innamorarsi di nuovo
La vidi correre alla porta e sbarrarla con una trave, poi corse in un armadio e prese delle armi simili a quelle dei nobili vestiti eleganti il giorno prima. Stava inserendo dei piccoli tubetti dentro, poi ne passò una a me
-sai usarla?
-in verità no, mia cara...
-vabbé... Mettila dritta, mira con la canna al bersaglio e premi questo grilletto... Attento che appena lo premerai l'arma ti salterà via, perciò mantienila ben salda con due mani... Se non spara vieni da me che te la ricarico
Fece cadere il tavolo e si nascose dietro, proprio davanti alla porta, io la seguii. All'improvviso il bussare smise, poi ci furono due scoppi e vidi pezzi di porta volare in aria
-FERMA! IN NOME DELLA LEGGE E ACCUSATA DI RIBELLIONE!
la vidi alzarsi poco, puntare l'asta e colpire con uno scoppio la guardia appena entrata. Da lì ci fu una serie di scoppi da entrambe le parti, io rimasi nascosto a guardare lei colpire una ad una le guardie. Alla fine ci fu silenzio
-dobbiamo scappare! Seguimi!
Si alzò di scatto prendendomi la mano, poi mi portò in camera sua. Era una camera comune, paragonata alla mia epoca di provenienza era una casa pari ai contadini. Alzò un tappeto malconcio da terra mostrando una botola
-entriamo qui, presto!
La aprii e si infilò dentro, io la seguii. Camminammo per un bel po' con una candela, il tunnel era molto stretto
-questo tunnel e stato creato dai miei antenati per far fuggire o entrare chi non poteva farlo, porterà al campo base della ribellione
-ma com'è possibile che sia successo tutto questo? Capisco la frustazione e la rabbia mia signorina, ma qui siamo arrivati all'estremo
Si fermò e si girò verso di me
-la libertà è un diritto di tutti... Così come la scelta... Se non si ha scelta non si ha libertà, se non si ha libertà non si ha scelta
Quella frase. La disse quando ancora ero un soldatino appena arrivato nei palazzi reali, lo disse per difendermi dai miei superiori
"
-ehi, novellino... Pulisci bene tutto il palazzo!
-ma sono un soldato... Devo fare anche questo?
-tu lo fai e basta... Non ci mettiamo niente noi a dire che hai rubato, così da mandarti via... O peggio, nelle segrete
-vedo che siete di buonumore, miei servi...
-OH! Principessa... Ecco, noi stavamo spiegando...
-voi stavate togliendo la libertà di questo ragazzo costringendolo a fare cose che non sono di sua competenza... Lui si è allenato per diventare soldato e per raggiungere questo grado, lui ha avuto la libertà di scelta che lo ha portato qui! Ora voi volete togliergli la libertà? Ricordate bene miei servi... Se non si ha scelta, non si ha libertà e se non si ha libertà non si ha scelta... Lui ha la libertà, e per questo ha la scelta!
-grazie molte principessa... E perdonatemi per avervi costretto a difendermi...
-tranquillo... Sei una guardia della famiglia reale adesso, e verrai trattato da tutti i presenti al palazzo con il giusto livello di bontà
"
-...perdonami... Mi sono fatto trascinare dalla paura...
Vidi il suo viso ammorbidirsi, poi il suo sorriso dolce
-capisco la paura per quello che succede, tu sei qui da un giorno e già ti ritrovi in questo casino... Ma stai tranquillo, qui nei ribelli sei come in una famiglia, e verrai trattato con il giusto livello di bontà
Rimasi incantato mentre lei mi sorrise ancora e si avviò. Arrivammo a un vicolo cieco, in fondo una scala in legno malridotta. Appena uscimmo ci ritrovammo in una casa piena di gente
-FREANCINE! RAGAZZI, E TORNATA FRANCINE!
Vidi i gruppi di gente ammassarsi davanti a noi, Alish stava sorridendo e salutando tutti
-perdonali... Sono molto appiccicosi, ma sono brave persone... Signori? Vi presento Francois, e un viaggiatore ma per puro caso si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato
Tutti iniziarono ad analizzarmi
-sei stato fortunato a capitare tra le mani del nostro capo, se era uno di noi saresti morto adesso...
-oh, davvero?
-oh si... Lei e la migliore tiratrice scelta tra noi, le armi in mano sua sembrano brillare di luce propria
-Paul, smettila dai
La vidi sorridere appassionatamente insieme a quella gente. Volevo proteggerla. Questa volta non sarebbe venuto a prendersela.
