AVVERTENZA: SIETE NEL UNIVERSO DI ONE PUNCH MAN E SIETE EROI DI CLASSE S

T/N/E: TUO NOME DA EROE

NARRATORE POV

era una giornata normale facevi il tuo turno insieme al tuo collega Jean alias richiamo animale, il suo potere è quello di attirare gli animali di ogni tipo *(FORSE LO SENTO UN PO DI PIÙ I CAVALLI, OK LA SMETTO DI PRENDERLO IN GIRO)* per soccorso o per avere più possibilità di fuga, oggi però Jean si comporta in un modo strano come se fosse agitato come se ci fosse qualcosa che voleva dirti ma come se avesse paura. Quello stesso giorno 2 dei tuoi amici/colleghi ti hanno invitato a casa loro insieme a Jean per fare una serata tra amici, ma non sapevi che avevano un piano in mente. 

T/N POV

oggi io e il mio collega siamo di turno diurno per controllare che nessuno faccia casino, in questi giorni i mostri hanno attaccato la città B che è stata ricostruita fortunatamente ma noi controlliamo i confini che separano la città Z dalla B, Però solo una cosa che Saitama ci abbia chiamato a casa sua di solito lui passa la serata nella sua casa a leggere manga con Genos il suo allievo, 

non so cosa vuole fare quel capa pelata (in modo amichevole) lui aveva visto che a me piace Jean in verità l'ha capito prima il giovano robot Genos poi l'ha detto al maestro ma dettagli, appena abbiamo finito il nostro turno giornaliero ci cambiammo i costumi con i nostri vestiti normali e ci incamminammo a casa del mio amico Saitama, vedo che Jean e molto agitato infatti aveva attirato tipo una ventina di cani e gatti del quartiere dove eravamo, io dissi con un po di umorismo,

T/N: Ehi Jean, Saitama non piacciono invitati indesiderati.

Jean: cosa inten-

disse lui girandosi quando vide le piccole bestiole, sgranò gli occhi e fece per scacciarli via con le mani che sventolavano su e giù facendo "SHU SHU VIA", io risi sotto i baffi per la faccia che fece il ragazzo tra stufato e a disagio, poi ricominciammo a camminare per la casa di Saitama lui era rosso in faccia da sembrare un pomodoro perché era in imbarazzo per aver attirato quel branco di animali, io risi un po sotto i baffi, cosa che non faccio molto spesso forse è per questo che Jean mi guardò con faccia un po sorpresa poi disse con un sorriso carinissimo,

Jean: sai dovresti sorridere di più

T/N: CHE?? aaah zitto!!

Jean: aww quanto sei cute quando diventi rossa come un peperone.

T/N: HAAA STA ZITTO!!

Jean: ok ok la pianto, *avvolge un braccio sulle spalle di T/N* ti spiace,

scuoto la testa come per dire che non mi dispiace, lui sorride e mi accarezza la spalla come per fare si che il rossore delle mie guance possa svanire ma succede l'effetto contrario perché come ho detto lui mi piace quindi lui fa un sorriso beffardo, MERDA ALLORA LO FA APPOSTA STO INFAME SCHIFOSO!!! gli do un colpetto sul petto lui mi guarda ancora quello sguardo beffardo così dico,

T/N: Jean se è uno scherzo non fa ridere

Jean: si invece che fa ridere e anche tanto farti diventare un pomodoro è troppo divertente.

T/N: haaaa maledetto

dissi con il volto in fiamme così fino ad arrivare alla casa di Saitama quando bussammo alla porta, Saitama e Genos appena videro che ero rossa peggio di una ciliegia e perché Jean aveva ancora il braccio intorno alle mie spalle mi guardarono mordendosi il labbro con un sorriso per evitare di ridere, io dissi nel completo disagio,

T/N: Genos, Saitama non dite nulla per l'amor di Dio.

Saitama: non ti prometto nulla cara T/N alias T/N/E 

Genos: nemmeno io te lo prometto.

dissero ridendo sotto i baffi, io li maledii mentalmente guardandoli negli occhi fulminandoli con lo sguardo Genos mi guardò un po preoccupato, e ci credo visto che una volta con il mio potere abbiamo rischiato di perderlo e mi è dispiaciuto un sacco mi sono sentita in colpa tantissimo nonostante che lui mi perdonò per quello visto che l'avevo colpito per sbaglio volevo colpire un mostro, 

tornando a noi io mi misi a sedere insieme a Jean, Genos e Saitama  per parlare un po del più e del meno, poi non so ma Genos e Jean si guardarono negli occhi e Jean fece un cenno con la testa, Genos fece un sorrisetto che non mi piacque per nulla e forse avevo ragione a preoccuparmi perché poi disse il ragazzo robot,

Geno: ragazzi che ne dite di fare un gioco obbligo o verità?

Saitama: si perché no, non vedo il problema! Ehi T/N tu partecipi?

mi guardarono con facce da cucciolo tutti e 3, mannaggia a loro che sanno che quando fanno quelle facce riescono a convincermi sempre mannaggia a Zefren!!

