Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo I

Il treno

Harry Potter aveva appena attraversato la barriera per arrivare al Binario 9 ¾ e stava aspettando l'arrivo dei suoi amici.
Ad un tratto fu investito dall'abbraccio di una ragazza dai capelli castani e crespi.
"Ciao Herm"la salutó il ragazzo "Ciao Harry! Allora come stai?" "Non c'è male, anche se tutti mi fissano quando passo, per via della cicatrice, per il resto non mi lamento. E te, li hai già visti gli altri?"le domandò. "No, ma credo vivamente che fra poco saranno qui" gli rispose la mora.
Hermione Granger era una sua amica da molto tempo. Era una nata babbana cioè una strega, ma con entrambi i genitori babbani cioè senza poteri magici, ma era la ragazza più intelligente che conosceva.
Era alta più o meno quanto lui, aveva i capelli castani e lunghi e crespi e gli
occhi marroni.
Come tutti i maghi del primo anno aveva undici anni e secondo lui e i suoi amici sarebbe finita in Corvonero, ovvero la casa delle persone intelligenti.
Poco dopo una pacca sulla spalla di Harry annunció l'arrivo del suo migliore amico, Ron Weasley.
Ron era poco più alto di lui, robusto, con i capelli rossi, tratto caratteristico della famiglia, e gli occhi marroni.
A differenza sua, che era un Mezzosangue, o di Hermione, che era una nata babbana, lui era un Purosangue, cioè una famiglia composta solo e unicamente da maghi che non mai avuto rapporti con babbani o con nati babbani.
Insieme lui c'era la sua famiglia: sua madre, Percy, il terzo fratello per ordine, Fred e George, gemelli con un grande talento per gli scherzi e lo spiccato senso dell'umorismo e,infine, Ginny,unica femmina dei loro sette figli nonché sua grande amica.
"Ma che ti eri perso Ron?" chiese scherzando il moro "Sempre simpatico.... No, è che ci siamo fermati a parlare con gli altri" rispose il rosso "Già, fra poco dovrebbero essere qui!" finì Ginny.
"Hey ragazzi!" esclamò una voce "Ciao!" rispose un'altra "Neville, Luna! Ciao ragazzi" risposero in coro i quattro giovani maghi
Neville era un ragazzotto con i capelli scuri come gli occhi, mentre Luna era una ragazzina. molto solare con i capelli biondi e gli occhi marroni.
"Allora... Pronti?" chiese la bionda "Certo! Non vedo l'ora di vedere Hogwarts" rispose Hermione "Già anche io" concordó la rossa.
"Mi raccomando fate i bravi" li ribadì la Signora Weasley "Tranquilla mamma, ci badiamo noi a loro" intervenne George indicando se stesso e il fratello Fred.
"Allora siamo in buone mani" rise Neville seguito a ruota dagli altri.
Quando ebbero finito di ridere salutarono i genitori di Ron e salirono sul treno e poco dopo trovarono uno scompartimento vuoto dove stare.
"Che l'avventura abbia inizio" disse Harry guardando gli amici mentre il treno cominciava a muoversi.

"Chirone è proprio necessario" chiese un Leo undicenne "Sí,ragazzo mio. Io e gli altri abbiamo deciso che è ora che vi conosciate"
"Ma perché non potevamo rimanere alla nostra età scusa? Hanno anche loro undici anni?" domandò Percy. "
"Ovvio Percy o almeno alcuni di loro" "Ma Chirone tu hai parlato di altri... Hai detto io e gli altri. Ora la domanda mi sorge spontanea, ma chi sono questi altri?E poi in che senso alcuni di loro?" chiese Annabeth "Lo scoprirete a tempo debito Annabeth, ora non vi posso dire nulla" rispose Chirone con gentilezza.
"E poi non puoi sempre sapere tutto Sapientona e sono sicuro che capirai subito se c'è qualcosa che non va" le disse Percy mettendole un braccio attorno alle spalle.
"Bene, spero che abbiate preso tutto l'occorrente soprattutto le bacchette e non preoccupatevi i prof sanno chi siete e sanno cosa fare però non dovete dirlo assolutamente a nessuno chiaro?" "Certo Chirone lo sappiamo anche se credo sarà un po' complicato in certe situazioni" rifletté Jason "Concordo con te,però c'è la dobbiamo fare" esclamò Frank "Appunto! Comunque se c'è qualcosa che potrebbe far saltare la copertura userò la Foschia" lo assicurò Hazel.
"Bene! Allora è tempo che voi andiate. Buona fortuna e comportatevi bene!"
"Stia tranquillo Chirone ci pensiamo noi a loro" esclamò Piper indicando se stessa e le ragazze per poi indicare i rispettivi ragazzi.
Chirone sorrise: "Bè... Se la mettiamo così... Allora mi fido".
I ragazzi alzarono gli occhi al cielo, Frank guardó l'orologio: "Bene, ragazzi, andiamo! Ciao Chirone a presto" "A presto figlioli".
I semidei salirono sul treno e quando trovarono uno scompartimento ci entrarono.
Quando il treno cominciò a muoversi Leo guardó fuori dalla finestra: "Si parte amici miei! E ora si che comincia l'avventura e sarà quella più difficile che abbiamo mai affrontato perché saremo a scuola! Altro che Miss Faccia di Terra" "LEONIDAS VALDEZ! Non fare lo spiritoso su quelle cose" esclamò Calypso.
"Va bene va bene! Scusa Raggio di Sole" si scusó Leo abbassando lo sguardo impaurito provocando le risatine dei suoi amici.
Almeno, forse, quell'anno e quelli a seguire sarebbero stati più tranquilli.