-perdonatemi gentili signori, qualcuno potrebbe insegnarmi ad usare questo... Ecco... Bastone che scoppia?
-bastone che scoppia? Ahahah ma da dove vieni, dalla giungla? Ahahaha... Si chiama fucile, è un fucile da caccia... Solitamente si usano per la caccia, ma le guardie le usano per ucciderci e noi li usiamo per difenderci
-André, credo che per un principiante sia meglio dargli una pistola... Non vorrei che quel fucile centrasse uno di noi per sbaglio
Un uomo si avvicinò e mi prese il "fucile", come lo avevano chiamato, e mi diede un giocattolo di ferro
-questo, mio caro viaggiatore, è una pistola... E simile al fucile ma ha meno potenza ed è più piccola...
-capisco...
La alzai in aria e premetti il grilletto per sbaglio. Un pioggia di scoppi uscì dall'arma allarmando tutti. L'uomo di prima se la riprese rapida
-che fai?
-perdonami... Solitamente uso la spada, così ho fatto come facevo con quella... Non pensavo che scoppiasse...
-scopp... Si dice sparare! Le pistole e i fucili sparano...
Mi mostrò dei cosetti piccoli in oro
-questo è un proiettile... lo metti dentro la pistola, miri quello che vuoi colpire e premi il grilletto... Hai capito?
-va bene... Anche se cercherò di non farne uso...
Si avvicinò Alish con una bambina in braccio
-ora... Se vuoi andartene possiamo portarti in un tunnel che porta fuori città, se vuoi restare in città ti porto in un tunnel che collega un negozio di alimentari... Scegli
-beh, se posso avere tale onore... Vorrei rimanere con voi gentil signori per aiutarvi a fronteggiare questa... Ecco... "Ribellione"?
vidi lo sguardo di Alish bloccarsi, il viso si arrossì un po', poi sorrise. Grazie ad alcuni ragazzi imparai ad usare quell'arnese che "spara". Alla fine non era tanto difficile, era come fare un affondo di spada, solo che non dovevo muovermi con il corpo
-vedo che hai capito come funziona, signor Francois... Ma ancora ti scordi di ricaricare, vedi che non hai molti colpi, cerca di non esagerare
-perciò questa... Ehm...
-...pistola
-...pistola...
-...si, pistola... Bisogna caricarla per sparare? E se non posso caricare?
-beh, o la lanci tipo sasso o la usi come un martello... Ma solo in casi estremi, mi raccomando
Si avvicinò una donna di bell'aspetto con un vassoio. Aveva un portamento delicato, anche se con le vesti logore e la pelle del viso sporca la si poteva scambiare facilmente per una povera
-tesoro? Vi ho portato la cena
L'uomo si allontanò da me per avvicinarsi alla donna, diede un dolce bacio con un sorriso e con un "grazie" prese il vassoio e tornò da me
-e carne e fagioli... Oggi ci è andata di lusso signor Francois, sembra che la tua presenza ci faccia tirare fuori il meglio della nostra cucina
-oh... Ed è un bene? Non vorrei che per me usiate il meglio che avete... Sono pur sempre un umile viaggiatore
-beh, la carne e quasi impossibile da trovare, è vero... Ma dobbiamo festeggiare l'arrivo di un nuovo familiare, e questo si festeggia con il meglio, no?
Mi venne in mente le parole che il Re della mia epoca disse il mio primo giorno
"
-giovane soldato, mi hanno detto che sei il meglio che c'è della tua età, e corretto?
-nella mia umiltà le rispondo che faccio solo ciò che è giusto e non accetto una delusione a causa delle mie debolezze...
-allora stasera si festeggia! Vestiti con abiti formali a cena e accomodati con noi... Stasera useremo il meglio che le nostre cucine possono offrire
-mio grande Re, non è necessario fare questo per un umile soldato, mi accontenterò di cenare in camera con del semplice brodo con pane...
-non dire altro, giovanotto... Ormai fai parte della famiglia reale, sei un nuovo membro della famiglia, e questa è una cosa da festeggiare con il meglio che abbiamo, non credi?
"
-voi siete molto gentili, farò il possibile per non deludere tanta bontà da parte vostra
L'uomo sorrise, poi si sedette su una sedia poggiando il vassoio con i piatti su un tavolino. Cenavamo rilassati, nel mentre lui continuava a parlare del passato di questo paese, di come la nobiltà di quell'epoca stava consumando e riducendo il popolo a un semplice oggetto da buttare, privo di ogni legge vagamente umana
-...Ed è per questo che siamo nati noi, la ribellione... Ognuno ha i propri interessi, ma ci aiutiamo a vicenda per poter avere tutti la libertà che cerchiamo e la felicità che pretendiamo...
-comprendo... È un gesto nobile, ma avete provato a parlare con gli imperiali di questo regno? Forse le vostre parole non sono giunte a loro a causa di malfattori nei sottoranghi che non fanno passare le vostre voci...
Mi guardò per un momento
-...imperiali? Manda che epoca vieni? Ahahahah
Mi drizzai
(Cavolo, devo stare attento a come parlo...)
-...beh, abbiamo usato tutti i mezzi a nostra disposizione per comunicare i nostri bisogni... Ma alla fine ci sono stati solo arresti e morti...
-...ciò significa che i primi malfattori sono coloro che stanno più in alto nel rango nobiliare...
-si...
Mi guardò curioso, io iniziai a sentirmi intimorito
-... Posso farti una domanda? Come fai a saper parlare la nostra lingua con così tanta naturalezza? E la prima volta che vieni in questo paese no?
Lo guardai, ma non riuscii a rispondere. Non me ne ero reso conto fino ad ora, ma aveva ragione: la loro lingua era diversa dalla mia, eppure la capivo e la parlavo come uno di loro
-beh... Prima di venire qui ho incontrato uno della zona che scappava... Sono stato per un certo periodo con lui e alla fine mi ha insegnato la vostra lingua
-mmh... Capisco... Beh, vedendo in quanto tempo hai imparato ad usare la pistola, e naturale capire che sei un ottimo studente che impara in poco tempo ciò che gli viene insegnato... Beh, almeno spero che ti piaccia la nostra lingua
-ecco...
Mi guardavo intorno per cercare.qualcosa che mi facesse fuggire da quelle dande prive di ogni risposta anche da parte mia
-...beh... Si, e una bella... Lingua
Mi voltai e vidi Alish avvicinarsi con un lungo bastone coperto
-Francine, come va?
-tutto bene, ormai gli altri si sono ubriacati e stanno facendo festa, perciò li ho voluti lasciar stare nel loro ballo sfrenato... Se vuoi puoi andare anche tu, ci penso io a insegnare le lacune al signor Francois
-oh, grande! Allora ne approfitto! Ci vediamo signor Francois, il ballo e l'alcool mi stanno chiamando
Se ne andò sorridendo e saltellando felice
-bene...
Vidi il volto di Alish leggero come un petalo, il leggero sorriso calmo e lo sguardo dolce che fissavano il tipo andare, poi me. Ci stavamo guardando negli occhi, e sempre.di più la sentivo come la mia Alish. Si sedette davanti a me, il bastone sul tavolo
-ecco... Come va l'allenamento con la pistola?
-oh, bene... Alla fine mi basta immaginare che sia una spada che fa un affondo e becco sempre il bersaglio... Ma.mi dimentico sempre di caricare... Anche se piccole, sono molto scomode queste armi...
-beh, non e come una spada... Ma se riesci a usarla bene pensando semplicemente ad affondi allora ne sono felice...
Non incrociava il mio sguardo, nascondeva il volto con alcuni ciuffi di capelli
-cosa vi portate in giro con tanta gelosia, se posso chiedere?
Indicai la coperta
-oh? Ah, questo! Beh, siccome sei nuovo in famiglia, meriti un regalo di benvenuto... Siccome non abbiamo molto ho preso una cosa che si trovava nel mio nascondiglio segreto...
Mi porse la coperta
-...siccome sei così tanto fissato con le spade, voglio vederti all'opera, per questo ti faccio sono di un inestimabile oggetto tolto a uno dei più grandi della mostra epoca...
Tolse la coperta mostrando una fodera piena di oro e diamanti, completamente blu, con un manico molto soffice
-u... Una spada? Allora esistono anche qua!
Fui sorpreso nel vederne una, lei mi guardò e scoppiò a ridere
-ahahahaha..... Che faccia sorpresa, ahahaha... Sembra che tu non veda una spada da millenni ahahaha
"
-mia principessa... Questa spada viene donata ai più leggendari difensori dell'impero, non mi è concesso averla essendo io un umile guardia di poco conto
-io, come figlia dell'imperatore, ho scelto te come fidata guardia del corpo, e voglio donarti questa spada come segno di fiducia... Sono certa che tu difenderai l'impero più di qualunque leggenda esistita... E anche... Perché così potrai proteggere il mio cuore per l'eternità
"
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