Volarono per mezz'ora ,ad una velocità da mozzare il fiato. Sfioravano le stelle e due o tre volte attraversarono le nuvole. Erano soffici come la bambagia, vellutate, leggere e misteriose. Ad Eloise sarebbe piaciuto godersi meglio quel volo ma non potevano rallentare la velocità e così osservava tutto dall'alto meravigliata di come le case,le scuole,le piscine apparissero piccine come le formiche.《Eloise. Guarda. Ascolta il mare. Vedi? Improvvisamente è agitato》 la distolse Octavian dai suoi pensieri.
《Stiamo arrivando?》Le chiese la ragazza scrutando l'oceano Atlantico sotto di loro,che pian pianino appariva sempre più vicino.
《Siamo già arrivanti.》dichiarò Edgara con una nota di panico nella voce.
《Finché sarai con me non succederà niente. 》le promise Octavian,fermandosi vicino alla scopa delle donne.
《 Octavian ,ho rinnegato il mio mondo. Ho rinnegato perfino la mia identità di moglie, di strega e di principessa. E Adesso dopo sedici anni sto tornando alla mia vera vita... 》 svelò Edgara fermandosi anche lei.
Erano a pochi passi dal vortice ,che da secoli risucchia i Comuni,immobili a parlare mentre Eloise era sempre preoccupata e curiosa a col tempo su ciò che l'aspettava .
Furono disturbati da una voce femminile e secca《Mi volete spiegare il motivo per cui sostate davanti al portale anziché attraversarlo? Ma Diamine,non avete visto l'orologio? É quasi mezzanotte! Sbrigatevi!》berciò.
Marlieenne cavalcava una scopa forse troppo vecchia con affianco tre valigestrapiene che fluttuavano nel cielo infinito,volando poi in picchiata verso"l'allegra famiglia  《Knojia debrado mognus maiucus》
"portale del mondo magico rivelati"
Era questo l'arcaico significato della frase che Octavian aveva pronunciato perraggiungere il mondo magico.
Il portale si era rivelato essere una botola di ferro ormai arrugginita. La comitiva la varcò e furono catapultati verso il fondale oceanico. 《Adesso possiamoscendere dalla scopa Eloise 》 la informò sua madre
《Mamma,perché la botola ci sta scaraventando verso il fondale?? Dove caspita é questo mondo?》《Guarda Eloise ci sono le sirene e i tritoni!》esclamò Octavian indicandoli con la mano ,nel vetro freddo della bocca della botola. 《È...incredibile》 commentò lei estasiata.
Tritoni e sirenette con cartelle,con tatuaggi,con le code colorate,afantasia,coi brillantini,con gli strass,con gli emoticon, sireneincinte,tritoni avvocati,insegnanti,attori,fotografi ecc...
《 Wow ,sono come noi!Solo che hanno la coda e le branchie. Papà ma come cambianolo stile delle loro code?》chiese sempre più stupita senza neanche rendersiconto di averlo chiamato per la prima volta "papà".
《È uno dei loro poteri ,non sono solo incantatrici o incantatori ma anche dei Stilisti ,Ma non come i"Comuni",loro non hanno bisogno di carta e calamaio ,di forbici e aghi. A loro basta la fantasia... e un semplice delicato tocco alla coda per creare e per cambiare" abito"》
《Sembra forte! Anche io vorrei essere una sirena...》 espresse lei senza pensarci troppo mentre la botola si arresteva  dinnanzi a un castello di conchiglie e coralli. 《Hai davanti a te il Castello reale di Mashly ,mia nipote》 La informò la nonna con orgoglio.
《Tieni, mastica velocemente, e non parlare finché non saremmo dentro.》le ordinòla madre, porgendole una caramella di alga blu incartata di carta di sabbia come le aveva svelato Octavian :"Ti aiuta a respirare in acqua ma solo per pochissimo tempo" aveva aggiunto masticandola sonoramente.

Mashly ,accolse gli ospiti con calore e affetto 《Oh,cara zia,cara cugina, quanto tempo è passato dall'ultima volta che ci siamo viste?!Ricordo che dovevate varcare il portale per fuggire da questo mondo... dopo che tu Edgara l'hai rinnegato. Da quando ve ne siete andati la condizione delle creature magiche é solo peggiorata,Neshive è solo accecato dal potere!è un pessimo sovrano!Ultimamente mi ha anche minacciata!Vuole estendere la sua egemonia nel mio regno ma non ci riuscirà. L'unica sovrana qui sono io!》Disse tutto d'un fiato.
《Siamo tornate appunto per ripristinare la situazione. Mia figlia Eloise è seconda in linea di successione reale... 》
《Bene,Edgara ,sono felice di sapere che esiste una speranza per le creature magiche.
Immagino che vorrete andare ad Akilimsalem. Sapete già la strada. Arrivederci parenti.》

Mashly voltò loro le spalle e andò a sedere sul suo sontuoso e solitario trono decorato con perle e stelle marine.
《Non l'ho mai vista così  stanca.È priva di colore. Lei che portavala luce nell' oscurità,lei che detestava il nero ,ha la coda scura e priva di estrosità...》
《Trionish,il figlio è  morto un mese fa. Voleva parlare con Nashive ma non è sopravvissuto al clima che c'è Ad Akiliumsalem ed è morto tre giorni prima della sua incoronazione a soli 18 anni. Mashly adesso porta solo una semplice scura coda》 spiegò loro Octavian,mentre percorrevano un interminabile corridoio.Edagara e Marlienne non riuscirono ad articolare alcuna parola.Profondamente toccate per Mashly e Trionish.
《Che significa che non è riuscito ad adattarsi al clima? 》domandò ingenuamente Eloise.
《I tritoni e le sirene sono creature del mare,ma ogni 15 giorni hanno la possibilità di mescolarsi con le creature magiche o i comuni. TRIONISH. non era mai avventurato ad Akiliumsalem nè nel mondo dei Comuni.Non era abituato a camminare,nè ad un'altra temperatura... 》le spiegò  brevemente lui .

Eloise non proferì parola finchè non giunsero alla fine del corridoio dinnanzi ad una porta massiccia, ricoperta da uno strato d'acqua da rendere così bloccato l'accesso.
Marlienne mormorò una frase sempre in quella lingua arcaica e la porta si aprì senza troppi sforzi mostrando un altro mondo...
Non si trovavano più nell' oceano ma sulla terra.

Una donna passò loro accanto trascinandosi con un collare un cucciolo di drago, Un gruppo di fate volava nel cielo,Gli gnomi lavoravano nelle loro botteghe, Dei bulli si divertivano a spadroneggiare le loro arti magiche con una ninfa a parte questo nulla faceva presagire che all' interno di quel villaggio vi regnava un sistema razzista.
Niente. Eppure non era così...