Una mano compare nel mio campo visivo. Alzo lo sguardo ed incrocio due occhi verde muschio che mi scrutano. 《Lascia stare.. Faccio io》mi dice Ryan, togliendomi i cocci dalle mani《È pericoloso..》
《Grazie..》mormoro. Mi rialzo e vado verso il lavello in cerca di altre tazzine.《Hai avuto problemi a ritornare a casa all'alba?》gli domando solo per fare conversazione. Il silenzio inizia a mettermi a disagio.
《No, no.. Fray dormiva..》mi risponde finendo di raccogliere i cocci ed avvicinandosi per buttarli via. Non esiste di questo che voglio realmente parlare..
Sospiro tristemente e mi alzo sulle punte per prendere le tazzine dall'ultimo ripiano dell'armadietto sopra il lavello.
《Le prendo io..》si offre Ryan, accostandosi a me. Appena sento il suo calore mi faccio prendere dal panico. Non so perché.. Forse per quello che ha detto prima May.. O forse per quello che c'è -o non c'è- tra me e Ryan... Fatto sta che, per spostarmi velocemente, metto male il piede. Sto per cadere quando sento un braccio che mi circonda la vita e che mi trattiene contro un petto caldo e muscoloso. Anche se sono imbarazzata non posso fare a meno di appoggiare la testa sulla sua spalla, rilassandomi contro di lui.
《Io..》il suo respiro mi solletica l'orecchio《Ho deciso che lascerò May..》Appena sento queste parole mi scosto subito da lui.
《Cosa..?》Voglio chiedergli tante cose, ma il sguardo me lo impedisce. I suoi occhi sono indecifrabili. Prima che possa dire qualsiasi cosa, si volta per andarsene. Si blocca subito. Sulla porta c'è May. Non l'ho sentita arrivare.. Ho il cuore che mi martella nel petto.
《Mi dispiace tanto, Ryan, ma papà doveva essere stanco e così si è addormentato sul divano》gli dice mia sorella con un sorriso di scuse. Non sembra turbata dall'averci trovato assieme, anche se è abbastanza chiaro che non stavamo preparando il thè.《Anch'io sono un po' stanca.. Vorrei riposarmi..》
《D'accordo..》risponde Ryan《Allora ci sentiamo, vorrei parlare con te di alcune cose》aggiunge con aria decisa.
《Ok, tanto da domani tornerò a scuola..》acconsente May, accompagnandolo fuori《Grazie per essere venuto!》e lo guarda allontanarsi lungonla via, senza voltarsi indietro.
Mentre torniamo in soggiorno, la mia mente è un vorticare di pensieri. Cosa avrà voluto dire Ryan? E May? Davvero ricorda tutto? Però.. Se Ryan vuole parlarle, devo chiarire anch'io con lei.
《May..》inizio titubante《C'è una cosa che devo dirti da molto tempo..》
《Bugiarda!》Il suo tono è tagliente come una lama. Un brivido gelido mi percorre la schiena.《Avevi detto che ti sarebbe bastato anche solo guardarlo.. E pensare che avevo addirittura finto di aver dimenticato tutto!》