ESTHER'S POV

- Andiamo?
- Certo!
Rick si è offerto di riaccompagnarmi a casa. Ma che dirò a mia madre?
La verità, ecco che le dirò. Glielo avevo promesso e così farò.
Ci dirigiamo verso la sua macchina, e prima di salire parliamo ancora un pò appogiandoci sopra quest'ultima.
- Sono stato davvero bene stasera - Rick ha una voce stupenda, mi trasmette sicurezza. - so che ci siamo messi insieme soltanto stasera, ma per me sei già importante.
- Anch'io sono stata benissimo.. - lo abbraccio - ed anche tu per me sei importante. Tu sei importante per tutti!
Ridiamo e le nostre risate si fondono in un unico magnifico suono.
Saliamo in macchina. Dopo circa cinque minuti sento vibrare il mio cellulare, un messaggio.
Simon: dove sei?
Decido di non rispondergli. Perché dovrei visto come mi ha trattata?
Durante il viaggio parliamo un pò e scopro che è stato il padre di Rick a trasmettergli la passione del baseball. Decido che lui è più dolce di quanto tutti dicano sia. È davvero un bravo ragazzo, e me lo ha dimostrato, non lo dico perché mi va ma perché ora che l'ho conosciuto meglio lo so.
Mi racconta un pò della sua infanzia ed io della mia. Poi parliamo un pò dei nostri gusti. Sono completamente opposti. A lui piace il nero, a me il bianco. Lui ama il dolce, io il salato. Ma gli opposti si attraggono, giusto?
Su una cosa siamo d'accordo però: ad entrambi piacciono le relazioni serie, ed io non ho paura che questa lo diventi. Anzi, lo spero, per provare ora che posso la sensazione d'essere amata davvero, e non di venir presa in giro in continuazione. Posso avere tutti i difetti del mondo, ma nessuno merita di esser trattato così. Io non lo augurerei a nessuno. Forse solo a Luke, ma questi sono dettagli.
Poi Rick mette un CD
- No! Anche a te piacciono i Maroon 5?
Gli giedo visibilmente sorpresa.. Non lo credevo un tipo da band.
- Si, sono il mio gruppo preferito
- Anche il mio!
- Lo so - dice e fa un sorriso furbo
- Cosa vorresti dire? - Dico scherzosamente e gli dò una leggera gomitata sul braccio
- Che io so tutto di te, Esther. - Dice e poi ride.
- Ahh, davvero? - Lo sfido.
- So che tuo padre è sempre in giro per lavoro e che sei figlia unica. So che Simon ed Alex sono i tuoi migliori amici. So che prima di metterti con me ti stavi sentendo con il mio migliore amico e...
- Aspetta, cosa? Penso tu abbia sbagliato persona.
- Il mio migliore amico è Luke, Luke Hemmings.
Allora è questo il suo cognome...
- E come fai a saperlo?
- Mi ha raccontato lui queste cose su di te, e molte altre. Non fa altro che parlare di te, e lo capisco! - ride.
- Mhh...
Nel frattempo siamo arrivati a casa mia
- Grazie del passaggio - faccio per scendere ma lui mi blocca e mi bacia. Quel bacio dura più del previsto.
Poi mi dice
- Dimenticalo.
Si riferiva a Luke?
No, non posso dimenticarlo.
Non voglio, e non lo farò.
Scendo e corro verso casa. È l'una e mezza, sono tornata anche prima del previsto.
- Mamma, sono a casa! - accendo la luce in soggiorno e per mia sorpresa è addormentata sul divano. Mi avvicino, le dò un bacio sulla fronte e si sveglia. - mi dispiace averti svegliata..
- No amore tranquilla - controlla l' ora - e brava la mia bambina!
Mi abbraccia e mi fa sedere accanto a lei
- Mamma! Non sono più una ragazzina ormai.
- Si scusa, hai ragione! - ridiamo - dai, raccontami com'è andata!
Le faccio una breve sintesi di tutto quello che è successo. Tutto.
- Allora... In pratica Luke, il ragazzo con cui sto uscendo è fidanzato, mi sono fidanzata con Rick, quello della mia scuola riguardo tu mi dici sempre " ecco, quello è un bel ragazzo. Dovresti metterti con lui ", e... Simon ed Alex mi tenevano nascosto che Simon è fidanzato da tre mesi. Con Emily.
- A proposito, ma Alex?
- Penso torni a casa sua a dormire, con Simon. Ti ho appena detto che abbiamo litigato!
- Amore mi dispiace... Anche per l'altro tizio... Com'è che si chiama?
- Luke mamma, Luke.
- Vedrai tutto si sistemerà! - dice e mi abbraccia. - Però sono contenta che sei finalmente fidanzata con un ragazzo che piace anche a me. E dimmi, come te l'ha chiesto?
- Mi ha portata in un angoletto del giardino, e nel modo più normale possibile, che poi è quello che avrei voluto, mi ha chiesto di essere la sua ragazza.
- Che ne dici di invitarlo a pranzo uno di questi giorni? Magari domani?
- Ehm... Mamma, non ti sembra un pò troppo presto?
- Ma quale presto! Voglio conoscere il fidanzato di mia figlia!
- Va bene. Io vado a dormire, a domani!
Mi abbraccia un'ultima volta ed io salgo in camera mia.
Mando subito un messaggio a Rick
io: mia madre vuole conoscerti. Vuole che vieni quì a pranzo domani. Per te va bene?
PS. Scusa, so che è presto, ma lei ci tiene molto...

Mentre aspetto una sua risposta mi metto in pigiama.

Rick: tranquilla, non è un problema per me. Anzi, anche i miei vorrebbero conoscerti. Preparati ad un pranzo esagerato!

io: non vedo l'ora! Allora, domani sii quì verso mezzogiorno. Notte amore.

Rick: notte, ti amo.

Spengo il telefono e vado a dormire con la testa piena di dubbi ed incertezze.
Non so cosa provo per Luke, e nemmeno cosa provo per Rick.
Sono distrutta dalla separazione con i miei migliori amici... Ma ora è tempo di pensare a me.
Quindi mi preparo psicologicamente per un'altra giornata con Rick e poi mi addormento con il rumore della televisione che mia madre sta ancora vedendo di sotto.
Mia madre guarda la televisione fino a tardi quando è preoccupata.