«Ti sei persa?» dice una voce alle mie spalle.

Mi volto e mi trovo davanti un ragazzo molto attraente che mi sorride.

«No! Stavo cercando il mio camper ma.. - dico guardandomi intorno, e finalmente lo trovo - l'ho trovato» dico indicandolo.

«Sei anche tu un'attrice!» esclama.

«Si, pure tu?» chiedo, e annuisce «beh ci vediamo dopo allora» sorrido e mi avvicino alla porta del mio camper.

Con un po' di fatica porto le valige nel camper e accendo le luci.
È molto bello, c'è una piccola zona cucina, un tavolo a quattro sedute e un divano-letto.
Aprendo l'armadio vedo già dei vestiti di scena.
Sulla gruccia c'è un biglietto identificativo: Betty Cooper.
Sorrido, spero che questo personaggio mi possa accompagnare per tanto tempo.
Poco dopo qualcuno bussa. Mi avvicino alla porta e la apro. Davanti a me trovo un viso sconosciuto di una ragazza dalla pelle olivastra e capelli neri e corti.

«Ciao! Credo che queste siano tue» dice porgendomi un blocchetto di 7 buste legate da un filo di spago e un piccolo fiore.

«Emh, grazie» le sorrido prendendole.

«Scusa ma stavo uscendo dal mio camper che tra l'altro è vicino al tuo e ho visto questo blocchetto e ho pensato di bussare. Non si sa mai, magari una folata di vento le portava via»

«Sei stata molto gentile, emh..»

«Camila!» esclama porgendomi la mano.

«Lili» sorrido stringendogliela.
«Ti va di entrare?»

«Mi piacerebbe, ma non sono venuta qua solo per questo»

«Che succede?» chiedo posando le lettere sul divano.

«Roberto, ha detto di venirti a chiamare dopo essermi sistemata, perché ci siamo tutti e iniziamo riunione prima cosi possiamo iniziare a registrare»

Sorrido mentre esco dal camper, chiudendomi la porta alle spalle.

«Andiamo!»

Nel tragitto dal mio camper al tendone bianco dove si terrà la riunione, abbiamo parlato del più e del meno. È una ragazza molto simpatica e genuina e sarà bellissimo recitare con lei.

«Eccovi!» esclama Roberto appena ci vede «Sedetevi pure»

Salutati tutti i ragazzi, Camila si siede accanto al ragazzo che avevo incontrato casualmente prima. Mi metto affianco a lei, lasciando la sedia alla mia destra vuota.

«Non siamo tutti, mancano due di voi perché sono andati a sistemarsi e ora stanno ancora mettendo in regola dei documenti. Scusate se ho anticipato la riunione ma prima iniziamo e meglio è!»

Osservo tutti, uno ad uno. Siamo tutti in agitazione, sorridiamo. Forse per alcuni è la prima volta che si trova su un set.

«La serie tv che registreremo in questi mesi e Riverdale, come sapete. Non c'è molto da spiegare perché i copioni li avete già da tempo. Nei vostri camper avete già i primi indumenti ora vi dirò i nomi di chi dovrà girare la prima scena ovvero Kj Apa, Lili Reinhart e altri due ragazzi che non sono arrivati. Fantastico» dice infine ironicamente sorridendo.

Annuisco cercando lo sguardo di questo Kj, che trovo poco dopo accanto a Camila. Era il ragazzo di prima.
Alla fine della piccola riunione, mentre ci dirigiamo ai camper Roberto prende me e Kj da parte.

«Dopo che vi siete cambiati, andate al trucco e poi ci rivediamo qui al tendone»
Sorrido e annuisco mentre con la coda dell'occhio vedo arrivare due ragazzi.
Prima che i due ci raggiugano, il regista ci congeda.

Mentre ci avviamo ai camper sento Roberto esclamare: «Casey, Cole eccovi! Capitate al momento giusto»

Non può essere.
Ci sono tanti ragazzi che si chiamano Cole, no?

«Ci vediamo tra poco» saluto Kj entrando nel camper.

Vedo le 7 lettere sul divano, me le ero quasi scordate.
Ora però non ho tempo di leggerle, devo assolutamente cambiarmi.
Appena pronta esco dal mio camper e mi avvio velocemente a quello del trucco e parrucco.

«Ciao a tutti!» dico salutando i truccatori e parrucchieri, e mi posiziono sulla poltrona vicino a Kj.

«Pronta?» chiede Kj mentre gli sistemano i capelli.

«Pronta a tutto!» esclamo, proprio quando la porta del camper si riapre.

Si pronta a tutto, ma non a lui.