Epilogo.
Narratore esterno.
Era una calda mattina di giugno, quando Samantha Stewheart si svegliò con una leggera nausea.
Non le diede molto peso, inoltre doveva andare lavorare. Era diventata medimaga, e se non sbaglio, le sarebbe tanto piaciuto diventarlo.
Tastò il grande letto matrimoniale in cerca di qualcosa, o meglio qualcuno.
Ma trovò solo un post-it.
Sono al negozio, sono arrivate nuove cose e mettiamo a posto prima di aprire.
Ci vediamo stasera.
Ti amo.
Eh già, dopo il suo ritorno, Fred ha ripreso a lavorare ai Tiri Vispi Weasley mentre Ron ha intrapreso la sua carriera da Auror con Harry e Draco.
Cos'è successo a Fred in quei 7 lunghi anni dopo la guerra?
Beh questa è un'altra, bella e lunga storia.
Vi basta sapere che è stato "l'angelo" custode di Samantha e George.
Ma torniamo alla nostra storia.. Samantha si alzò dal letto di mala voglia.
Era la prima volta che accadeva, insomma il suo lavoro le piaceva.
Nonostante ciò si alzò dal letto e si diresse in cucina, per prepararsi qualcosa da mangiare.
Però non fece in tempo a raggiungere la stanza, che si precipitò in bagno a vomitare.
Si provò la febbre, ma la temperatura era normale.
L'ipotesi più assurda per lei, era che fosse incinta. Ma era impossibile, avevano sempre usato le precauzioni.
Ripensò a 2 settimane prima.
E no. Quella volta non le avevano utilizzate.
Non gli era passato per la testa come tutte le altre volte.
Si vesti velocemente, e prima di uscire chiamò Jasmine, una sua amica del lavoro per dirle che quel giorno non sarebbe andata.
Si precipitò in farmacia e comprò un test di gravidanza.
E quando tornò a casa, entrò in bagno per fare quel benedetto test.
'Fa che non sia incinta, fa che non sia incinta..' si ripeteva mentre aspettava.
Dopo 5 minuti buoni decise di guardare il test che teneva in mano.
2 linee. 2 linee erano presenti in quel test.
Mille domande invasero la mente di Samantha.
Come l'avrebbe presa Fred?
Cosa avrebbe detto?
Cosa avrebbe fatto?
Insomma sarebbe rimasto? Infondo.. non erano neanche sposati. Lui non era obbligato a rimanere.
Ma se l'amava veramente, come diceva, sarebbe rimasto.
Nel bene e nel male.
Alla sera, quando Fred arrivò a casa, Samantha entrò nel panico. Non lo dava a vedere, ma era più strana del solito.
Si sedettero sul divano, e il rosso iniziò a parlare:
-Sam stai bene?-
-Emh.. si ma ti dovrei parlare.- lui annuì, incitandola a continuare.
-Io.. iosonoincinta.- disse tutto d'un fiato.
Infatti il ragazzo, la guardò stranito.
La ragazza si alzò, e si avvicino di poco al ragazzo.
Gli prese la mano e la mise sul suo grembo e lo guardò negli occhi.
Fred in qualche modo capì dove Samantha voleva arrivare. E i suoi occhi iniziarono ad inumidirsi.
-Qui c'è.. mio figlio?- chiese il ragazzo alzandosi.
E la Stewheart annuì debolmente, stava per dire qualcosa ma Fred non la lasciò parlare.
La baciò, era troppo gioioso, per mantenere le emozioni sotto controllo.
E sono passati ben 11 anni da quel giorno.
In quella casa, c'è molto silenzio, da quanto Thomas Weasley ha lasciato la casa per partire per il suo primo anno ad Hogwarts.
Non troppo silenzio però, sia chiaro c'è comunque un Weasley in casa!
Tutto nella vita di Samantha è cambiato.
Tranne una cosa.
Una margherita è rimasta intatta. Nessun petalo è mai caduto. Come se fosse... incanta.
Ed è cosi da ben 12 anni, se lo volete sapere.
Fine.
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