Ricordo ancora il nostro primo bacio, ricordo quanto tu mi abbia fatto sentire grande, quanto grazie a te, io abbia voltato in alto e mi sia sentita importante.
-Valentina Ardimento
🌷

Annuisce e me ne vado dandole un bacio sulla guancia.
Almeno cosi crede..

No in realtà non voglio andarmene, perciò esploro un po' il posto.
Salgo le scale e trovo una specie di balconata che dava sulla palestra.
Mi affaccio e vedo Sam con l'amica, ma la prima è girata di spalle e perciò non mi vede.

Arrivano poi dei ragazzi, e si avvicinano alle due.
Un tizio le mette una mano su un fianco, e pian piano scende.
Ma Sam dopo aver dato al tipo un sonoro schiaffo al ragazzo, si gira e va verso l'allenatore.
Sorrido tra me e me.

Lei si mette in fila con le altra sue compagna, ma poi viene chiamata dall'allenatore e dice qualcosa che non riesco a decifrare. In più fa dei gesti con la mano. Che strani gli sport babbani..

Va verso le due sbarre, non mi ricordo ancora come ti chiamano, e inizia a mettere una cosa bianca sopra.
Dopo di chè salle su quella più bassa.

È bellissima.
Ho sempre pensato che l'amore fosse una perdita di tempo.. eppure quando penso a lei penso all'amore.
Ma tanto lei non sarà mai mia.
Come potrebbe stare con Fred Weasley, il suo migliore amico.

Penso guardandola.
Sembra stanca ma non si ferma mai.
Mi chiedo dove trovi tutta quella forza..

~

La vedo uscire dalla palestra assieme alle sue compagne, scendo le scale ed esco fuori nel cortile e l'aspetto su una panchina.
Quando esce, mi vede e mi sorride. Saluta la solita amica e viene verso di me.

-Fred! Che ci fai qui? Pensavo fossi a casa-

-e invece sono qui.-
Cala il silenzio, e io mi soffermo sul suo viso.

-vabbe alzati che andiamo, sono in pessime condizioni e vorrei farmi una doccia.-

Sei bella anche cosi..

Quando arriviamo a casa, George mi guarda con un sorriso malizioso.

-vado a fare la doccia, a dopo!-

George controlla che sia in bagno ed inizia a parlare.

-Allora? Dove siete stati?-

-al suo allenamento.-

-e io che pensavo a chissà che cosa..e com'è andata?-

-beh.. è bravissima, nonostante la stanchezza è sempre bella.-

-Non intendevo l'allenamento, intendo tra voi due!-

-Ah bè.. come sempre..- dico.

-Fratellino caro sei proprio cotto, secondo me. E comunque lei è l'unica che ci riconosce e non ci confonde.. bè apparte nostra madre..- ripensa un' attimo all'ultima frase che ha detto e poi continua -okay no è l'unica che ci riconosce. E credo che tu piaccia a lei.. si nota! Sei tu che hai gli occhi foderati di prosciutto! Credo si dica cosi..-

Sembrava quasi una barzelletta.
Io che piaccio a Sam?

Dopo cena, decido di uscire fuori nel giardinetto della casa di Sam.
Prendo il maglione made in Weasley e lo indosso, stasera faceva più freddo del solito.

Sto per uscire, però fuori c'è Sam allora decido di farle uno scherzo.
Trasfiguro il mio maglione. E la F diventa una G.
Esco fuori e mi avvicino.

-Hei!-
Alza lo sguardo, e poi riprende a guardare le stelle.
E io mi siedo affianco a lei.

-lo sai vero che non basta un maglione a confondermi?-

-Volevo vedere che cosa succedeva. Nostra madre non ci riconosce!-
Si volta verso di me ridendo.
Che bella che è..

Fallo Fred, baciala ora. Muoviti.
Dice la mia voce interiore, e oggi le do' ascolto.

Mi avvicino piano a lei.
La bacio, e lei ricambia.
È un bacio dolce, e casto. Nulla di strano. Nulla di malizioso.

-questo basta a confoderti?-
Dico staccandomi da lei.
Mi alzo e torno in camera.
Con una certezza in più.
Sono davvero cotto!

-mh.. valutiamo la situazione. Guance arrossate, sguardo stralunato.
È successo qualcosa con Sam. Giusto?-

Annuisco e racconto tutto alla mia brutta copia, come mi piace chiamarlo.