I have a dream, i got everything i wanted.
Not what you d'think, and if i'm being onest it might've been a nightmare.

Billie Eilish

<<E quale favola o fiaba paragoni a questa situazione? >>

Stetti in silenzio per un periodo indeterminato. Stupida io che avevo accettato questo gioco, ormai non potevo tirarmi indietro però.

In pochi conoscono la differenza tra favole e fiabe. La seconda, è un a storia inventata, con storie dietro, che celano sempre qualcosa; mentre le favole.. Non ci sono persone, solo animali, natura, vita. In storie minuscole, si trattano argomenti sacri, argomento tabù.

Le persone di solito non credono nelle favole,ma neanche belle fiabe.

Ma io ho smesso da tempo di credere nelle fiabe. Hanno sempre il solito lieto fine. Come se fosse la realtà.
Invece la favola è reale, non ci sono menzogne, solo verità, realtà crudeli, ma vere.

Io credo nelle favole. Ma nelle fiabe non credo più.

Ma adesso la domanda è questa: questa situazione, è come una favola o come una fiaba?

<<Terra chiama Gretel! Sei sveglia o ti sei persa nel tuo mondo? Ho fatto una domanda, tocca a te rispondere>>

Cazzo.

Ci penso un altro po', per poi rispondere, azzardo.

<<La volpe e il leone>> dissi per poi successivamente cambiare discorso, dopo un suo 'non la conosco'.

<<Toccava a te no?>> dissi sperando non notasse la mia agitazione, che si era già un po' attenuata dalla confessione di Brando.

<<Non solo voglio studiare psicologia, ma mi sono anche allenato dall'inizio del liceo a leggere il linguaggio del corpo. Quindi so più o meno la maggior parte delle cose che sa un professionista>>

Wow. Mi aspettavo di tutto, ma non questo. Pensavo che fosse un serial killer pazzo psicopatico, o che facesse il pasticcere, ma non che volesse studiare psicologia.

Aspetta un secondo. Quindi lui..

Mi ha capita?

Coscienza smettila di farmi sognare, queste cose succedono solo nei libri.

______

La mattina dopo mi ritrovai a fare un progetto con la classe di Julia e Brando.
Come? Vorrei capirlo anch'io.

"Farete un progetto con la 5b, stanno lavorando ai nostri stessi argomenti, come ripetizione. Io e il professore Torre abbiamo deciso di farvelo fare in coppia, uno di questa classe, con uno a nostra scelta dell'altra" queste testuali parole erano state pronunciate dalla prof. Maddalena.

Ci dirigemmo verso l'atrio, dove già si trovava la 5b

'Aspetta.. Ma è la classe di Julia e Brando!'

Grazie coscienza per ricordarmi le cose.

I 2 professori iniziarono a dire le coppie.

<<.. E Fairbanks e Bagley. >>

'Quindi stiamo in gruppo con Julia!'
Guardai Julia per conferma, ma vidi che lei era già in coppia con Mara, si proprio quella Mara.

Quindi io sono con..

<<Brando.>> dissi mentre mi di avvicinava.

<<Felice? Dobbiamo fare una scrittura su spin off di una favola a nostra scelta, oltretutto insieme!>>

<<E chi se lo aspettava? La ragazza ossessionata dalle favole e il bad boy della situazione, a fare un progetto insieme!>> risposi con finto entusiasmo, e Brando intuendo la mia ironia, fece spuntare sulla sua bocca un sorriso divertito.

Perché guardavi la sua bocca?

Coscienza sta zitta.

Scusa scusa, non volevo risvegliare la leggendaria furia dei Fairbanks.

<<Ma poi, perché stiamo studiando le favole? Entrambi i nostri professori hanno un'ossessione?>>

In realtà a me affascinano, ma questo lui non lo deve sapere.
Ah giusto, già lo sapeva.
____

Corro, corro e corro. Corro senza sosta.
Per la sua libertà a tutto son disposta.
Eravamo all'uscita, sarebbe tutto finito,
se dietro di me uno sparo non si fosse udito.
Mi giro e fisso la pozza di rosso che l'avvolge,
un coltello nell'anime, il dolore mi travolge.
La prendo fra le braccia ascoltando le sue ultime parole,
mentre un pezzo di me muore.
Le sue non sono state parole qualunque:
'Abbi il coraggio di guardarti negli occhi e va avanti, sempre e comunque'
poi ha esalato il suo ultimo respiro,
Perché sei cosi crudele con me, destino?
Questo è l'unico regalo che ho ricevuto quest'anno,
Sarà decisamente il mio ultimo compleanno.

