Grado Gemma: Rookie

Titolo: Billy Brown

Autore: 

Genere: Narrativa generale

Sottogenere: Storie d'amore

Stato: in corso

Rating: verde

Trama:

Billy era un artigiano della vita, uno di quelli che dalla propria scrivania costruiva il suo mondo esattamente come era nella sua testa: una famiglia, una moglie, un lavoro, una vita strettamente ordinaria. Ogni tassello di quel puzzle rappresentava un pezzo di lui costruito meticolosamente e con un infinita cura per i dettagli ma, d' un tratto, il pezzo centrale di quel quadretto relativamente perfetto si scheggiò al suono di una domanda.

Cos' è l' amore che non appartiene?

Da una piccola scheggia si formò una crepa che portò ad un alto quesito assai assurdo: qual' è l' amore che non osa dire il suo nome?

La quotidianità si ruppe quando le risposte furono trovate e nemmeno nei libri di sua moglie Caroline trovò la soluzione per quello che gli stava accadendo, si rassegnò al fatto che non poteva essere nessun' altro se non se stesso.

myanarchicjoy!

Questa mia storia è ispirata ad una canzone intitolata proprio Billy Brown, una canzone che mi ha accompagnato fin da quando è nata, una melodia e delle parole che hanno significato molto per me perché mi hanno fatto capire molte cose non solo di me stessa ma dell' amore in generale, della tolleranza e dell' odio. quell' odio di cui si sente tanto parlare in televisione ma, la verità, è che più ne parlano più esso aumenta diffondendosi tra le persone come un enorme virus e, nel mio piccolo, credo che sia il momento di dire basta perché l' amore non appartiene a coloro che gli danno un nome diverso da quello che effettivamente è.

Altre opere:

Di fedeltà e d'inganni, Reverse mirror.

Citazione:

Molte persone passano la vita ricercando il significato della parola amore, esso è mistico e a volte si nasconde negli angoli più bui e impolverati dei cuori umani ma, quando lo ritiene necessario, esce allo scoperto afferrando con potenza colui che ne custodisce il segreto e scaraventandolo in un mondo assai differente, molto più luminoso e vivo.

Commento:

Commento auto scritto da myanarchicjoy.

Ho scritto molte storie perché amo scrivere ma, questa, è l' unica che per me abbia un significato speciale. Rappresenta la mia dichiarazione di libertà, un poco come vedo il mondo e un altro po' come vorrei che fosse. I miei occhi sono gli occhi di Billy e il mio cuore batte a ritmo di quella canzone che mi ha fatto scoprire un mondo diverso, una me stessa diversa. Le mie parole, quello che scrivo, quello che sono è tutto lì senza paura, senza vergogna e questo mi fa paura ma mi gasa allo stesso tempo e, per tale motivo, ho deciso di invitarvi a recensirla perché in fondo è come se giudicando la mia storia giudicaste me e ho voglia di mettermi alla prova per un mondo che è restio ad accettarmi. In realtà sono timida, introversa ma quando divento Billy sono ciò che dovrei realmente essere, è la mia maschera che vorrei diventasse il mio volto.

Rapido estratto della nostra valutazione! (Potete trovare la recensione completa in "Recensioni Brillanti").

Correttezza grammaticale: la punteggiatura è la parte che presenta gli errori più ricorrenti, ed è da rivedere completamente. A volte ci sono repentini passaggi dal passato al presente. Inoltre abbiamo notato spesso un problema con gli spazi. Specialmente dopo gli apostrofi abbiamo uno spazio di troppo.

Narrazione:  lo stile è carico di figure retoriche e pensieri dell'autrice che filano tra le frasi indisturbati. Le riflessioni contornate da tutto ciò coinvolgono il lettore che si ritrova a divorare questi particolari capitoli senza nemmeno rendersene conto.  Il vocabolario è davvero molto ampio, la scrittrice si concentra molto sulle riflessioni, ma è capace di tratteggiare i contorni dello spazio attorno ai personaggi quando c'è bisogno.

Analisi completa delle tematiche: la storia "Billy Brown" riesce a farci capire quanto la quotidianità, la vita di tutti i giorni, sia permeata di profondità e di insegnamenti. Le tematiche sono molte e diverse, ma tutte risultano trattate a fondo nella maniera più adatta.

Originalità: la storia è senza dubbio originale. I temi di cui tratta sono molto utilizzati nelle storie in generale, ma il modo in cui vengono maneggiati e, specialmente, il genere di narrazione che contorna il tutto ha reso il complesso davvero originale.

Analisi delle falle: tutto ciò di cui la storia ha bisogno è una grande revisione dal punto di vista grammaticale. Non abbiamo trovato altre falle, il che la rende un potenziale candidato per la categoria "Pro" dopo la possibile revisione.

Caratterizzazione dei personaggi: ogni personaggio incontrato ha un suo passato ben specificato nonostante la storia di per sé non sia lunghissima. L'autrice ha trovato e saputo dare il giusto spazio un po' a tutti. Ogni personaggio ha forma propria e ben definita, dimostrando la cura e la bravura della scrittrice.

Coinvolgimento emotivo: le riflessioni e le vicissitudini dei personaggi ci fanno sentire coinvolti, identificati, capiti, nonostante si parli di quotidianità e sensazioni legate alla vita di tutti i giorni. L'autrice è stata in grado di farci riscoprire cose che si danno per scontate e farci riflettere su come un semplice gesto possa rovinare una vita.

Breve recensione della copertina: nonostante la sua semplicità, la copertina è in grado di attirare gli amanti di questo genere. La scelta di colori tenui e quasi inesistenti si sposa benissimo con il genere, tuttavia le scritte sarebbero potute essere sistemate meglio.