La mozzarella che filava cadendo, sostenuta da un filo ormai sottilissimo, alla fetta da cui stava crollando...

Lo sguardo spento e perso nel vuoto, mentre il vapore della fetta gli finiva in faccia, e le labbra socchiuse come se stesse per dire qualcosa...

Mitsuki toccò la gamba di suo marito, da sotto il tavolo, mentre la pizza di fronte a loro si raffraddava tanto quella di Katsuki

Gli occhi rossi della donna incrociarono quelli castani di Masaru, che si strinse nelle spalle, prima di schiarirsi la gola e spostare il piatto in avanti

Ma:" ahemmmm... Domani hai intenzione di tornare a scuola?"

I capelli di Katsuki si muovono, mimando un si, mentre anche una fetta di salame piccante crolla nel piatto insieme alla mozzarella

Ma:" ed hai...hai riflettuto su ciò che c'è da fare? In cosa hai sbagliato?"

Ancora una volta la testa del biondo si mosse, mimando un si, e Masaru scrollò di nuovo le spalle guardando sua moglie...

Che diamine stava succedendo?

Perché Katsuki era così calmo?

Dovevano parlare no?

Non erano questi gli accordi?

Loro gli avrebbero lasciato più libertà, continuando ovviamente a controllare che non avesse nessun tipo di rapporto con Izuku, e lui si sarebbe impegnato a lavorare su sé stesso ed a sottoporsi a sedute con uno psichiatra...

Ma quello che se ne stava di fronte a loro, con lo sguardo perso verso la parete e gli occhi vuoti, non sembrava nemmeno il ragazzo che avevano cresciuto...

Tantomeno quello stesso ragazzo che solo poche ore prima, crollando completamente, si era aperto con loro almeno un po'

Masaru si schiarì nuovamente la gola, tossicchiando appena, e portò di nuovo l'attenzione su suo figlio

Ma:" mi hai capito Katsuki? "

Gli occhi rossi sfarfallarono un po', persi in chissà quale pensiero, prima di mettere a fuoco la figura di suo padre ed annuire ancora

K:" si... terapia e...mmm...nessun contatto..."

L'uomo annuì, incrociando di nuovo lo sguardo con quello di sua moglie, per poi indicare la pizza intonsa, nel piatto di Katsuki, e sollevare la testa

Ma:" non mangi?"

Lo sguardo del minore scese in basso, guardando il piatto senza nemmeno vederlo, e la sua mente tornò indietro a ciò che era successo solo poco tempo prima....

Al corpo caldo del nerd tra le sue braccia...

A quelle labbra così rosse, che sapevano di fragole e piacere, che si premevano contro le sue...

A quella lingua bollente che si intrecciava alla sua, in una danza nuova e bellissima, mentre quel bacino gli spazzava via ogni briciolo di auto controllo...

Facendolo attaccare a lui, come un cazzo di koala, e scendendo persino ad assaporare più volte un piccolo lembo di pelle su quel collo ricoperto da lentiggini...

Le palpebre di Katsuki sfarfallarono un po', cercando di tirarsi via quelle immagini dalla testa, mentre si rialzava dal tavolo e nascondeva il volto arrossato ai suoi

K:" i-io...io non ho fame..."

Anche la bocca di Masaru si aprì, per dirgli che dovevano ancora parlare, ma Mitsuki gli mise di nuovo la mano sulla gamba fermandolo prima che potesse farlo

La donna sorrise appena, rimettendo la pizza di suo figlio nel cartone, per poi porgierglielo in avanti e schiarirsi la gola

Mi:" uhmmm... perché non te lo porti di sopra? Magari ti verrà fame tra un po'... Ti va?"

E stupendo entrambi i suoi genitori, che rimasero a bocca aperta, la mano di Katsuki si allungò a prendere il cartone mentre un piccolo sorriso si apriva sotto le guance rosse

K:"...si... Grazie mamma e buonanotte...papà..."

Per poi girarsi e dirigersi verso le scale, con l'espressione ancora sognante ben stampata sul viso, mentre Mitsuki tornava a sedersi

Non staccando mai lo sguardo da lui

Ecco il secondo capitolo un po' più breve....

Cosa ne pensate?

Cosa passerà bella mente di tutti loro?

Cosa faranno Katsuki ed Izuku?

Beh...lo scopriremo no?

A presto!!!💜💜💜