Incubo. Sogno.
Così viene chiamato il ritornare ai ricordi. Il nostro cervello ci ripete nel sonno le parti più significative della nostra vita, o le cambia per renderle di fantasia.
Non sempre in positivo, non sempre in negativo.

Nonostante ho sognato la sua morte, io lo considero un ricordo positivo.
È l'unico modo che ho per rivederla. Un loop continuo. Ogni notte, giorno, settimana e mese. Mi serve per vivere, ma allo stesso tempo mi fa morire ogni volta che ci penso.

Guardai l'orario, erano le 2 del mattino, e come al solito, non dormivo 
Perfetto direi.

Sperai di non aver urlato, non volevo disturbare nessuno. Sentii bussare alla porta.

Se stanno bussando, vuol dire che non hai urlato, ma qualcuno ha sentito.

La porta si aprì, e mi ritrovai davanti un ragazzo dai capelli marroni con le sfumature rossastre.

<< Gretel.. Che cos'è successo? Ero andato a prendere un bicchiere d'acqua e ho sentito dei rumori da camera tua dei rumori. Sei sicura sia tutto ok? >>

Non avevo la forza di mentire, anche se sapevo di doverlo fare.
Lentamente sussurai un <<no.. >> portandomi le ginocchia al petto.

Si sedette sul letto, non mo guardai, sentii semplicemente il bordo del letto appesantirsi. Rimanemmo in silenzio per non so quanto tempo. Ma non un silenzio imbarazzante: questo silenzio diceva più di qualunque parola avremmo potuto dire.

Semplicemente era lì, come a dirmi 'io ci sono' senza essere eccessivo.

Senza accorgermene, quando si stava lentamente alzando, gli predetti la mano. Dissi qualcosa che neanche io capii, ma per qualche motivo lui restò.

Perché l'ho fermato?

____

Da dopo quell'avvenimento io e Brando diventammo amici.
Incredibile vero?

Io, lui e Julia, in meno di 1 mese dal mio arrivo, eravamo diventati inseparabili. Non avrei mai raccontato a nessuno di lei, ma se un giorno succedesse, sarebbero sicuramente i primi a cui lo racconterei.

Per il progetto su una favola o fiaba a nostra scelta, ci avevano dato 1 mese emmezzo, i 2 professori volevano dei testi fatti per bene.
Oggi avremmo iniziato a lavorare, sia io e Brando, che Julia e Mara.

Si, proprio quella Mara.

In queste 3 settimane non aveva smesso di farmi notare le brutte parti del mio fisico, facendo riaffiorare ricordi che avevo rinchiuso dentro di me.

Ovviamente, Mara non era l'unica a combinare guai, anche se diversi tipi di guai, anche Brando ne combinava parecchie.

Ricordo che una volta venne da me e Julia correndo, un po' in preda all'eccitazione.
<<Potrei accidentalmente messo degli scarafaggi nella borsa della prof. Flamling, e lei potrebbe avermi accidentalmente scoperto. Dobbiamo correre a casa. Subito. >>

Corremmo come se fossimo seguiti da qualcuno, ma devo ammettere che fù divertente.

Forse mi sarei divertita di più se fossi andata con loro a mangiare quel panino..
No non devi.

Quando vidi Mara entrare in casa, quasi mi venne un colpo. Poi ricordai che era la compagna di Julia per il progetto.
Che fortuna.

Io e Brando ci dirigemmo in camera mia, e appena chiusa la porta mi girai verso di lui.
<<Iniziamo?>> disse lui, calmo.
Io annuì ed iniziammo a lavorare.

Angolo autrice

Ciao a tutti (anche se siamo in pochi) sono felice di annunciare che finalmente, e dico FINALMENTE, ho trovato il presta volto per Brando!

Fate finta abbia una voglia a forma di fragola in faccia: già ci sono voluti 2 mesi per trovare lui, trovarne uno con una voglia a forma di fragola sarebbe stato impossibile.

Con questo vi lascio, scusate se pubblico una volta a ogni uscita di Erin Doom (un'eternità) ma mi ci vuole un po' con la scuola.
Ciaooo