Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Un piano perfetto ma adesso?

DANIEL POV

Il piano era stato già deciso, dovevamo solo cercare in tutti i modi di non far capire a quei due le nostre intenzioni. 

Ero fuori casa di Alessia in attesa che lei esca ma sono passati già 15 minuti. 

Provo a chiamarla e finalmente la vedo avvicinarsi alla macchina.

-Ehi bocconcino- entra in macchina mettendo una mano sulla mia coscia e lasciandomi un bacio sulle labbra. 

- Finalmente... Andiamo?- 

-Si- si sistema sul sedile del passeggero e tutto sommato non è una brutta ragazza, il suo problema è che la da a chiunque vendendo il suo corpo a ragazzi da una notte. 

-Come mai mi hai chiamata?- mi sento esaminato sotto il suo sguardo da scrutatrice e le sue domande a raffica.

-Ero l'ultimo rimasto a scuola e dicono che te la cavi bene- la guardo con un sorriso divertito e facendogli l'occhiolino.

-Ti sei fatto anche Jack?- dico mentre ci avviamo in un posto appartato.

-Chi? Scott? Quello è preso solo dalla tua amichetta. La vuole a tutti i costi e neanche ci guarda più- sposta lo sguardo fuori dal finestrino.

- Cosa farebbe per esempio?- deve solo confermare il loro piano ed il gioco è fatto. Incrocio le dita mentalmente in attesa della risposta.

-FERMATI!! Fermati pure qui- mi indica un parcheggio pieno di macchine trovando un posto sicuramente non riservato dato che si sentono i gemiti di tutte le ragazze in preda all'orgasmo. Davvero squallido.

-Allora? Non mi hai risposto- spengo la macchina e la guardo.

- Ha escogitato un piano fenomenale ma  non mi va di parlare adesso- mette la sua mano tra le mie gambe e mi guarda leccandosi le labbra. -Vorrei divertirmi- salta sopra di me e inizia a baciarmi. 

Il piano stava andando alla grande prima di trovare questo parcheggio e devo cambiare le carte in tavola per avere le mie risposte. 

Abbasso il sedile e inizio a fargli perdere la testa. Baci ovunque e carezze provocanti la fanno delirare allora inizio con le domande. 

-Cosa dici di raccontarmi un po' del piano di Jack? Sarebbe divertente- 

Non risponde e decido di inserire la mano dentro i suoi slip accorgendomi che indossa un perizoma invisibile. 

Inizia ad ansimare e costato che sia il momento giusto.

-Dai perché non mi racconti un po'...-

-Mmmm... se continui ti dirò tutto quello che vuoi- si contorce chiudendo gli occhi.

-Potrei rallentare se non parli- 

-Ok parlo parlo...mmm...ma continua ti prego- con l'altra mano do il via alla videocamera e via anche al divertimento. 

Racconta tutto, di aver imbrogliato Andrea per mandare il messaggio ad Asy, di aver fatto la foto mentre loro erano sul palco e di aver cancellato le prove. 

Appena finisce di parlare caccio la mano e lei apre gli occhi guardandomi sbalordita. 

-Cosa fai? Vuoi....- si avvicina toccandomi l'erezione che era inevitabile e sinceramente sto pensando se finire ormai il divertimento o chiudere tutto e riportarla a casa. 

-Direi che per oggi sono soddisfatto- metto in moto con lo sguardo sbalordito di Alessia che mette il broncio per tutto il tragitto. 

-Se sapevo che ti divertivi per così poco....avrei scelto qualcun altro- arrivati davanti casa sua scende sbattendo lo sportello. 

La guida è stata scomodissima con un erezione in atto e devo pensare a qualcosa che non siano le cosce di Alessia o il suo sedere o .... ok devo pensare ad altro. 

Raggiungo casa di Asy ma trovo tutto spento e aspetto in macchina sentendo la mia registrazione. Si sente benissimo anche se i gemiti di Alessia sono inevitabili ma l'importante è aver smascherato il piano. 

Chissà cosa sta facendo Asy...

ASY POV

I ragazzi erano andati via e anche Daniel. Quando si mette in testa una cosa è difficile fargli cambiare idea, anche se sto iniziando a pensare che ha proposto questo piano per scoparsela. 

Jack arriva trionfante a casa mia. Avevo mandato un messaggio disperato dicendo che Andrea aveva visto la foto e mi aveva lasciato a causa sua e come previsto si è presentato sotto casa. 

Daniel aveva messo un registratore in salone e dopo aver aperto lo conduco proprio li. 

- Finalmente....- si strofina le mani soddisfatto ed io per poco non lancio il vaso secolare di mia nonna sulla sua testa vuota. 

- Mi ha lasciata sei contento?- si avvicina abbracciandomi. 

- Tesoro era proprio questo quello che volevo- mi accarezza.

- Cosa volevi? E poi come hai fatto a cancellare il messaggio sul mio cellulare?- lo guardo con le lacrime agli occhi che lui asciuga subito. 

-Piccola? Avevamo pensato a tutto con Ale. Quando è venuta qui ha mandato il messaggio e poi ha cancellato le prove e quando eravamo in preda agli ormoni... lei ha cancellato tutto. Sai.. è eccitante la nostra foto sul palco...- mi accarezza un seno avvicinandomi alle labbra.

-Senti- lo fermo - Vorrei stare un po' sola adesso per rifletterci un po'... spero non ti dispiaccia- lo guardo con il viso triste e sconsolato. 

-Non mi piace vederti così. Potrei tenerti compagnia per tutta la notte senza pretendere nulla-

-No...cioè forse è meglio che rifletto da sola. Giusto per metabolizzare tutto- 

-Ok- si alza sistemandosi i jeans. -Allora ci vediamo domani a scuola o vuoi che ti vengo a prendere?- 

-Ci vediamo a scuola- faccio un sorriso forzato e finalmente esce dopo avermi lasciato un bacio a stampo. 

Mentre Jack mette in moto e scompare nel nulla, mi accorgo di una presenza, Andrea. 

-Brava, non hai perso tempo- batte le mani seduto fuori casa.

-Ti posso spiegare, ho le prove di tutto adesso- si alza ed inizia a camminare a passo veloce verso le strade buie. 

Spengo le luci e chiudo casa velocemente per raggiungerlo prima che sia troppo tardi. 

-ANDREAAAA TI PREGOOO- sto piangendo, sento le lacrime scendere lungo il viso mentre corro dietro di lui. 

Non vuole saperne di me e continua a camminare a passo veloce. 

- ANDREAAAA...AHHHH- cado inciampando su non so cosa e cadendo scorciandomi le ginocchia e le mani. 

Inizio a piangere portando le mani al viso e sporcando anche quest'ultimo di sangue. 

Aveva ragione Kat, dovevo dirlo prima a lui o avrebbe frainteso tutto. 

Piango ormai seduta per terra e con un bruciore ovunque. 

-Ma cosa fai maledizione- Andrea mi esaminava per vedere se ero tutto ok.

Lo abbraccio - Stavo cercando di raggiungerti- piango con il viso sulla sua maglietta e sporcando quest'ultima di sangue. 

-Dato che stai bene posso pure andare...mollami- cerca di divincolarsi dalla mia presa ma io stringo sempre di più.

-Ascoltami, ascoltami e poi prendi le tue decisioni- 


Spazio autrice

Finalmente i due sono smascherati ma sarà servito tutto questo o Andrea deciderà di non voler ascoltare Asy e scomparire nel nulla? 

Baci e grazie a tutti per i commenti e le stelline. <3

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: