Hermione

Mi alzo e chiudo il mio baule. Oggi si parte. Prendo la bacchetta e la punto contro Ginny. Non voglio nemmeno provare a svegliarla tanto so che mi urlerà contro per una buon ora. Sussurro Levicorpus e il suo corpo viene scaraventato letteralmente in aria. Rido e lei mi guarda infuriata.

-Non potevi svegliarmi normalmente?- mi chiede incrociando le braccia. -Mettimi giù.- continua alzando un sopracciglio. Io sogghigno e termino l'incantesimo facendola cadere a terra.

-Sbrigati dobbiamo andare.- sbuffo rimpicciolendo il baule. Non ho voglia di tirarlo fino al treno, sarebbe troppo faticoso.

-Oh cavolo è vero!- esclama scattando in piedi. La vedo correre verso il suo baule e buttarci dentro tutti gli oggetti che ha. Mi scappa un risolino ma lei pare non accorgersene. Sento un rumore alla finestra e mi giro in quella direzione. Il gufo. Mi ha risposto. Prendo la lettera dalla zampina dell'uccello e lo lascio andare. Leggo la lettera con cautela e sorrido. É bravo a dare consigli anche se so da sola che non devo frequentare Malfoy. Metto la lettera insieme alle altre e torno a guardare Ginny che finalmente è riuscita a chiudere il suo baule. Sbuffo e la spingo giù per le scale. 

-Muovetevi!- urla la signora Weasley da di sotto agitando la bacchetta. Non va affatto bene, quando la signora Weasley agita la bacchetta in una mano sta per scagliare un incantesimo.

-Muoviti Harry o finiamo fritti!- sento esclamare da Ron che sta scendendo le scale. Scoppio a ridere, in questa casa sono tutti troppo buffi. 

Draco

Mi scompiglio i capelli e mi guardo attorno. Il mio baule e pronto e la mia civetta è appena tornata. Non ho ancora capito chi sia la ragazza nella lettera ma non me ne faccio una ragione dopotutto e simpatica. Sospiro e mi alzo. Non vedo l'ora di andarmene, anzi, vorrei rimanere ma solo per tardare mi mio compito. Non so se c'è la farò, io non sono un assassino... e non voglio esserlo.

-Draco arriveremo in ritardo, scendi.- rimpicciolisco il baule e scendo al piano di sotto dove mia madre mi aspetta con un braccio teso. Ancora la materializzazione, non bastava l'altra volta? Afferro il braccio con vigore e di nuovo sento delle lame affilate colpirmi. Cavolo è già un miracolo se non ho vomitato la prima volta. Finalmente tutto finisce e davanti a me vedo l'Hogwarts Expresse. Mi guardo intorno in cerca di mia madre ma questa dev'essere già tornata al Manor. Sospiro e mi dirigo verso il treno. Entro e cerco lo scompartimento dove mi aspettano Blaise e Pansy. Cammino per un po' per il vagone carico di gente quando sento qualcuno andarmi a sbattere. Guardo la figura di una ragazza per terra e sogghigno capendo che si tratta della Granger.

-Oh ma che carina mezzosangue non sapevo ti fossi affezionata a me.- dico mentre lei mi guarda indignata. Non resisterò se continuerà a guardarmi così. Lo sento, i miei sentimenti si sono rafforzati e se lei continua a guardarmi così le chiederò scusa.

-Lasciami in pace Malfoy, vai da mammina e papino.- dice lei sorpassandomi. Non lo sopporto, non può pensare cose che non sono vere. Io... non sono uno viziato, io... non sono nessuno. Mi giro per risponderle ma lei sembra scomparsa, al suo posto ci sono Blaise e Pansy che mi abbraccia.