Capitolo 11.
E poi mi giro e vedo te.
Tanta luce bella, incanto e meraviglia.
-Andrea Filocomo
🍂
È domenica pomeriggio, e George non si sente molto bene.
-cosa ti senti?-
Chiedo al rosso ammalato.
-Ho i brividi, mal di testa, mal di gola.. e male alle ossa.-
Ha sicuramente la febbre, provo a toccargli la fronte e scotta.
Vado in bagno, e dall'armadietto tiro fuori un termomentro.
Quando torno George spalanca gli occhi.
-cos'è quel coso?!-
-è un termometro. Scusate ma con cosa misurate la febbre voi?-
Dico ridendo.
-emh con la bacchetta?-
Dice Fred come se fosso ovvio.
-è la stessa cosa, quasi, dai provatela. Muoversi!-
La prova e vedo che è a 37.5 è poca ma meglio prevenire.
Prendo una tachipirina e un po' d'acqua.
-prendi questa va. E non guardarmi cosi prendila subito! È una medicina babbana ti farà solo bene.-
Dopo averla presa si stende sul divano e gli metto una coperta addosso, e poco dopo si addormenta.
-oh merlino! Il tuo regalo!-
Urla Fred corre subito in camera.
Mi scappa una risata.
Torna e mi porge un pacco, sembra un libro.
-Grazie, non dovevate!-
Scarto il regalo e avevo ragione è un libro.
Lo apro ma le pagine sono vuote.
Mi correggo, è un diario da scrivere.
-non è un semplice diario, è speciale. Scrivici solo quando avrai bisogno di parlare con qualcuno, ti aiuterà.-
Lo abbraccio forte.
E vado a posare il diario in camera. Ringrazierò George quando si sarà svegliato.
~
Fred's pov
Il giorno dopo..
Georgie, sta già meglio per fortuna.
È mezzo giorno e Samantha sta preparando il pranzo. Sono in cucina ma lei è talmente presa da quello che sta facendo che non si accorge della mia presenza.
Ha un grembiule, ed è sporca di farina.
È bella anche cosi.
Fred?! Che ti sta succedendo? Dov'è il latin lover di un anno fa?
Perso tra me e me.
Ormai davanti ai miei occhi ho una ragazza e non più la bambina del primo anno.
Inzia ad avere le sue forme, da ragazza vera e propria.
-ah Fred, dato che sei qui prepara la tavola.-
-si capo!-
Dico scherzando mettendomi sull'attenti, poi faccio come ride mentre lei ride.
Dopo prende due dei tre piatti e ci mette una cotoletta e delle patatine fritte. Meglio conosciuto come piatto preferito dei gemelli.
Poi prende il terzo piatto e ci mette dell'insalata e robe varie.
-Georgiie! È pronto!- lo chiama.
-non ho fame!-
-ALZA IL CULO E VIENI QUI GEORGE WEASLEY-
In due secondi George arriva in cucina.
-ti ho già detto che quando si arrabbia fa veramente paura?-
Sussurra, ma Sam lo sente e si becca uno sguardo assassino.
Ci sediamo a tavola, e iniziamo a mangiare.
-ma tu mangi sempre sta roba verde?- le chiedo.
-certo! Devo restare in forma per lo sport.-
-ma quando sei ad Hogwarts non ti alleni.. cioè non ci sono tutti quei cosi. Non ti dimentichi gli esercizi?-
Volevo chiedergli la stessa cosa, ma George mi toglie le parole di bocca, come al solito.
-beh inanzi tutto non sanno che vado ad Hogwarts, per loro frequento una scuola babbana lontana e quando sono qui mi alleno in una palestra vicino casa.
Ah Hogwarts mi alleno nella stanza delle necessità-
~
-Fred io esco.- dice Sam.
-Cara signorina! Dove sta andando di grazia?-
-si da il caso che io abbia allenamento. Le va di accompagnarmi signorino?-
Prendo un post-it e lascio un messaggio vicino al divano, dicendo che ero con Sam.
-andiamo signorina.-
Le dico porgendole il braccio, facendola ridere.
In palestra..
-ti devo lasciare qui. Ci vediamo dopo.-
Annuisce e me ne vado dandole un bacio sulla guancia.
Almeno cosi crede..
Spazio autrice🤙🏼
Mi prendo un piccolo spazio per fare gli auguri alle mie streghe preferite.
Augurii ragazze🌼
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