Sentirsi in difetto
I ragazzi erano andati via dopo il lungo dibattito del gelato che dovevamo comprare.
- Ehi piccola, ma alla fine questo gelato perché non l'avete preso?-
- Non c'erano i gusti che ci piacevano- cerco di cambiare stanza per non farmi tartassare dalle domande ma lui mi segue ovunque.
- Non ci credo! Dai dimmi la verità-
- Vado a fare un bagno rilassante vuoi venire con me?-
- Ottima idea. Prepara tutto che prendo una bottiglia per brindare-
Apro i cassetti alla ricerca degli aromi da mettere nell'acqua e fare un po di schiuma che non guasta mai. Forse dovrei anche accendere due candele profumate, inizio a cercarle ma in bagno non ci sono e inizio a cercarle in giro per casa.
- Andre? Hai visto le candele profumate?- ma la risposta non arriva e corro in cucina.
- Andre? Stai bene? - era seduto con le mani sulla fronte.
- Andrea merda che hai?- giro il viso verso di me ma sembra assente.
- Andrea rispondi maledizione che hai?- prendo un bicchiere d'acqua e lo aiuto a bere.
- Io... Tu... Perché non mi hai detto niente?-
- Ma cosa stai dicendo? Cosa c'è dimmi- prendo la sua mano.
- Non so se sono pronto-
- Ma per fare cosa? Ma stai male?- tocco la fronte e sta iniziando a sudare.
- Per favore sdraiati che stai sudando- lo faccio sdraiare sul divano e dopo qualche respiro inizia a parlare.
- Asy ho visto il test e...- lo blocco subito con una risata e mi rilasso sul divano.
- Ma non è il mio- continuo a ridere.
- Non so se sono... Cosa? E allora di chi?-
- Di Kat... Non sappiamo se aspetta o meno un bambino perché è uscito sia positivo che negativo e deve fare altri accertamenti.
- Mamma mia che spavento ma John lo sa?-
- No assolutamente no e non lo deve sapere- mi avvicino a lui.
- Come non lo deve sapere, ha tutto il diritto di saperlo anzi forse dovrei..- lo blocco.
- Non dire cretinate. Prima ci accertiamo e poi vediamo. Lei ha già la paura che il test sia positivo, non dobbiamo aggravare la situazione prima del tempo-
- OK ma promettimi che ne parlerete con lui qualunque sia l'esito-
- Promesso- lo bacio e lo porto in bagno per il nostro bagno rilassante.
Iniziamo a spogliarci tra un bacio e l'altro.
- Ti giuro stavo per morire- si mette una mano sul petto.
- L'ho notato ma... Se fosse successo a noi... Cosa avresti fatto?- ed eccolo in difficoltà ma mi piacerebbe sapere la sua opinione riguardo questa storia.
- Io non saprei- entriamo nella vasca uno di fronte all'altro. - Forse siamo troppo giovani per parlare di figli e di crescere così in fretta ma se dovesse capitare una cosa simile... Non me la sentirei di uccidere un bambino a maggior ragione mio figlio-
E il mio ragazzo oltre la bellezza si rivela essere anche saggio. Devo dire che non manca nulla nella lista del ragazzo perfetto.
Mi avvicino a lui mettendomi in ginocchio e baciandolo. L'acqua fuoriesce dalla vasca ma non è il mio primo pensiero adesso. Allargo le gambe mettendomi a cavalcioni su di lui e devo dire che farlo in acqua è una cosa che mi mancava.
- Asy...-
- Siii- bisbiglio.
- È così...-
Continuo io - Bello?-
- Si proprio bello- mi stringe a se e finiamo il rapporto con un lungo abbraccio stremati come non mai.
- Sai ho paura per Kat, lei non lo vuole quel bambino e penso che John si spaventerà parecchio se la risposta è positiva-
- Lo penso anche io ma dobbiamo stargli vicino ora più che mai-
- Sono d'accordo-
Uno strofina la schiena all'altro e dopo aver cacciato tutta la schiuma finiamo in camera ad indossare l'intimo.
- Aspetta, ti asciugo io i capelli- inizia a toccarmi i capelli sotto il getto d'aria che fuoriesce dal fono e chiudo gli occhi godendomi quel momento.
- Sei proprio bravo sai?-
- Sono un parrucchiere nato baby- inizio a ridere e mi viene un idea brillante.
- Facciamo una cosa. Sdraiati a pancia in giù sul letto-
Mi guarda con un sopracciglio alzato ed io apro un cassetto per prendere l'olio.
-Massaggino- muovo la bottiglietta contenta e lui si sdraia strofinando le mani.
- Allettante questa cosa-
Inizio inumidendo le mani e a toccare quel ben di Dio. Ammetto che il massaggio è tutta una scusa per toccarlo ma lui non lo saprà mai.
Mi siedo sul suo sedere sodo per massaggiare meglio e lui dopo un po' si gira buttandomi sul letto. Alzo le mani sporche di olio ridendo mentre mi bacia.
- OK, non resisto più-
- Ti ho fatto male?-
- Male? Non credo proprio anzi...-
Mi avvicina a lui e inizia a toccarmi i fianchi e ad avvicinarsi baciandomi il collo.
- Sei fantastica-
- E tu irresistibile- dico con un filino di voce.
Il bis ovviamente non manca e l'amore che provo per lui aumenta sempre di più.
L'unica cosa che mi blocca è sentirmi sempre in difetto. Fa tanto per me ed io non faccio niente per lui.
Decido di fare una pazzia e quando lui si addormenta, prendo i post-it colorati e scrivo frasi e parole d'amore.
" Ti amo perché mi fai battere il cuore"
" Ti amo perché mi sopporti"
" Ti amo perché senza di te non potrei vivere "
" Ti amo dal primo giorno"
" Amo te"
"Amo vivere con te"
" Amo ogni cosa di te"
" Amo come mi tocchi"
" Amo come mi ami "
" Amo come mi proteggi"
Esco e attacco uno ad uno i post-it sulla sua macchina fino a coprire anche l'ultimo quadratino.
Ad opera finita torno in camera con un adrenalina sopra il normale e mi addormento accanto a lui sperando che la sorpresa sia di suo gradimento.
Spazio autrice
Il nostro caro Andrea si è preso un bello spavento ma tutto sommato ha dato una risposta matura alla sua ragazza.
Vi è piaciuta la sorpresa di Asy? Basteranno tutti quei post-it per far capire ad Andrea che è innamorata di lui?
Aspetto commenti <3
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