Finalmente arriva il giorno stabilito. Appena finita la scuola corro a casa, faccio una veloce doccia e mi cambio, di certo non posso andare in giro con la divisa scolastica. Mi prendo anche una tracolla, così Ayashe può mettersi comoda, e poi esco. Soltanto quando arriviamo in centro la mia amica capisce tutto: voglio parlare con gli zii di Ryan. Loro lo conoscono da tutta una vita e sicuramente sapranno come aiutare me per aiutare lui.
Arrivata in pasticceria cambio quasi idea:è piena di clienti. Vedo Fray intento a servire una coppia, gli faccio un cenno di saluto che lui ricambia mandandomi un bacio. Con un po' di fatica raggiungo il bancone per vedere se possono dedicarmi un momento, ma lo zio di Ryan mi precede. Bisbiglia qualcosa alla moglie e poi mi raggiunge. Per prima cosa gli chiedo dov'è Ryan, non voglio che mi becchi qua a parlare coi suoi.
《È al club di tiro con l'arco, ma tra poco dovrebbe arrivare》mi risponde dopo essersi presentato. Si chiama Derek ed è praticamente la copia adulta di Ryan. Stesso fisico atletico, stessi capelli scuri e stesso sorriso gentile. Solo il colore degli occhi è differente:lui li ha color cioccolato mentre il nipotr verdi.
Mi fa cenno di seguirlo sul retro, dove si trova una porta con la scritta RISERVATO dalla quale accendiamo a delle scale che portano al piano di sopra. L'appartamento è molto carino, forse un po' piccolo per tre persone, ma comunque grazioso ed accogliente.
Derek mi fa accomodare in soggiorno e mi offre tè e biscotti. Lui non prende niente. Non so bene come iniziare, quindi a grandi linee gli racconto della scomparsa di May e di tutto quello che è accaduto dopo fino ad arrivare a Vanessa. Ovviamente tralasciando Lotis, Mara e quant'altro.  Lui si mostra molto comprensivo e gentile.
《Quello stupido...》commenta, riferendosi a Ryan《Non si confida mai con noi...》
《Come mai vive con voi?》mi armo di tutto il mio coraggio per fare questa domanda. So bene che potrei risultare inopportuna e ficcanaso, ma voglio conoscere meglio Ryan.
《Mi scusi...》mormoro, quando sembra ovvio che non mi vuole rispondere. Forse ho seriamente oltrepassato il limite...
《No, tranquilla...》mi consola. Mi guarda negli occhi in cerca di qualcosa che evidentemente trova perché riprende a raccontare《A te lo posso dire... Ryan ha perso i suoi genitori》intreccia sul tavolo ed a me si forma un nodo in gola《Sua madre, mia sorella, è morta di malattia quando lui aveva 5 anni e suo padre l'ha seguita poco dopo suicidandosi. Prima di stabilirsi da noi è stato da altri parenti...》fa una pausa prima di proseguire《Forse è stato meglio così piuttosto che vivere con quell'uomo...》Sento che il peggio sta per arrivare《Era un ubriacone... Ryan e sua madre venivano sempre picchiati dal padre...》Derek scuote la testa mentre un'immensa tristezza si fa strada nel mio cuore.《Ryan si isolava da tutti. Anche quando è arrivato da noi non ha fatto altro che preparare dolci... Dovrebbe godersi la vita come si addice ad un ragazzo della sua età...》La voce di Derek si affievolisce. Il tè ed i biscotti che ho mangiato mi si agitano nello stomaco. Devo andare da Ryan!
Mi alzo per ringraziare e salutare, ma ancora una volta lo zio mi anticipa dandomi un sacchettino di biscotti e dicendomi di correre al club, sicuro che Ryan sia ancora lì. Derek è proprio una brava persona... Lo saluto, ringraziandolo, e poi corro verso il ragazzo che amo, sperando di riuscire ad alleggerire la sua pena.