Lui era uno di quelli che quando non ci sono più lo senti.
Come se il mondo intero diventasse da un giorno all'altro più pesante.
-Alessandro Baricco
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Mesi dopo..

Ormai l'anno sta finendo, oggi si svolgerà l'ultima prova del campionato tre maghi.

Io e gli altri ci avviamo verso il posto in cui si terrà l'ultima prova.
Quando arriviamo ci siediamo sugli spalti, e io sono in mezzo ai gemelli.

La terza prova si tratta di un labirinto, ma sicuramente ci sarà qualcosa all'interno o sarebbe troppo facile.

I campioni entrano, e la gara inizia.
Passa un'ora e mezzo circa e vedo un lampo di luce rossa uscire dal labirinto, spaventata stingo la mano di Fred, ma appena me ne accorgo tolgo la mano arrossendo.

Dò uno sguardo alle altre persone e non poco lontano da noi, ci sono Piton e Karkaroff.
Quest'ultimo si tocca il braccio sinistro e si smaterializza.
Anche Piton si tocca il braccio sinistro, fa una smorfia di dolore ma si trattiene e non si smaterializza come Karkaroff.

Non è un buon segno.
Sono mangiamorte sicuramente. Avevo letto tutto sull'argomento. So che il marchio si trova sul braccio sinistro e che se toccato da tu-sai-chi brucia.

Ci ragiono su e capisco ciò che sta per accadere.
Mi porto una mano alla bocca, non può essere tu-sai-chi è morto..
Mi avevano detto che il marchio non brucia se lui è morto..

Fred e George si accorgono del mio viso che ha assunto un'espressione sconvolta.
Ma non possono parlare perchè una scena sconvolgente, comferma la mia ipotesi.

Harry è tornato e sta abbracciando il corpo di Cedric, e quest'ultimo non si muove.
Corro sotto, e vado verso Harry, ma Silente mi precede.

-è tornato, lei-sa-chi, è tornato! E ha ucciso Cedric!-
Harry è in lacrime. Silente lo fa alzare e corro ad abbracciarlo.

-è tornato.. ho fatto di tutto ma lui l'ha ucciso. È tornato Sam. È tornato.-
Sussurra piangendo.

-lo so Harry lo so, io ti credo.. ti credo.-
Dopo arriva Moody, prende Harry e lo porta in infermieria.

~

Io, Ron ed Hermione siamo in Sala Comune, Harry è ancora con Moody, gli altri studenti sono nei dormitori a fare le valigie, dato che hanno deciso di mandarci a casa prima.
Noi abbiamo gia fatto le valigie, e ora siamo qui ad aspettare Harry.
A un certo punto il bambino sopravissuto entra sconvolto nella sala comune.

-Il professor Moody non era il professor Moody. Vi spiego meglio quando siamo sul treno.-
Dice Harry, quanto sono belle le sue spiegazioni limpide come l'acqua?

~

Io, Harry, Ron ed Hermione entriamo in una cambina vuota.
Mentre i gemello sono con Ginny.

-Stai dicendo che il professor Moody in realtà era Barty Chrouch Junior?-
Chiede Hermione sconvolta.

Harry annuisce.

-Ma voi mi credete vero? Sul fatto che Voldemort è tornato?-
A quel nome Ron ed Hermione rabbrividiscono.

-Io ti credo eccome, Harry.-
Ron ed Hermione annuiscono.

-come credete che sarà la nostra estate?-
Chiede il rosso.

-beh spero migliore delle altre dato che la passerò a Grimmauld Place-

-mhh.. ho paura di un possibile attacco di voi-sapete-chi.
Ti prego Harry, fa attenzione.-
Chiede Hermione, quasi supplicandolo.

-Herm, non ci sarà nessun attacco di Voldemort. Ha troppi pochi seguaci.
Non guardatemi cosi, mi sono informata sull'argomento e dopo che ha inflitto quella cicatrice molti seguaci se la sono dati a gambe!-
Cerco di tranquillizzarla.

-Hermione ti ha percaso contagiata?!-
Ridiamo alla domanda di Ron.

Prendo una penna ed un foglio e scrivo a mio padre che saremmo arrivati prima del solito.

~

Quando arriviamo a Londra, prendiamo i bagagli e scendiamo dal treno.
Vedo mio padre e gli corro incontro.

-Ciao Sam!-
Mi saluta mio padre abbracciandomi.

-Vado a salutare Harry, Herm e i Weasley ed arrivo.-

Saluto per ultimi i gemelli, è sempre stato 'tragico' lasciarli per tre mesi, e non farci più scherzi insieme.

-Mi mancherete.-

-anche a noi.-
Dicono insieme, adoro quando fanno cosi. Sono cosi buffi.

-Allora.. ci vediamo a fine agosto!-
Io ed Herm saremmo andare a grimmuald place, verso fine estate.-

-Ci vediamo presto..più..-
Dice George.

-di quanto tu pensi.-
Dice Fred.

Gli guardo con faccia interrogativa, ma loro sorridono e basta.

Vado verso mio padre e gli vedo parlare con Molly e Arthur.

-allora te li mandiamo a metà luglio. Perfetto! Ci si vede a lavoro Adam! Oh ciao Sam!-
Dice Arthur.
I signori Weasley ci salutano, e vanno verso i figli.

-di cosa stavate parlarndo?-

-nulla che possa interessarti, affari di lavoro. A proposito, sei riuscita a mantenere il tuo segreto anche quest'anno?-

Annuisco, e sorrido ripensando al giorno in cui Fred ha preso in braccio un certo gatto, e lo ha portato in camera sua.. non curante del fatto che quel gatto, ero io.