Capitolo 13 ( Zee entra nel gruppo )
Passano molte ore da quando Kana si è alzato per urlare tutto il suo disprezzo e il suo odio, Max e Tul hanno dovuto aumentare il dosaggio del sedativo per riuscire a calmarlo, a turno si sono presi cura di lui senza mai lasciarlo solo e adesso le cose sembrano lentamente migliorare, il resto del gruppo è fuori dalla stanza che attende notizie e tutti sono preoccupati per lo stato mentale del ragazzo " E se dovesse odiarmi per il resto della vita, come farò a vivere senza di lui adesso che finalmente sono riuscito a trovarlo?". Questa è altre mille domande affollano e tormentano la mente di Mew, non si è riposato un solo momento non riesce a dormire, ogni volta che chiude gli occhi ritorna nella sua mente l'immagine del corpo del ragazzo tremante dalla rabbia, l'odio nei suoi occhi e il tono della voce che spietato decreta a una sentenza di morte, il suo cuore avrebbe potuto sopportare di perderlo ancora?
Mild e intento a preparare la cena per tutti quando un'idea gli passa per la testa, dopo aver osservato Mew per diverse ore si è chiesto cosa poteva fare per aiutarlo, come fare per riunire queste due anime rimaste divise per troppo tempo e così decide di andare al club in cerca del socio di Kana magari avere intorno uno di cui il ragazzo si fidava sarebbe stato un bene per tutti....
Così dopo aver preparato la cena e apparecchiato la tavola decide di prendere una delle auto e recarsi in città, lascia un biglietto per avvisare gli altri " Sto andando ha fare una commissione in città torno il prima possibile", sale in auto e si dirige in città... Destinazione il club dove lavora Kana.
Un'ora dopo Mild giunge a destinazione parcheggia la sua auto è uscendo dall'abitacolo viene preso di sprovvista da qualcuno che lo afferra da dietro e lo sbatto contro lo sportello della macchina.
" Certo che ne hai di coraggio a tornare qui" gli sussurra una voce all'orecchio mentre il corpo di Mild reagisce al tono di voce freddo e spietato cominciando a tremare. Zee osserva quel ragazzino tremare e dentro di lui si fa strada la sensazione di volerlo proteggere e di averlo per sé ma non si lascia trasportare da quel sentimento il suo amico ha bisogno di lui, così lo afferra con violenza per un braccio e lo attira verso di lui facendo completamente aderire i loro corpi che reagiscono alla vicinanza uno dell'altro.
Mild non osa guardarlo in faccia anche perché sente l'erezione dell'uomo premere contro di lui, il cuore comincia a battergli forte e rapido ma non riesce a capire se è per la paura o per il desiderio che sta crescendo dentro di lui come un vortice che lo porta in alto, vorrebbe lasciarsi trasportare da quel momento e fare che quell'orso diventi suo per sempre ma deve ricordare a se stesso che cii sono persone che hanno bisogno di lui. " Ti prego lasciami parlare e poi deciderai cosa fare di me" con quella frase si sta mettendo totalmente nelle sue mani.
Zee lo guarda intensamente negli occhi e vede uno sguardo pulito e sincero, quindi lo trascina all'interno del locale e lo fa sedere in modo brusco su uno dei divani, i ragazzi del club assistono alla scena e dalla reazione di Zee comprendono che deve trattarsi di Kana. Ben presto Mild si ritrova circondato da tutti i ragazzi presenti nel locale, " Fermi che nessuno si azzardi a toccarlo" poi rivolgendosi a Mild continua "Avanti di quello per cui sei venuto qui rischiando che ti spezzassi l'osso del collo e poi deciderò cosa fare di te!" Mild guarda l'uomo che ha di fronte, nel suo cuore sa che quella non è una minaccia a vuoto e che quell'orso grande e grosso poteva farlo tranquillamente sia per la sua forza ma anche per la sua freddezza nel parlare.
" Dovete sapere che il vero nome di Kana è Gulf e stato rapito quando aveva nove anni, non abbiamo più saputo nulla di lui fino a quando non abbiamo visto addosso a Kana un medaglione che gli era stato regalato al compleanno." nessuno faceva domande cosi continua a parlare della storia di quel passato doloroso" Dietro a quel medaglione c'è una dedica e all'inizio avevamo pensato che Kana facesse parte di quella gente che ha rapito Gulf ma non è così ne abbiamo avuto la certezza quando lo abbiamo sentito parlare. Comunque per essere corretti con i genitori del ragazzo gli faremo un esame del DNA". Una voce preoccupata gli domanda " Allora non avete intenzione di fargli del male" la voce proveniva da un ragazzino che si nascondeva dietro a un uomo più grande... " Non vogliamo fare del male a nessuno ma purtroppo le condizioni di Kana ci preoccupano, tutto quello che ha subito in questi anni adesso si sta riversano nella sua testa e lo fa soffrire"
"E da noi che cazzo vuoi?" domanda un altro ragazzo che sicuramente faceva parte della sicurezza, grosso come era nessuno avrebbe osato fargliele girare, nelle mente di Mild si fa largo un pensiero " Come minimo se ti molla un ceffone stai in giro una settimana, sempre se non ti stacca la testa dal collo". Allora decide di parlare verso colui che lo ha trascinato dentro " Abbiamo bisogno di te, a quanto ho capito sei stato una presenza abbastanza costante nella sua vita e magari se con noi ci sei anche tu le cose potrebbero andare meglio per lo stato psicofisico di Kana, sono venuto a prenderti per portarti da lui"
"Cosa ti fa pensare che ti crediamo?" domanda un altro dei ragazzi del locale e a questa domanda risponde Zee "E venuto qua da solo mettendosi nelle nostre mani, sapendo che avremmo potuto usarlo come merce di sgambio" Zee guarda Mild diritto negli occhi e con la mano gli fa segno di dargli strada e così entrambi si avviano in direzione della macchina parcheggiata fuori dal locale. Mentre Zee segue molto da vicino Mild con voce profonda e leggermente roca gli dice " Io mi chiamo Zee e ti avviso che non ho un bel carattere se ti stai prendendo gioco di me te la farò pagare cara" così affascinato dalla sua virilità " Io mi chiamo Mild, non è mia intenzione farmi fare a pezzi da te ma devo chiederti di fidarti di me e di farti bendare" alzando il ciglio con fare inespressivo " Perché dovrei lasciartelo fare?"
