"Stai crescendo così in fretta, bambina mia" le parole di mia madre rimbombano all'infinito nella mia testa e un senso di nausea si impossessa di me, corro in bagno e mi metto di fronte alla tazza.
"Sophie stai bene?" Urla Harry impaurito, c'è lui con me oggi mentre mamma è a fare l'ecografia. Rigetto tutto quello che avevo nello stomaco e mi accascio sul pavimento freddo iniziando a piangere.
Dove cazzo sei amore mio? Sono 2 notti che non passi, cos'ho fatto?
"Che succede?" Mi chiede accorezzandomi ma mi sposto, sono ancora sporca di vomito. Mi alzo e pulisco prima di mettermi tra le sue gambe.
"Lui n-non mi ama più, lui m-mi o-odia e gli faccio schifo. Sono due notti che non passa" la sua faccia fa una strana smorfia, nessuno mi crede riguardo ai sogni. Nessuno. Sono sola con i miei pensieri.
"Sophie...sai come la penso, sta tutto nella tua testa" mormora abbracciandomi ma io mi alzo di scatto disgustata
"Vattene affanculo Harry, non sono pazza o tantomeno ho le visioni.
Se hai intenzione di non credermi sai dov'è la porta" urlo furiosa. Non c'è più posto per me in questo mondo, è ora di finirla una volta per tutte