Tagli. La mia vita è fatta di questo: profondi tagli, che celano misteriose ed inesorabili storie. Come me. Averli sui polsi mi fa stare bene. Si può dire che stare male mi faccia stare bene. Perché è soprattutto di questo che è costituita la vita: questa strana alternanza di dolore e piacere, felicità e tristezza, salite e discese, bianco e nero. Non esiste una via di mezzo. È necessario scegliere da che parte stare. E se non si sa, diventa un problema. Cominci a non sapere più niente: cosa vuoi, cosa sogni, chi proteggere, chi abbracciare, chi amare. E qui entra in scena il dolore: allarga le braccia come se al loro interno ci fossero felicità e spensieratezza eterne, quindi viene naturale buttarsi tra le braccia di quell'oscurità sconosciuta sperando nel miracolo.

Ho imparato a mie spese che quel miracolo non esiste.

Quindi ci si è condannati da soli. Allora lotti, combatti, ti ribelli, e quando cominci a scorgere in lontananza la luce, non fai nemmeno in tempo a sfiorane un raggio caldo per ricordarne almeno l'effetto sulla pelle che una scarica di dolore ancora più grande ti fa cadere. Io sono caduta. Più di una volta. E ogni volta cercavo di rialzarmi per vedere la luce. La volevo a tutti i costi. Ma non arrivava mai. Allora ho cercato la mia luce facendomi male e ripetendomi che ero un errore, qualcuno per la quale la luce era sprecata.
Non sapevo chi ero.
Sono arrivata a pensare che forse qualcuno avrebbe potuto arrivare da me e aiutarmi. Quando ho cominciato a sperare, un dolore ancora più forte mi è caduto addosso.
Mi ero promessa di non innamorarmi mai, in nessuna maniera.

Grazie a lui ho infranto quella promessa.

Questa è la mia storia, la sua storia, la nostra storia. La storia di una ragazza che ha deciso di fidarsi di un angelo dagli occhi verdi, dandogli la mano e non lasciandola più andare. La storia di due ragazzi che hanno sconfitto il buio e hanno lasciato spazio alla luce nelle loro vite.
Venite.
Ve la raccontiamo.
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Ciao belle! Comincio con il dire che questa storia non è inventata. È la mia storia per davvero. Ho deciso di scriverla sia perché il mio ragazzo ha insistito ("se lo fai alcune parti voglio scriverle anche io" sue testuali parole), quindi ci saranno parti che scriverà proprio "Harry". Abbiamo deciso di farlo per condividere l'esperienza che abbiamo vissuto con voi. Alcune parti le inventeremo perché sono un pochino troppo personali ma il senso sarà quello. I nomi sono inventati tranne il mio -Giuly e non Giulia mi raccomando! ;) - e quello della mia migliore amica Tiziana -Titti-.
"Harry" non ha voluto condividere il suo vero nome con voi ma prima o poi ve lo svelerà. Oppure lo farò io :P Spero con tutto il cuore che non mi prendiate per altezzosa o altro ma lo faccio perché so che davvero ci sono persone che si abbattono per le critiche degli altri, per avvenimenti che stravolgono il vostro mondo e la gente non fa altro che complicare le cose. Beh lasciatevelo dire: sono loro quelli che perdono, sono loro che si giudicano e sono loro che non meritano niente. Non voi. Perciò fatevi aiutare se ne avete bisogno e non limitatevi. La vita è un dono, viverla è una scelta. Perciò scegliete bene. Spero che la mia storia vi aiuti. A presto! ❤
Giuly

P.S. ringrazio tantissimo  spiro_95, per aver sempre portato pazienza nei miei confronti... sono sempre stata molto insicura e lei mi ha sempre incoraggiata... e nonostante le mie continue  domande è sempre stata gentilissima... perciò... grazie mille!! (Ovviamente vi invito a leggere le sue storie, sorattutto Coloring sky, secondo me sono una più bella dell'altra)

Ciaooo....