E passata quasi una settimana da quando Kana si è svegliato, nessuno di loro è riuscito ad avvicinarsi a lui a parte i due dottori ma sempre con la supervisione di Zee, che per evitare scatti di rabbia da parte del ragazzo che sicuramente lo avrebbero portato ad aggredire chiunque avesse davanti, era sempre ad ogni loro incontro. La prima visita da parte di Max non aveva avuto successo, Kana era rimasto chiuso in se stesso restando in silenzio e con gli occhi chiusi per non vedere lo sguardo pieno di rimprovero da parte di Zee che continuava a spronarlo per dare fiducia a Mew e agli altri uomini del gruppo. Ma ogni volta che uno di loro cercava di avvicinarsi Kana si metteva sulla difensiva e li guardava con rabbia, le cose erano peggiori se era Mew che cercava di avvicinarsi diventava violento e cominciava a inveire contro di lui con un odio che a Mew sembrava che gli conficcassero tanti pugnali in pieno petto, allora se ne andava rintanandosi in un angolo a piangere e a leccare le proprie ferite. Purtroppo ognuno di loro sapeva che ci sarebbe voluto del tempo per fare breccia in tutte le barriere che Kana aveva costruito intorno a lui, aveva troppa paura di essere abbandonato ancora e una sera Zee fu particolarmente duro e severo con lui rivolgendosi in modo anche crudele " Mi spieghi che cazzo hai dentro quella testa, finalmente trovi delle persone che ti vogliono aiutare, che vogliono esserti accanto e che non hanno secondi fini e tu che fai? Fai di tutto per allontanarli, non mi rifilare ancora quella storiella del cazzo sul fatto che Mew ti ha abbandonato perché sai che non è così, dentro di te sai che non è vero ma non lo vuoi ammettere. Cosa avrebbe dovuto fare era un ragazzo nel pieno della sua attività sessuale, doveva stare continuamente a stretto contatto con l'unico che non poteva avere, lui era un'adulto e tu un bambino, avrebbe dovuto approffittarsi di te e scomparti, era questo che volevi? Che ti sfondasse il culo a quell'età? Avanti rispondi e non guardarmi in quel modo non mi fai paura e lo sai molto bene, tutto quello che tu sai te lo insegnato io perciò se vuoi fatti sotto ma ricordati che non sarò per niente gentile " sapeva che trattandolo così se lo sarebbe fatto nemico ma voleva portarlo a riflettere sulle cose che stava recuperando, non solo i ricordi ma anche quelle persone che in realtà non lo avevano abbandonato e che lo avevo cercato per anni. 

Mew e sotto la doccia sentiva la necessità di calmare la tensione che sta avvolgendo tutto il suo corpo, questi giorni trascorsi nel cercare di avvicinarsi a Kana sono stati davvero estenuanti, i suoi amici gli sono stati vicino in particolare Mild e Zee, non si aspettava di ammettere a se stesso che quell'uomo gli piaceva era un uomo pratico che aveva passato la sua vita a combattere, prima nell'esercito poi quando tornato in patria tutti lo avevano abbandonato, famiglia, amici e amore, questo perché era tornato con un grave disturbo post traumatico e dopo i primi mesi a casa la famiglia lo aveva allontanato per colpa dei suoi scatti di ira, aveva perso il lavoro e la fidanzata che alla prima occasione si era trovato un altro pollo da spennare ma era un uomo forte e coraggioso... Un guarriero e si era rialzato incominciando una nuova vita, insieme ad altri ex soldati aveva creato una società di guardie di sicurezza che procedeva bene e che gli dava da vivere, volendo avrebbe potuto lasciare il club molto tempo fa e se non lo aveva fatto era per Kane e gli altri ragazzi che sentiva di dover proteggere, la vita era stata molto dura per molti di loro. Mew sapeva che tra Mild e Zee era nato del tenero, lo vedeva da come il suo amico cercasse la presenza costante di Zee e in ogni cosa chiedeva il suo parere, come per esempio il cibo e un abile cuoco ed ha sempre fatto assaggiare le sue pietanze agli amici per avere conferma del loro sapore, visto la sua totale mancanza di fiducia in sé stesso, adesso era solo a Zee a cui si rivolgeva in ogni cosa e l'uomo dal canto suo sembrava molto apprezzare tutte queste attenzioni e si dimostrava molto attento ad ogni necessità di Mild, lo trattava come fosse una delle pietre più preziose al mondo e Mew era felice che finalmente qualcuno si fosse accorto di quanto è speciale il suo amico. 

Mew era talmente immerso nei suoi pensieri che non si era accorto che qualcuno era entrato nelle docce e lo stava osservando oramai da diverso tempo, lo sguardo di quella persona scorreva su tutto il corpo di Mew, come se i suoi occhi non avessero mai visto nulla di più bello e perfetto. Le braccia forti e quelle vene che avrebbe voluto sfiorare con la lingua una per una, comincia ad avere il fiato corto come se avesse bisogno di aria per poter respirare, le sue pupille si dilatarono per l'eccitazione e il suo corpo a prendere lo stesso colore del peperoncino... Ha sempre provato trasporto verso il suo Phi anche quando era una bambino l'unico con cui voleva stare era Mew, poi quando aveva nove anni si era presa una bella cotta e pensava che un giorno lo avrebbe sposato ma poi il suo castello fatto di sogni e speranze era stato distrutto quando lui una sera lo aveva respinto bruscamente, aveva cercato di mettersi a cavalcioni sulle sue gambe e di mettergli le braccia intorno al collo e Mew in tutta risposta lo aveva allontanato urlandogli contro che era cresciuto e doveva smetterla di comportarsi così, perciò quando quella sera la governante aveva detto che doveva essere punito per aver fatto arrabbiare Mew, lui le aveva creduto e l'aveva seguita senza obbiettare. Aveva ancora ricordi sbiaditi di quei giorni ma si ricordava di non essere rimasto a lungo con la governante perché poi si era ritrovato con un altra coppia ed era quella morta nell'incidente, Kana a sua volta si era perso nei ricordi.... 

Mentre tutto questo accadeva a Kana, Mew si volta a e si trovava di fronte il suo piccolo che lo guardava con un desiderio famelico negli occhi, con l'affanno e con il corpo nudo di fronte a lui, poi lo vide spalancare gli occhi quando il suo sguardo si posa sul suo membro che  reagisce alla vicinanza del più giovane mostrandosi in tutta la sua erezione, pulsante e vibrante solo per lui... Mew vorrebbe avvicinarsi al ragazzo ma non osa.. .ha paura che muovendosi spezzera la magia che si è creata tra di loro ma improvvisamente Kana si muove verso di lui come catturato da una stra forza, la mano di Kana si alza in direzione del suo petto e la vede tremare mentre si poggia sulla sua pelle e non può fare altro che inspirare profondamente godendo di quel contatto. Il più giovane si avvicina sempre di più fino ad aderire completamente al suo corpo e allora Mew non può fare a meno di emettere un suono gutturale che sembra quasi il ruggito di una belva feroce in procinto di aggredire ka sua preda e poi con voce roca " Fermati... Per favore non credo di potermi controllare se mi sei così vicino e troppo tempo che ti desidero...."  Kana si strofina contro di lui che lo sente tremare e vibrare sotto il suo tocco e contro il suo corpo " Ti ho forse chiesto di fermarti??" lo stuzzica il giovane e allora Mew perde il controllo di sé comincia con impossessarsi delle sue labbra con un bacio pieno di passione ma al contempo violento come ad indicare l'urgenza di appagare quel desiderio. Insinua la lingua che prepotente si fa strada verso quella del ragazzo cominciando una guerra che nessuno dei due è disposto a perdere, le mani di Mew scendono ad accarezzare il corpo di Kana che poi viene stretto ancora di più verso il corpo possente di Mew, i loro due membri di scontrano e strofinano con una passione irrefrenabile, nella stanza si sentono solo i loro gemiti e il frusciare dell'acqua che scorre dalla doccia. Continuano ad accarezzarsi, sfiorarti con le mani e con la lingua in un susseguirsi di giochi e voglie da esaudire, lentamente Mew mette la sua grossa mano intorno al pene di Kana che a quel contatto i arca la schiena come a voler meglio aderire contro il corpo del più grande a quella vista la belva che fino a quel momento si era trattenuta dentro di Mew perde il totale controllo di sé prima si fionda a mordere l'incavo del collo di Kana come a volerlo marchiare e per poco il giovane non viene sentendo quel dolore misto ad un piacere che non aveva mai conosciuto, con tutte le persone con cui era stato non aveva provato nulla, nessuna emozione e invece in quel momento sembra che il suo corpo stia per esplodere tanto sono forti  le emozioni che prova. " Mewww.... Ti prego...!" 