"Allora ci rivedremo questa estate" "Esattamente Vostre Maestà" rispose il Dott. Cornelius che aveva accompagnato i giovanissimi sovrani al Binario visto che anche loro avevano undici anni.
"Il regno è in buone mani" continuó l'uomo "Lo sappiamo dottore. Briscola è molto affidabile perciò saprà gestirlo egregiamente" esclamò Lucy che confidava pienamente nel suo C.P.A.
"Già saprà farlo. È che per me tutto questo è strano e poi mi sento strano ad avere di nuovo undici anni" disse il Liberatore "Ci credo che è strano per te, sei sempre rimasto a Narnia" rispose tranquillamente Susan per poi alzarsi sulle punte dei piedi e baciare Caspian su una guancia "E poi non temere anche sei hai undici anni sei bellissimo comunque" gli sussuró la Dolce in modo che solo lui potesse sentire prima di dargli un altro bacio sulla guancia sotto lo sguardo dei fratelli che stavano cominciando a sospettare che fra i due non ci fosse solo un sentimento di amicizia fraterna, ma qualcosa di più e di Cornelius che sorrideva ai due sovrani contento di vedere che erano entrambi felici, soprattutto il ragazzo,nel sapere che la giovane sarebbe rimasta ormai per sempre a Narnia.
Caspian le sorrise e poi tornò a guardare il suo precettore.
"Lo so che si sente strano Mia Maestà, ma è necessario".
"Sono sicuro che lo scopriremo più avanti... Comunque mi è appena venuto in mente che Caspian è la prima volta che vede un treno!" esclamò Ed "Hai completamente ragione fratellino!" commentó Peter guardando prima il treno a vapore e poi Caspian.
"Ragazzi, scommetto che ci sono un sacco di cose sul vostro mondo che non so e scommetto che avremo molto tempo per discutere di tali cambiamenti rispetto alla nostra casa però credo che sia anche il momento di andare su quello e sono sicuro che durante il viaggio avremo tempo per discutere su questi cambiamenti"assicurò il sovrano.
"Re Caspian ha completamente ragione, ricordate anche che Aslan manderà ogni settimana qualcuno ad avvisarvi come procedono le cose a casa e ricordate di trasformarvi visto che il Leone ve ne ha dato la possibilità insieme ai professori di essere degli Animagus a soli undici anni perciò fatene buon uso e non per sciocchezze. Detto questo... Vostre Maestà arrivederci" disse Cornelius congedandosi dai sovrani con un leggero inchino.
"Pronti?" domandò il Re Supremo "Nati pronti" rispose il Re di Narnia "E poi che vuoi che sia abbiamo affrontato di tutto ormai! Anche se non abbiamo le nostre armi possiamo diventare degli animali e non uno, ma ben due! E poi ragazzi siamo i Re e le Regine di Narnia coloro che l'hanno resa uno splendore tanto da fare parte della Nuova Età d'Oro e questa volta non siamo solamente noi Pevensie c'è pure Caspian perciò chi meglio di noi potrebbe affrontare una nuova avventura"sorrise il Giusto ai suoi compagni che gli ricambiarono il sorriso prima di salire sul treno ed entrare in uno scompartimento vuoto.
I cinque sovrani si guardarono sicuri e pronti ad affrontare l'avventura che li attendeva e poco dopo il treno partí.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro