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"Non me ne frega un cazzo....non me ne frega proprio niente! Che cosa credono? Che io andrò strisciando ad implorare perdono? Tsk! Mi hanno fatto solo un favore... così non avrò mai più quel sassolino lungo la mia strada...."
Questo pensava Katsuki, ancora chiuso nella sua stanza, mentre al di fuori il pianto di sua madre si era finalmente calmato....
Sdraiato sul suo letto, con ancora la divisa scolastica addosso, stringeva nella mano destra una specie di antistress, regalatogli come scherzo dai suoi tre anni prima, e continuava a spremerlo ripetutamente facendogli cambiare forma e facendolo quasi esplodere tra le mani...
Deku ....
Quel merdoso aveva parlato e, per colpa sua, sarebbe stato costretto ad arrivare a scuola in orario e per giunta scortato dai genitori...
Ma gliene fregava qualcosa di questo?
In fondo per quanto tempo avrebbero retto?
Entrambi lavoravano ed entrambi avevano dei turni che a volte li tenevano impegnati proprio alla mattina....
Come avrebbero potuto mantenere quella "minaccia" se non potevano accompagnarlo?
E poi....
Oh sì....poi sarebbe bastato aspettare quell'inutile insetto, proprio fuori dai cancelli, e dirgli "gentilmente" che aveva fatto solo un favore ad entrambi a fare il coniglio ed a smerdarlo con i suoi genitori...
Era quello che voleva?
Bene....lo avrebbe accontentato...
In fondo era questo che faceva di un uomo un eroe no?
Sarebbe stato magnanimo con lui e lo avrebbe fatto felice accontentandolo e togliendolo da davanti ai coglioni...
Già....
Una vita senza Merdeku...
Una vita, o almeno fino a fine anno, senza quegli occhi che sembravano seguirlo ovunque...
Una vita senza quella voce petulante, e fastidiosa, che non faceva altro che ripetere sempre le stesse cose...
Come se a ripetere una cosa si potesse realizzare! Tsk!
L'antistress venne schiacciato con più forza, mentre un silenzio inquietante continuava a rimbombare nella casa, e Katsuki lo afferrò con entrambe le mani iniziando a tirarlo fin quasi a strapparlo...
Idiota....
Ecco che cos'era quell'inutile quirkless...un idiota...
Uh idiota talmente tanto stupido che non aveva capito che in fondo lo faceva quasi per il suo bene....
Perché lui non lo aveva ammazzato no?
Ma un villain?
Un villain vero, tipo All for One, lo avrebbe disintegrato persino mentre stava facendo tutt'altro...
Per un villain di quel calibro un quirkless come lui, tutto rossori e balbettii, non sarebbe contato meno di niente...
Sarebbe stato solo un numero no?
Un numero, nella conta dei morti, che non avrebbe avuto nemmeno un nome o un volto...
Un numerino inutile, trascurabile e senza nome, che i giornalisti non si sarebbero presi nemmeno la briga di scoprire...
In fondo che differenza faceva se era morto un ragazzino qualsiasi, di un paesino qualsiasi ed in mezzo a gente qualsiasi?
Almeno se fosse rimasto vivo avrebbe potuto concludere qualcosa nella sua vita...
Avrebbe potuto fare l'insegnante no?
O magari il medico...
Con la testa che si ritrovava, da nerd incallito, avrebbe seriamente potuto diventare psicologo no?
E le persone amano i dottori....
E se gli fosse successo qualcosa avrebbe avuto almeno un nome...
Un nome da associare a quel viso, che di sicuro lo avrebbe agevolato con i pazienti, e che i giornalisti avrebbero voluto conoscere....
E poi lo stato difende i medici e gli insegnanti no?
Non era raro trovare degli eroi, magari quelli vicini al pensionamento o quelli che lavoravano come sidekick, proprio nelle scuole o negli ospedali per proteggere le persone no?
E magari sarebbe sopravvissuto abbastanza per diventare un merdoso medico che avrebbe avuto una merdosa vita insieme ad una merdosa moglie e dei fottuti figli nerdosi....
La palla antistress venne schiacciata con forza, mentre i denti digrignavano tra di loro, e Katsuki si tirò a sedere sul letto dove prima era sdraiato...
Cosa cazzo gliene fregava a lui?
Ma che morisse pure quello stronzo!!!
Voleva fare l'eroe a tutti i costi?
Ed allora perché non si difendeva?
Perché non aveva mai restituito una sberla?
Perché se ne stava fermo, a subire, se aveva tutta quella voglia di essere come All Might?
Certo....magari contro di lui non ci pensava proprio a mettersi perché avrebbe fatto una brutta fine no?
Ma con gli altri?
Quando era stato quella scartina ad attaccarlo al muro?
O quando quell'altra comparsa, sotto i suoi occhi, lo aveva preso a calci?
Perché non si era difeso?
Cazzo! Era persino toccato a lui fermare quel deficiente, che stava colpendo troppo forte, e dargli una ripassata in bagno per ricordargli le regole...
Nessuno può permettersi di ammazzarlo....se non lui....
Ed ora?
Ora che sarebbe andato in un'altra classe?
I suoi genitori avevano valutato anche questo?
Quel coglione si sarebbe sicuramente fatto ammazzare al primo giorno!
I piedi toccarono il suolo, sostenendolo mentre si rialzava dal letto e si avvicinava alla finestra, mentre una mano si posava sul vetro freddo e gli occhi rossi puntavano all'esterno...
La casa di Deku era lì, a poche villette di distanza, e già se lo immaginava tutto contento ed a saltellare per quella stupida vittoria momentanea...
Ma avrebbe riso per poco tempo...
Di sicuro lo avrebbe visto rientrare, già al primo giorno, con talmente tanti lividi da far pensare di aver cambiato etnia...
E lui avrebbe riso...
Lui sarebbe andato dai suoi genitori, proprio gli stessi che lo avevano punito in quel modo, e gli avrebbe riso in faccia dicendogli che avevano solo peggiorato le cose....che lo avevano solo esposto di più al pericolo....
Ed avrebbe gongolato...
Avrebbe gongolato e si sarebbe congratulato personalmente con la scartina che lo avrebbe ridotto in quel modo...
Certo...poi la scartina avrebbe sicuramente pulito il pavimento dei cessi con la sua lingua, non avendo rispettato la prima regola,non scritta, che vigeva in quel fottuto istituto...
Il fottuto nerd era una sua proprietà....
E solo lui poteva toccarlo...
Nel bene....o nel male...
L'antistress si ruppe nella sua mano, vedendo Inko uscire di casa, e gli occhi rimasero puntati su quel portone chiuso...
Mentre le palline che componevano l'antistress, ormai distrutto, cadevano ai suoi piedi...
...senza far rumore...
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