T/N; e va bene, va bene parteciperò a questo gioco!

cominciammo a giocare a questo gioco del demonio, ci furono un sacco di obblighi strani che mi facevano tipo siediti sulle gambe di Jean per tutta la durata del gioco oppure bacia Jean su entrambe le guance, oppure le verità che mi hanno chiesto come; hai mai baciato qualcuno? o hai mai avuto esperienze +18? e ci siamo capiti, 

ovviamente la mia vita rea una completa noia perché non ho avuto nessun tipo di esperienze amorose, lo so è deludente da parte mia una Hero di classe S a cui dicono sempre che attiro più ragazzi che altro ma ok, ad un certo punto però sento delle labbra appoggiarsi sulla mia spalla che era scoperta per la mia maglietta che stavo indossando, 

poi vedo che è stato Jean che mi stava guardando con un occhio perché l'altro era chiuso facendo come l'occhialino, posso sentire le sue labbra calde sulla mia spalla divento un pomodoro solo quando me ne resi conto, Saitama e Genos mi guardano con i cuori al posto delle pupille come dei fanboy cosa che mi fa arrossire molto più di prima assumendo il colore dei capelli di Erza in faccia e sulla punta delle orecchie, Poi Saitama ad un tratto dice con un po di malizia nello sguardo,

Saitama: Andate in un motel per fare certe cose e, ah se poi mi fate un nipote sono contento.

Jean & T/N; SAITAMA NON DIRE CERTE COSE!!

La serata andò avanti tra scherzi e risate, Tra Saitama e Genos che stuzzicavano me e Jean con il classico incoraggiamento "bacio, bacio" e io che li mandavo a quel paese con le mani o meglio con le dita che mi coprivano il volto tutto rosso mentre Jean mi abbracciava e rideva per la situazione e per la mia faccia tra l'imbarazzo e l'agitato, ma appena si rese conto del mio disagio mi accarezzò i capelli per calmarmi, in effetti mi calmai un pochino poi mi diede un bacio sulla testa, poi disse con sguardo beffardo,

Jean: i tuoi capelli hanno un buono odore di vaniglia, sai?

E CHE CAVOLO ALLORA LO FA APPOSTA STO INFAME, mi coprii di nuovo il volto,  E CHE CAZZO JEAN SMETTILA ALTRIMENTI TI MENO, nel mentre i 2 spettatori ci guardavano con facce perverse tipo così: 😏, mentre formavano un cuore con le dita ridacchiando. 

poi si fece ora di tornare a casa io accompagnata da Jean visto che vivevamo nello stesso quartiere, nel buio si sentivano dei gatti vagare e arregnarsi tra di loro per ottenere chi sa cosa, poi ad un certo punto sento cantare una canzone da una voce maschile alzo lo sguardo ed è Jean quello che stava cantando, riconobbi pure la canzone era save and sound canzone che io adoro alla follia;

Jean: I remember tears streaming down your face when I said I'll never let you go

When all those shadows almost killed your light
I remember you said don't leave me here alone
But all that's dead and gone and passed tonightJust close your eyes, the sun is going down
You'll be alright, no one can hurt you now
Come morning light, you and I'll be safe and sound

T/N: Don't you dare look out your window, darling everything's on fire

The war outside our door keeps raging on
Hold onto this lullaby even when the musics gone, gone

Jean & T/N: Just close your eyes, the sun is going down

You'll be alright, no one can hurt you now
Come morning light, you and I'll be safe and soundJust close your eyes, you'll be alright

Come morning light, you and I'll be safe and sound. 

non so cosa mi prese ma mi presi pure io a cantare un pezzo con lui, cosa che a Jean piacque infatti mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui mi diede una carezza sulla guancia in modo molto delicato, ad un tratto mi prese la faccia e se l'avvicinò al volto dandomi un bacio sulle labbra, non so quanto tempo ci baciammo ma il tempo era come fermo, 

non sentivo nulla intorno a me solo l'abbraccio di Jean accompagnato dal bacio che mi stava dando, poi ci staccammo dal bacio con un po di esitazione, poi disse Jean con del rosso che gli tingeva la faccia che lo rendeva adorabile,

Jean; T/N io ti amo, questa serata era per farti avvicinare ma ti dico che è stato Genos insieme a Saitama a organizzare questa manfrina.

T/N; lo sospettavo Jean, non sono stupida ma a quanto pare devo un favore a quei 2 cretini Fanboy, perché anche io ti amo Jean alias richiamo animale. Buona notte Jean

dissi con un sorriso e con voce bassa cosa che fece arrossire Jean, poi sentii un flebile "buona notte" da parte di Jean mentre chiudevo la porta di casa mia, cavoli che serata fantastica devo un favore a quei 2 per questo.

Genos POV

Saitama: Genos spostati vorrei vedere anche io.

Genos: scusi maestro ecco a lei.

Saitama: grazie.

disse il maestro curioso di quello che sta succedendo poi io dietro di lui vidi una scena che stavamo aspettando di vedere entrambi da mesi, T/N e Jean che si baciavano corremmo a casa appena arrivati festeggiammo per il piano ben riuscito con delle urla tanto nella città B non ci vive nessuno ancora per paura degli esseri misteriosi, poi urlammo come pazzi dicendo in coro.

Genos & Saitama: SIII C'è L'ABBIAMO FATTAAA SI SONO BACIATIIIII

finalmente non sapete quanto tempo abbiamo aspettato da mesi quella scena e che cavolo, finalmente Jean si è aperto alla ragazza che ama gli avevo ripetuto fino a ora una frase che doveva spronarlo "Jean sbrigati a dichiararti che Mazza metallica ci ha già messo gli occhi addosso a T/N" e meno male che mi ha ascoltato altrimenti quello che sembra Elvis Sperseli dei poveri glie la portava via, pericolo scampato per un pelo fiu.

(GENOS E SAITAMA: tempo libero FANBOY)