Quello che oggi vi fa tremare, un giorno, sarà ciò che vi renderà più forte di tutti.
🌪

Il primo settembre quando tornai a scuola, non mi aspettai mai una situazione del genere.

Quando arrivammo tutto era buio e triste, non era come gli anni passati, dove lo smistamento pur essendo a parer mio, noioso, era una festa.

Quando entrò il nuovo preside di Hogwarts tutti rimasimo senza fiato. Ci aspettavamo Minerva Mcgranitt come preside, di certo non Severus Piton.

Esatto Severus Piton preside di Hogwarts. Persona più fidata di Silente, e allo stesso tempo la persona che lo ha ucciso.

Nessuno si aspettava di avere un preside Mangiamorte, e insieme a lui erano presenti alcuni suoi colleghi.
E tutto ciò inquetava noi studenti, non avevamo mai visto Hogwarts cosi macraba e paurosa.

La Mcgranitt ci guardava con un espressione triste e preoccupata.
Gli studenti mangiavano in silenzio.
I tassorosso non sorridevano.
I grifondoro non scherzavano.
I serpeverde non ridevano.
I corvonero non discutevano delle lezioni del giorno dopo.

Era tutto cosi... triste. Non sarebbe più stato come prima.

Inoltre mi sentivo e mi sento cosi inutile per Harry. Gli ho detto che sarei rimasta per dirgli ciò che stava accadendo ad Hogwarts ma non posso.

Oramai controllano le lettere e i pacchi che inviamo e che ci arrivano.

-Steawheart!- mi richiama dai miei pensieri uno dei fratelli Carrow.

-Mi dica.- dico alzandomi in piedi.

-Tu ti eserciterai su quel ragazzino.- dice indicando un Grifondoro del primo anno.

Ci fanno allenare con le maledizioni senza perdono sui bambini delle nostre Case, se ci rifiutiamo veniamo puniti.

Non tutti accettano, la maggior parte si rifiutano.

-No.- dico ferma.

-No?- chiede conferma il mangiamorte.

-Esatto. No.-

-Bene bene.. se ti rifiuti mi sa che andrai a fare compagnia al tuo compagno di casa Paciock.-

-Volentieri.- dico sorridendo falsamente.

Esco dalla classe per entrare in un'altra molto più buia.

-Oh chi abbiamo qui! Di nuovo tu Steawheart, sei sempre qui tutti i giorni.- dice un mangiamorte.

Esatto, tutti i giorni abbiamo Arti Oscure. E tutti i giorni mi ritrovo qui, in questa stanza.

-Sam! No!- urla Neville.

-Zitto Paciock! Crucio-
Neville si contorce e gli occhi mi si inumidiscono.

-Crucio!- dice puntando la bacchetta su di me.

Il dolore mi si espande in tutto il corpo. Resisto, rimango in piedi anche se il corpo mi fa male.
L'uomo ripete la maledizione una decina di volte, e io cerco di non cedere.

Ormai mi sono abituata al dolore, per cui riesco a restistere più degli altri.
Ma anche io ho un limite.

-Crucio! Crucio!-
Cado a terra. Vedo sempre più sfocato. Poi il buio.

~

Mi risveglio nella stessa stanza, mi alzo piano.. non sono ancora in forze.
Con una mano tocco l'angolo della bocca, e sento del liquido caldo.
Tolgo la mano. Sangue.

Esco dalla stanza e controllo l'ora, sono le 16. Le lezioni sono finite e quindi mi dirigo al settimo piano nella Stanza delle Necessità.

Dopo le lezioni noi ragazzi andiamo in quella stanza e li finalmente possiamo stare tranquilli, riposarci e distrarci.

Entro e Ginny corre ad abbracciarmi.

-Di nuovo?- chiede, io annuisco.

Mi accompagna su una brandina e mi siedo.

-Neville?- chiedo.

-Non lo so...-

-Ho tanta paura Gin.. Harry, Ron, Hermione chissà cosa stanno facendo ora..se stanno bene. E Fred e George? Diagon Alley è piena di Dissennatori e..-

-Sam. Si risolverà tutto. Okay?- mi ferma la rossa, cercando di convircersi e confortarsi anche lei con le sue parole. E intanto mi asciuga la lacrima comparsa sul mio viso

-Io devo andare un attimo via Sam. Tu riposati okay?-

-Tranquilla Gin, e fa attenzione.- lei annuisce ed esce dalla stanza.

Mi stendo sul letto e mi lascio cadere tra le braccia di Morfeo.

Spazio autrice🤙🏼
LA STORIA È ARRIVATA A 1000 NON COME RINGRAZIARVI! SPERO CHE LA STORIA CONTINUI A PIACERVII❤️
All the love💜