Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

La festa

-Asy??? Siamo arrivati- la mano di Andrea era tesa aspettando che io l'afferrassi.

Sono nei guai e tutto questo perché mi sono scopata uno nel bagno di un locale. Maledizione.

-Asy ma stai bene?- adesso mi svolazza una mano davanti al viso ed io mi sveglio dai miei pensieri.

- Si si...andiamo-

Non potevo rinunciare alla festa o avrei dovuto dire tutto ad Andre, quindi mi conviene stare appiccicata a lui per tutto il tempo sperando che Jack non combinasse qualcosa. 

Il giardino della casa enorme era pieno di ragazzi che barcollavano dopo aver bevuto troppo.

La musica era assordante e la casa strapiena di gente. Il salone era beige con un tavolo centrale circondato da ragazzi che giocavano a ''Lampadario'' il cui gioco è far bere l'avversario. 

Il secondo tavolo è quello dei cocktail dove un ragazzo biondo serve a chiunque si avvicini a chiedere un drink. 

Il divano invece è pieno di ragazzi e ragazze che giocano ad obbligo o verità e tra i partecipanti c'e' Marta e Kat.

- Ehi Asy, venite a giocare anche voi- alza una mano per farsi notare e la raggiungiamo. Immediatamente mi posano un bicchiere in mano con un liquido sconosciuto e lo tengo senza assaggiarlo. Come diceva mia nonna, meglio prevenire che curare. 

I partecipanti erano tranquilli e non facevano domande strane fino a quando a rovinare il gioco arriva Jack accompagnato da una tinta bionda con un vestitino striminzito. 

Bene, è ora di bere. Avvicino il bicchiere alle labbra e butto giù il primo sorso. Marta mi guarda senza dire niente ed io prevedo catastrofi. 

- Wowww, questo gioco mi è sempre piaciuto. Jessica? Cosa dici? Animiamo un po' quest'obbligo o verità?- le tira una pacca sul sedere e lei si siede accanto a lui dopo aver schiacciato l'occhio.

- Ovviamente-

Merda, merda, merda.

La bottiglia inizia a girare dopo la spinta di Jessica e le palpitazioni iniziano ad aumentare. Sento le mani sudare e butto giù un altro sorso. Alzo il viso e trovo Jack che mi fissa. Il suo sorriso si allarga ed io guardo la bottiglia che si è fermata su un ragazzo castano. 

Tiro un sospiro di sollievo e arrivo a pensare che quella bottiglia mi ami. Tocca a Jessica e la bottiglia si ferma su Jack. La sgualdrina si strofina le mani contenta - Bene, bene, bene-

Guarda Jack e poi guarda me. Sono nei guai. 

- Jack....devi baciare con la lingua la ragazzina- mi indica ed io mi infastidisco per quel soprannome senza senso.

- La ragazzina ha un nome e poi.. non lo bacio, sono fidanzata- prendo la mano di Andre il cui colorito era di tutti i colori tranne il suo naturale ma Jessica ne aveva per tutti.

- Tesoro non te la rubba mica, è solo un bacio tra AMICI- ride con quella vocina stridula e fastidiosa. 

-Noi andiamo via....- Andre si alza e mi prende la mano. 

Jack si alza e si avvicina al mio orecchio. - Se rifiuti il tuo ragazzo saprà tutto -

- Allora Asy? Giochi?- mi blocco e tiro il mio ragazzo che mi guarda strano. 

- Io...- guardo prima Andre e poi Jack e stavo per entrare nel pallone. - Tesoro è solo uno stupido gioco ok?- lo bacio e rispondo di si alla domanda di quell'impertinente. 

Rimango al centro del cerchio e Jack si avvicina con il suo sorriso da vincitore e mette le sue mani sulle guance iniziando a baciarmi con foga. Il mio respiro diventa pesante e quel bacio mi era... piaciuto?

- Frena cazzo- Andrea ci divide e mi tira fuori dalla villa.

- Cosa ti prende e? -

- Io non ho fatto niente... è stato lui che...- 

- Allora anche io mi bacio quella... Jessica- dice indicando l'entrata.

- Cosa diamine centra? Era un obbligo in uno stupido gioco- stavo iniziando a urlare e le persone intorno a noi iniziavano a guardarci e a chiacchierare tra di loro. 

- Ok allora torniamo dentro e se mi obbligano di baciarla lo faccio senza esitazione- Inizia a camminare e lo fermo da un braccio. 

-Fermati per favore- 

- Mi sto trattenendo moltissimo Ashley, avrei dovuto spaccargli la faccia- chiude la mano in un pugno e le nocche diventano rosse.

- Andiamo via...andiamo a casa ok?-

- Io... io...non capisco perché hai accettato di baciarlo... Asy devi dirmi qualcosa?-

Ed eccomi qui, con le spalle al muro e con una decisione da prendere. Avrei dovuto dire tutto o non avrei dovuto dire niente?

- Io direi che ha MOLTE cose da dirti mio caro Davies- Jack ci guarda appoggiato alla porta con le braccia conserte. 

- Jack ti consiglio di andartene- ringhio.

- Perché? Mi sto divertendo così tanto- 

Andrea guarda prima me e poi lui e mi afferra da un braccio. - Dimmi... dimmi cosa succede-

- Niente Andre, non succede niente. E' un deficiente tutto qui. Possiamo andare a casa adesso?-

Speravo in una risposta positiva ma sembrava curioso di sapere cosa ci potesse legare così tanto. Jack ormai voleva vedere la bomba scoppiare ed io ero nella classica situazione scomoda.

- No, io non vado da nessuna parte- si libera dalla mia presa e si avvicina a lui. - Parla...-

Jack mi guarda e ride. - Amico forse dovrebbe dirtelo lei-

Il mio ragazzo lo prende dalla maglietta e lo spinge al muro. - Parla o ti faccio parlare a modo mio-

- Ehi ehi ehi... calmati. Ti dirò tutto- alza le mani in segno di resa e Andre lo libera.

- Ok...- si ricompone - Io e lei abbiamo scopato nel bagno di un locale- la sua felicità dura per poco perché arriva sul suo bel visino un pugno e del sangue inizia ad uscire dal labbro inferiore. 

- Vaffanculo.... e vai a fanculo pure te- mi guarda incazzato e raggiunge la sua auto.

Corro verso di lui ma parte sgommando.

- ANDREAAAAAA.....- urlo ma ormai la sua auto non si vedeva più.

La risata di Jack richiama la mia attenzione e mi avvicino a lui incazzata. - Sei un maledetto bastardo- tiro uno schiaffo che non lo sfiora neanche perché i suoi riflessi sono migliori dei miei e mi afferra il braccio. 

- Adesso sei single quindi... andiamo a divertirci dolcezza- 

-Tu....tu sei un verme- 

- Posso essere quello che vuoi- avvicina il suo viso al mio ma cerco di dimenarmi.

Escono i ragazzi del mio gruppo e Daniel si avvicina a lui. 

- Ti consiglio di lasciarla-

- Ohhh.. sono arrivati i rinforzi- muove le mani in aria.

- Ti consiglio di non sfidarmi amico- mi prende da un fianco e mi porta via.

- Ti accompagno a casa-

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: