"Con il potere conferitomi dallo Stato della California vi dichiaro marito e moglie. Auguri signori Martin"

Ci scambiamo un bacio appassionato poi Samantha mi tocca la spalla e mi scuote leggermente.

"Siamo appena atterrati a Los Angeles" dice continuando a scuotermi. "Fammi gli auguri brutta bertuccia, sono sposata"
"Auguri signorina. Se è così gentile da lasciare il suo posto potremo sbarcare dall'aereo" apro gli occhi e urlo dopo che mi sono appena resa conto di essermi addormentata non appena l'aereo è decollato a Fiumicino.

"Oh sorry. Ai slipt de uol uei aut. Ai drimed. Eheheh" (oh scusi. Ho dormito per tutto il viaggio di andata. Stavo sognando. Eheheh) cosa rido?

Mi alzo mentre la povera hostess mi osserva nello stesso modo che guarderebbe un extraterrestre. Riesco a vedere il terrore all'interno dei suoi occhi. La saluto e scendo dalla scaletta dirigendomi insieme agli altri passeggeri al terminal per andare al nastro bagagli per ritirare le mie valige.

Accendo il telefono e la vibrazione annuncia l'arrivo di alcuni messaggi da parte di Daniel che mi chiede di raggiungerlo sul set del suo nuovo film.

Ritiro il bagaglio e vado in bagno per potermi cambiare e indossare un abito più leggero visto che fa molto caldo, opto per un paio di short di jeans e una canotta infine  mi dirigo alla ricerca di un taxi per poter raggiungere l'indirizzo che mi ha fornito Dan.

*

All'entrata del set cinematografico è bastato che mostrassi un documento in cambio del pass procuratomi da Daniel.
Mi osservo attorno cercandolo con lo sguardo e ammirando il lavoro frenetico di tutto lo staff, poi lo vedo corrermi incontro; io gli salto in braccio e lo riempio di baci.

"Mi sei mancata terribilmente e sei anche ingrassata a quanto pare!" esclama sorridendo e io gli mollo uno scappellotto dietro la nuca e gli faccio una pernacchia.

"Ho una pausa di un'ora e mezza per pranzare." afferra il mio trolley e mi trascina con sé in direzione del suo camerino.

"Cosa state girando?" chiedo con curiosità. "Una puntata speciale di The Originals. Vieni, siamo arrivati, hai bisogno di qualcosa?" dice facendomi entrare nel camerino, che in realtà sembra un mini-appartamento.
"Oh si, ho bisogno del bagno." esclamo sorridendogli. "È la porta alle tue spalle, fai con comodo mentre io ordino qualcosa da mangiare."

Lo osservo brevemente mentre prende il telefono e io afferro dell'intimo pulito, un paio di asciugamani e un sapone dalla mia valigia poi mi chiudo in bagno ripensando a ciò che mi ha detto: È una puntata speciale di... Ommioddiooo! E ora? Mi batto ripetutamente il palmo della mano sulla fronte e poi mi copro entrambi gli occhi, non oso guardarmi. Mi vergogno di me stessa.

"Ile, vado a prendere il pranzo. A tra poco" poi sento chiudere la porta.
Faccio degli ampi respiri e inizio a lavarmi, una volta finito chiudo l'acqua, mi asciugo e mentre sto per indossare il vestito che ho scelto mi cade dalle mani e finisce nella tazza del bagno.
"E brava cretina dalle mani di pasta frolla!" mi dico.

"Daniel, ci sei?" Tendo l'orecchio ma non odo nessun rumore provenire oltre la porta del bagno, così la apro e mi fiondo fuori alla ricerca di abiti puliti.

Mi avvicino al mio trolley e provo ad aprire la zip che come per magia si inceppa. Sono di spalle all'entrata del camerino con il sedere in bella mostra visto che indosso un perizoma di pizzo trasparente quando tutto d'un tratto sento aprire la porta.

"Oh grazie al cielo sei qui! Devi aiutarmi Dan. Questa bastarda di una valigia si è inceppata" esclamo senza voltarmi.

"Ile, vai in bagno mentre provo ad aprirla. Non siamo soli."

Mi volto e per poco non mi viene un colpo quando vedo gli occhi di Joseph che si fermano sui miei seni semiscoperti.

Scappo in bagno e mi rendo conto di aver appena fatto l'ennesima figura di merda.

Salveee!

Un altro mini-capitolo è stato pubblichescion!

Cosa accadrà, secondo voi?

A presto! Baci 😘
Oinkkk 🐖

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