"E un nostro metodo per proteggere la nostra base" allora Zee prima di essere bendato prede Mild tra le braccia e si china verso di lui per baciarlo con passione morde il suo labbro inferiore per aver libero accesso alla sua bocca e con prepotenza infila la lingua fino a raggiungere quella Mild, così comincia una danza fatta di desiderio, passione e di un eccitanti voglia di predominate sull'altro, tra le sue braccia sente il desiderio di lui farsi urgente se non fosse perché c'è di mezzo una situazione così importante, gli strapperebbe di dosso i vestiti e lo farebbe suo all'istante, se tondo il bisogno di farlo gemere e urlare di piacere. Mild picchia sul petto possente di quell'uomo che lo stringe tanto da fargli mancare il respiro, appena l'altro si scosta compie dei respiri profondi ma prima ancora di poter dire qualcosa sente sussurra al suo orecchio "Finito tutto questo ti prenderò e ti farò provare cosí tanto piacere che urlerai il mio nome, farò del tuo corpo ciò che voglio e tu mi pregherei per farlo ancora ma ricorda chiunque si avvicina a te da adesso in poi se la vedrà con me" sentendo pronunciare queste parole Mild alza lo sguardo verso di lui e vorrebbe dire qualcosa ma un groppo in gola gli impedisce di parlare, nessuno lo aveva mai trattato così... Nessuno lo aveva mai desiderato così... Una parte di lui era piena di eccitazione al pensiero di essere posseduto da quest'uomo così possente e virile, l'altra parte aveva paura di lasciare entrare nella sua vita una persona così pericolosa mentre tutti questi sentimenti turbano il suo cuore, apre lo sportello e gli fa segno di sedersi dentro l'abitacolo, Zee sale in macchina e si lascia bendare, poi Mild sale in auto e si dirige verso la base militare.
Arrivano a destinazione e Mild suona il clacson come segnale della sua presenza, il portone di ingresso si apre e la macchina entra lentamente, gli amici di Mild gli vanno incontro preoccupati per la sua lunga assenza e quando lo vedono scendere accompagnato da un altra persona si bloccano spaventati.
Mild fa togliere la benda a Zee che si guarda attorno incuriosito ed è allora che Mild lo osserva attentamente e rimane estasiato da quel corpo magnifico che si ritrova davanti, prima nel locale era troppo preoccupato e spaventato per guardarsi attorno ma adesso si trovava a dover ammettere che desiderava quel corpo, Zee era alto almeno 1, 95 m le sue spalle larghe e il suo petto poderoso diceva di lui che e un uomo che si allena molto, dalla sua postura dritta deve essere stato un soldato, deve essere parecchio rischioso farlo arrabbiare e ardentemente spero di non essere uno di quelli.
"Perché lo hai portato qui, potrebbe essere uno di quelli che ha fatto del male a Ka... Gulf" si corregge Mew, Zee si volta verso di lui e con voce che capire subito quale è il suo pensiero " Non sono io ad averlo drogato e portato via dalle persone di cui si fida, quando lo trovato da solo in quella casa era uno scricciolo di 14 anni, pieno di lividi e ricoperto del sangue di sua zia e di suo cugino, avevo ricevuto l'ordine di di dare una lezione a suo zio doveva un sacco di soldi al vecchio proprietario del locale e...
" Aspetta prima di tutto chiariamo subito una cosa" il primo a prendere la parola e Max che parla anche a nome di Tul in quanto medici, " Tutto quello che ci dirai noi lo useremo per guarirlo questo vuol dire che molto probabilmente perderai Kana non so quanto rimarrà di lui e se devo essere sincero spero di riuscire a farlo scomparire per sempre, soprattutto dopo quello che ho visto nei video che erano sul vostro computer, vorremo fargli trovare pace e dargli un equilibrio " in quel momento la risata di Zee li coglie di sorpresa" Cosa vi fa credere che quello che è stato con noi non sia il suo vero io, in fin dei conti voi lo ricordate bambino, io ho vissuto con lui in questi 10 anni e lo conosco meglio di voi, ogni piccola traccia che cambia sul suo volto in base a ciò che prova, anche se lui dentro di sé pensa di essere un demone senza sentimenti e che merita solo la morte e una delle creature migliori che abbia mai visto, nonostante non voglia lasciarlo vedere agli altri e quando combatte se stesso per non fare del male a chi gli sta vicino perché conosce solo la violenza, voi volete solo Gulf io voglio che stia bene a prescindere da chi decide di essere"....
Tutti si siedono intorno ad un tavolo per riflettere sulle parole appena dette e per decidere come avrebbero dovuto comportarsi per il bene Kana/Gulf che aveva già sofferto abbastanza in tutti questi anni...
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