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Capitolo 21.

La verità brucia, ma risana.
-Francesca Sinatra

-Buongiorno Sam!- mi saluta Fred dandomi un bacio.

-Buongiorno amore- dico.

Camminiamo per i corridoi di Hogwarts, fino ad arrivare alla Sala Grande per la colazione.

-Ma tu non hai l'ansia per gli esami?- chiedo mentre entriamo.

-Che esami? Ahh.. gli esami eh.. no cioè si-
Dice guardando George che era già al tavolo.
Vorrei andare avanti sulla questione ma Hermione è intenta ad urlare a Ron.

-Ron! Non mangiare cosi!-

-Ma cofa fuoi! Io fo fame.- 
Ribatte il ragazzo mentre Hermione lo guarda con una faccia schifata.

-Oh hei Sam. Tieni questo, e andiamo in classe che stanno per iniziare le lezioni. Harry, Ron muovetevi- dice porgendomi una mela, la afferro e saluto Fred e George. E poi mi dirigo a lezione.

Intanto nella Sala Grande..

-Devi dirglielo Fred.- ripete George al fratello gemello.

-Non ora! Manca molto ancora!-

-Non lo so non ci è ancora arrivata la conferma ma potrebbe arrivare sia oggi che domani o tra un mese.-

-E glielo dirò quando sarà il momento.- dice Fred alzadosi per andare a lezione.

-Ah si? E che cosa dirai? 'Amore? Sai tra uno o due giorni me ne vado da Hogwarts per sempre.'-

George ha ragione. Se glielo dico prima di partire probabilmente non si arrabbierà più che mai.
Pensò Fred.

Samantha's pov

Finite le lezioni mi dirigo in biblioteca per studiare.
Ormai il tempo libero o lo passo con Fred e gli altri o a studiare.
Mi siedo e tiro fuori un libro e una pergamena ed inizio a studiare.

-Samantha.. ti devo parlare.- dice qualcuno mettendomi una mano sulla spalla.
Alzo li sguardo e vedo Fred dietro di me.

Uououo.. mi ha chiamata Samantha. Lo fa quando c'è un problema. Fantastico.

Annuisco e rimetto le mie cose nella borsa e lo seguo fuori dalla biblioteca.

Decidiamo di andare vicino, ma non troppo, al Platano poichè è più isolato.

-Che succede?- chiedo sedendomi a terra.

-Allora senti.. non dire a nessuno cosa sto per dirti lo sanno in pochi ancora..- dice sedendosi davanti a me.
Annuisco e lui sospira.
Ma è cosi difficile da dire?

-Io e George.. vogliamo aprire un negozio di scherzi.-

-Wow ma è fantastico! Sarebbe il vostro sogno e poi..-

-Aspetta aspetta..- dice senza lasciarmi finire.

-Noi... noi non finiremo l'anno andremo via prima.-

-Ma come farete senza i M.A.G.O.-
Chiedo spontaneamente.

-Non servono per aprire un negozio.-

Mi alzo e mi allontano di poco da lui.

-Questo da quanto lo sai?-

-Da un po'.. cioè l'idea l'avevamo da molto. Abbiamo inviato la richiesta a luglio..-

Un lacrima mi solca il viso.
Prova ad asciugarmela ma non glielo lascio fare.
Mi giro e torno al castello.

-Fred! Per Godric ti ho cercato ovunque. È arrivata la lettera! Hanno confermato! Possiamo aprire il negozio!-
Sento dire da George.

-Fantastico! È magnifico-
Urla Fred felice.

Inizio a correre, ma quando mi trovo davanti al lago mi fermo.

Sento dei passi dietro di me.
Mi giro e tiro fuori la bacchetta.

-Hei.. calma- dice Draco ridacchiando.
Accenno un sorriso e torno a sedermi.

-È tutto a posto?- chiede sedendosi davanti a me.

-Non potrebbe andare meglio!- dico ironica.

-Che succede?-
Cosi gli racconto tutto ciò che è successo con Fred.
Ormai Draco è diventato la persona più simile a un migliore amico.. ha un caratteraccio lo ammetto ma sotto sotto ha un cuore.

-e tu come stai?- chiedo dopo aver finito di parlare.

-Beh.. mio padre tratta sempre male mia madre, e so che tu sai che è un mangiamorte. Scusa il gioco di parole- dice con un sorriso amaro sul volto.

Si so che Lucius è un mangiamorte ma ho sempre fatto finta di non saperlo davanti a Draco.

-E credo.. che mi faranno diventare uno di loro.-

Subito lo abbraccio e a lui scende una lacrima che caccia via con la mano.

In realtà immaginavo che sarebbe successo.
A Voldemort potrebbe fare comodo un infiltrato ad Hogwarts.
Certo ci sono altri figli di mangiamorte, ma diciamocelo Draco è il più sveglio.

-Ehi.. ti va di andare a mangiare?-
Dico notando che ormai è calato il buio. Lui annuisce e si alza tendendomi la mano, e cosi ci avviamo in Sala Grande.

Quando arriviamo gli occhi di tutta Hogwarts sono puntati su di noi.
Lo abbraccio velocemente, questo crea molto più scalpore, e mi dirigo al mio tavolo.

-Come mai eri con quello?- chiede Fred.

-Fatti miei.- dico scortesemente iniziando a mangiare.

Mi sento cosi egoista.
Dovrei essere felice per lui, finalmente sta realizzando il suo sogno.
Eppure sono cosi arrabbiata e triste.

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