhi lucidi" Chissà quanto ha sofferto" ma viene interrotto da Mild che prosegue "Ha frequentato le scuole insieme al cugino Tharn ma le cose per loro erano difficili, conosciuti dalla polizia per essere dei piccoli delinquenti, si cacciavano spesso nei guai, piccoli furti e truffe. Suo cugino Tharn che era più grande di lui di un paio di anni e stato anche trattenuto per prostituzione, dalle indagini risulta che era il padre a costringerlo... Senti Mew tutto questo lo abbiamo scoperto grazie a Singto che conosce il detective che si è occupato del caso ma purtroppo c'è dell'altro ". 

Mew si alza da divano passeggiando nervosamente per la stanza si volta verso il suo amico e " Continua per favore " allora Mild prosegue con il raccontargli il resto della storia " Per certo si sa che il Padre di Tharn è zio di Kana picchiava entrambi a scuola si erano accorti di segni e lividi che avevano sul corpo ma quando avevano chiamato la madre a scuola per parlarne con lei, si sono resi conto che i ragazzi non erano gli unici ad essere picchiati anche la donna seguiva la sorte di quelle povere creature e forse anche peggio. A scuola si erano accorti della lunga assenza dei ragazzi così hanno chiamato la polizia che andando a casa loro ha trovato uno spettacolo raccapricciante, la donna era stata picchiata a sangue ed infine pugnalata 17 volte, questo deve essere successo perché ha tentato di proteggere suo figlio e il nipote, Tharn e stato stuprato almeno 3 volte dal padre che poi gli ha spaccato l'osso del collo, la polizia ritiene che non fosse la prima volta che il padre abusava del ragazzo". 

La voce di Mew riesce a stento a chiedere " Anche Kana e stato.... E lo zio che fine ha fatto...??"  " Questo purtroppo non te lo so dire perché della presenza di Kana in quella casa la sera dell'omicidio non si hanno traccie e dell'uomo non si sa più nulla e come scomparso nel nulla, la polizia pensa che qualcuno lo abbia fatto fuori e avevano sospettato di Kana ma quando lo hanno ritrovato oramai erano passati quattro anni e lui era maggiorenne, lo avevano portato in centrale per interrogarlo e lui aveva anche accettato di farsi fare l'esame della macchina della verità ma sono arrivati gli avvocati portando le prove che il ragazzo era fuggito da quella casa almeno una settimana prima di quell'orribile notte, così il caso è rimasto irrisolto perché l'assassino è tutt'ora a piede libero "... 

Mild lascia l'appartamento dell'amico preoccupato per quello che hanno scoperto e con le istruzioni da parte di Mew di scavare ancora più ha fondo. Dopo quello che ha scoperto Mew non sa cosa pensare o provare anche perché hanno scoperto che il precedente proprietario del locale è sparito nel nulla e che Kana è il suo socio sono attualmente i nuovi proprietari ma non risulta nessun atto di vendita... Che razza di persona è Kana realmente qualcosa gli dice che c'è molto altro da scoprire.... Così dopo una settimana di dubbi e incertezze decide di andare al locale e quella sera si prepara ed esce dal suo appartamento direzione il club dove lavora Kana  e quello che viene a sapere lo lascia davvero perplesso. 

E seduto in uno dei privè dopo aver chiesto ad uno dei ragazzi all'ingresso che vuole uno spettacolo privato con Kana, il ragazzo lo ha fatto accomodare in quella parte del locale ed è andato a chiedere alla direzione. Mew e in attesa quando un ragazzino entra portandogli da bere e avvicinatosi gli sorride porge digli il bicchiere, nel fare questo il ragazzo si china e dalla sua camicia esce un ciondolo che Mew non può fare a meno di notare perché lo riporta indietro nel tempo ad una festa di compleanno.... Assomiglia a quello che ha regalato a Gulf al suo nono compleanno!! 

Mew cerca di prendere il ciondolo in mano ma il ragazzo si spaventa e di scatto si sposta " Scusa non ti volevo spaventare mi ha incuriosito il tuo ciondolo che porti al collo" il ragazzo fa per andarsene ma lo ferma chiedendogli " Come ti chiami?" il ragazzo si volta è lo osserva attentamente e " Mi chiamo Tar" "Senti Tar non ti voglio fare del male ma posso vedere il ciondolo che hai al collo?" allora Tar lo fissa e con voce bassa gli risponde "Basta che poi me lo restituisce, me lo ha prestato un amico". Così Mew lo prende in mano e comincia a tremare dalla testa ai piedi, non può essere lo stesso medaglione, lo esamina attentamente sul davanti ha una bussola è sul retro c'è un iscrizione, il simbolo dell'infinito è una frase che dice: " sempre tu è sempre io". Il suo cuore comincia a battere in petto come un tamburo, le tempie pulsano dolorosamente e con voce flebile dice al ragazzo" Ti dispiace se gli faccio una fotografia vorrei regalarlo a un mio amico, oppure mi puoi dire chi te lo ha prestato così gli chiedo dove lo ha preso! " Tar ingenuamente accetta non solo a fargli fare la fotografia ma gli dice anche chi gli è lo ha prestato" Appartiene a Kana da tanti anni e me lo ha prestato in un momento molto difficile per me, scusi adesso me lo potrebbe restituire?! " Mew allunga l'ano è quasi in un sussurro " Grazie!! " dopodiché Tar riprende il ciondolo lo rimette intorno al suo collo e si dirige verso l'uscita del privè per andare a prendere altre ordinazioni, lasciando Mew completamente sconvolto ad osservare l'immagine sul telefono.......