" Dimmi cosa vuoi baby... Fammi sentire i tuoi gemiti" facendo girare Kana comincia a baciare la sua schiena mordendo e leccando ogni centimetro di quello splendido corpo fino a raggiunge l'arco perfetto della sua schiena, prende tra le mani le sue antiche e allargandole insinua il volto tra di esse andando a leccare la piccola entrata del giovane che comincia a muovere il corpo per dare maggiore contatto con la lingua di Mew " Ahhh... Si.. Ti prego non smettere" a quelle parole Mew infila con prepotenza la sua lingua dentro la stretta entrata di Kana che sussulta, sarebbe caduto a terra visto che le sue gambe cominciano a tremare e si fanno di gelatina ma Mew essendosi alzato lo sorregge facendolo appoggiare alla parete e strofinando il suo pene contro il sedere di Kana " Siii... Mew.. Siii... Mi fai godere.. Ahhh... Ahhhhh". 

Mew prende in mano il pene di Kana e comincia a muovere la sua mano su e giù, le sue dita giocano con la punta del pene del giovane strappandogli un gremito acuto " Ahhh... No... Ti sento troppo... Sto per..." mentre Mew continua a strofinare il suo membro tra le natiche " Si vieni.... Piccolo... Vieni per me... Ahhhh... E meraviglioso sto per venire... Vieni con me" e tra gemiti e urla di godimento entrambi vengono il giovane andando a schizzare la parete della doccia mentre Mew viene completamente sulla schiena del giovane e allora il più grande lo abbraccia da dietro e comincia a baciargli il collo, vorrebbe ricominciare visto che il suo pene è di nuovo sull'attenti ma Kana si scosta e voltandodi verso di lui lo fissa intensamente negli occhi. 

Mew notando il suo sguardo è vedendo nei suoi occhi un misto di emozioni tra cui riconosce la paura, il dolore si calma e cerca di riacquistare il controllo di sé stesso, abbassa le braccia e si allontana da lui, " Era un tuo modo per farmi capire come ti sei sentito trattato da me, mi odi così tanto da volerti vendicare in questo modo, non mi perdonerai mai non è vero?" dice pieno di tristezza e rammarico, "Ascolta ho riflettuto parecchio in questi giorni, grazie soprattutto alle parole di Zee e capisco che tutto quello che mi è successo non é una cosa che tu hai voluto ma sta di fatto che è successo ed io adesso non capisco chi sono o chi voglio essere... Tutto quello che mi è successo mi ha fatto diventare ciò che sono ma ci sono cose che tu non sai e che io ho raccontato solo a Zee, non so più quello che sento ma so che quando ero tra le tue braccia per la prima volta mi sono sentito amato, desiderato e voluto... Mi sono sentito a casa... Ma sento che devo raccontarti tutto di me, altrimenti non potrò decidere cosa fare di me stesso" dice Kana e lo guarda direttamente in faccia per vedere i suoi cambi di espressione, per cercare di decifrare i suoi pensieri... "So che avete fatto l'esame del DNA ed è risultato positivo e questo dimostrerebbe al 100% che io sono quel ragazzino e che pensate di farmi incontrare i suoi genitori ma io non voglio... Non mi sento pronto"  

"Ancora non riesci ad accettare che tu sei Gulf e che loro sono la tua famiglia???"... Kana lo interrompe prima che possa proseguire... " Prima voglio parlare con te se dopo tutto quello che ti racconterò mi vorrai ancora e deciderai di stare nella mia vita, prometto che mi impegnerò a fare tutto quello che vuoi... Ma se decidi che non puoi sopportare di avermi accanto ti chiedo di lasciarmi andare, di non venire più a cercarmi questo vale anche per la sua famiglia e di non farti vedere mai più, devi fingere che Gulf sia morto... "

Dicendo questo si allontana da Mew indossa un accappatoio e si dirige fuori dalle doccie lasciandolo li a pensare cosa decidere del loro destino...