Storia 1
STORIA DI UN FOLLETTO E UNA FATINA.
Allora tutto cominciò in un bosco fatto di pini, abeti, querce, salici... insomma una foresta alpina.
In mezzo a sta foresta sta una quercia enorme, gigantesca.
Questa quercia è divisa tra due abitanti, ma ce ne sono di più, i folletti e le fate. Il racconto comincia con un folletto a cui piace scrivere storie per altri folletti, ma nessuno leggeva.
Un giorno lui appese nei rami di questa gigante quercia alcuni racconti e delle storielle.
Quando andò via di lì passò una fatina, la quale prese le storie e i racconti e gli lesse.
La fatina cercò il foletto e lo trovò nella sua casa, funghetto. Anche la fatina però portò le sue storie.
I due si divertivano a scrivere storie a casa del foletto. Passarono dei giorni a scrivere storie e a commentarle. Un giorno la fatina gli mostra un posto in alto di quella quercia dove potevano scrivere , commentare insieme o anche parlare. Giorni dopo quei giorni , la fatina chiede al folletto se voleva fare un giochino. Disse che in pratica in questo gioco dovevano scrivere 10 domande ciascuno. Iniziano con prime domande semplici, poi la fatina scrive questa domanda "io ti piaccio?", alla quale il folletto risponde imbarazzato.
La fatina sorride alla risposta positiva del folletto che ama la fatina. Allora il folletto scrive "pensi a un futuro tra noi?" Anche lei risponde positivamente. Il folletto è felice.
Dopo scrivono due ultime domande, e poi il gioco è finito.
Tutti e due tornano nelle loro case.
Il giorno dopo il foletto vede la fatina disegnare. Al folletto piace come disegna e inizia anche lui. E ritrae il rifugio dove stanno. La Fatina fa un disegno di loro due.
Il foletto lo trova bellissimo. Allora anche lui. E nel suo disegno mette un cuore alla fatina che lì piace, ma lei non lo capisce.
Dopo un po di tempo, circa 2 settimane nostre, il foletto parte per una spedizione fatta dai capi folletti. La fatina si trova così giornate senza il suo folletto, rimane sola. Dopo un mese ,per noi, torna il folletto. Il qua sa dalla fatina che deve ritirarsi per un dovere da fata. Allora stavolta lui sta un mese senza lei.
Il foletto è triste e sente molto la mancanza della sua fata. Passa giorni a scrivere poesie e racconti per e su di lei. Quando torna la fata, le due creature sembrano distaccate. Il foletto continua a scrivere storie dove c'è lo stesso la fatina e la fatina fa i suoi disegni.
In un loro incontro dopo parecchie giornate, trovano in un ramo alto alto, un club.
Qui vedevano altre creature scrivere e fare disegni e leggere racconti. Sono felici all'idea. Dopo una settimana nostra il folletto vede la fatina, è felice con quelle altre creature, si sente solo e decide di tornare a casa. Solo che cade dall'albero e finisce nella tana di uno scoiattolo che non c'era però.
Stava per essere sera. Vede passare fate , folletti, gnomi, creature alate, fate smeraldo, lucciole tante creature accoppiate due a due. Solo lui solo stava in quel luogo, solingo e solitario. Arrivata la sera nascondeva la sua tristezza, non di preoccupava di cosa stava succedendo. Il foletto continuava a scrivere , era ormai sera e fuori la luna, illuminava quell'unica creature sola.
Spero si cuore vi piaccia non penso sia una poesia o prosa decente, ma spero che capite il significato e che vi piaccia. Una storia fantastica per deliziare voi tutti.
Lasciate una stellina e commentate quello che pensate di questo racconto.
Ci salutiamo.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro