Rose❤
-Amore?
-Mh?- rispose Scorp
-Hai preso le infradito?
-Sì.- disse lui stanco.
Era da dieci minuti che gli dicevo se avesse preso un determinato oggetto. Del resto era il 31 agosto, il giorno dopo saremmo tornati a Hogwarts, ma per di più... erano già le nove e mezza, e la passa porta era per le dieci.
-E hai preso gli shampoo e i Balsamo che ti ho dato?
-Per Merlino Rose. Sì.
-E lo spazzolino?
-Rose! S.... -guardò nella borsa, poi corse in bagno e ne uscì con lo spazzolino in mano. -Sì.
Decisi che era ora di andare, o Wendy mi avrebbe data per dispersa. Io volevo morire vecchia.
Calai gli occhiali da sole sul naso e scesi le scale, accompagnata dal fedele trolley azzurro cielo. Gli altri due li aveva Scorpius, che oltretutto doveva trascinare anche il suo. Poveretto.
-MON AMOUR!!!
Dominique Weasley mi correva incontro a braccia aperte, i capelli biondi lisci come l'olio che svolazzavano e gli occhi blu che lanciavano frasi di adorazione per aver messo la maglietta che mi aveva prestato. Dietro di lei Lily Potter, così carina, disponibile, ma di sicuro non gentile. La nana rossa (più alta di me) stava lanciando scintille dagli occhi castani, ma appena mi raggiunse mi abbracciò.
Roxanne, vestita con una maglietta di Lorcan, mi abbracciò in fretta. Non amava il contatto fisico, e nemmeno io. Wendy, che quel giorno indossava solo una felpa di Al e dei pantaloncini estremamente corti neri, mi corse incontro, ma quando pensai che stesse per abbracciarmi, abbracciò Scorpius, che in risposta le accarezzò i capelli neri.
Quando vide che ero delusa, mi saltò letteralmente addosso e avevo i suoi capelli in faccia.
-Rosie! Stavo per mandare Dominique e Lily a cercarti, siamo tutti qui è mancavi solo tu.
O Merlino, grazie per avermi fatto scendere prima che gli uragani fossero arrivati alla meta.
Dopo aver dato le chiavi alla tipa alla reception (che faceva gli occhioni dolci a Lorcan [ho dovuto trattenere Roxanne per non saltarle addosso]), andammo alla terrazza, dove c'era un sassolino verde acqua in mezzo a quelli grigi.
Ci dividemmo per cercarlo, e quando Lily lo trovò era più una pietra angolare che un sassolino.
Mancava un minuto.
Mi sistemai i capelli e gli occhiali da sole, mentre chiacchieravo con Wendy sul costume rosa carne della ragazza sulla spiaggia.
-10... 9... 8...-disse Scorp
7
6
5
4
Mi attaccai al masso, con le valigie sottomano.
2
1
Sentii un vuoto, mi sentii volare per aria, mi arpionava dall'ombelico.
-Staccatevi!
Urlò James da sopra il casino che c'era. Esitai un attimo, ma prima che potesse succedere che rimanevo l'unica là sospesa mi staccai, e con pochissima grazia caddi a terra, in un giardino.
Era il giardino della nostra villa di Godric's Hollow, con accanto quella di zio Harry e zia Ginny.
Mi alzai indolenzita, si dice che la prima volta si vomita. Strano a dirsi, ma per me non è stato così, ma qualcuno dietro i cespugli produceva rumori rivoltanti. Capii perchè non riuscivo ad alzarmi, la mia carissima amica Stella si trovava sopra di me.
-Tesoro-le dissi attirando la sua attenzione
-Che vuoi Rossa?
-Ok che sei carina e sei venuta in vacanza con noi, ma sai che non sei proprio quello che noi definiremmo "un peso da niente"? Pesi amore della nonna. Quindi levati dal mio stomaco prima che ti vomito sui capelli secchi che ti ritrovi.
Stella mi guardò indignata, poi si alzò e se ne andò con Alice, sculettando. La fissai fino a quando non arrivò al cancelletto, dove c'era la Ferrari di suo padre. Che peccato.
Guardai Dominique, la mia migliore amica aveva già acciuffato Roxanne (che stava tentando la fuga), Wendy e Lily. Mancavo solo io alla collezione, e prima che potessi rendermene conto mi trovavo nella stanza dove avevo dormito per tutta l'estate ospitando anche Wendy, Lils e Roxanne.
-Mes Chers, domani abbiamo il ritorno ad Hogwarts. Come non saprete ci saranno diverse occasioni speciali l'anno prossimo, tra cui la gita di una settimana al mare. Ma ci saranno anche balli, come quello di Natale, o quello di Primavera. Per non parlare delle feste in sala comune.
Mentre Domi parlava Roxanne sbadigliava annoiata, anche se in realtà era interessata quanto Lily. Wendy invece stava raccogliendo il libro di Trasfigurazione dal cassetto dei calzini.
-Quindi voglio che mettiate nel baule o in un'altra valigia a parte delle cose carine per le feste e per la gita in spiaggia. Sono stata chiara? La gita in spiaggia sarà alla fine di maggio, quindi farà presumibilmente caldo, il che significa che dovete portare cose carine. Sono stata chiara?
Non era una richiesta. Era un ordine. E chiunque discuteva un ordine di Dominique Weasley non andava a vantarsene di certo con il colore dei capelli normale.
Dato che tenevo ai miei capelli rossi, decisi di obbedire e svuotai l'armadio prendendo anche un paio di scarpe con il tacco.

10 hours later

Avevamo finito dopo 10 ore di preparare le nostre cose. I bauli erano strapieni, e per di pù avevamo anche un'altra valigia, per i vestiti eleganti o carini da mettere alle feste.
Non sapevo cosa fare all'ultimo giorno di vacanza, magari potevamo fare una specie di falò della verità in riva al Lago di Godric's Hollow.
-Ehi Domi-chiesi alla bionda che si stava spazzolando i capelli-Che ne dici se andassimo a fare un "falò della verità" in riva al Lago?
-Sai che mi piace come idea? portiamo tutti, compresi i fidanzati. Scorpius non penso ci abbia mai giocato, ma esiste sempre una prima volta.
OMIODIO.
Se avete pensato questo, potete continuare a leggere, ma se non lo avete pensato, non avete capito il personaggio di Dominique.
Ero riuscita a convincere la bionda! Poi lei avrebbe pensato agli altri. Ora dovevo solo parlarne ad Albus e Scorpius.
La Camera di Al, Scorp, Fred e James si trovava a due stanze dalla nostra, quindi quamdo dovevo entrare non bussai.
Dentro c'erano Albus, Scorpius,Fred, James e Hugo che giocavano ai videogames, urlandosi contro. La scena era esilarante di per sè.
-Ragazzi. Ehm ragazzi.
Non mi ascoltavano, così mi avvicinai alla presa della tv e la staccai, guardando la tv spegnersi ai loro occhi. Si girarono verso di me.
-TU!
-Io-dissi scherzando
-Hai osato?
-Sì, ho osato! Ora mi ascoltereste?
Una volta avuta l'attenzione dei citrulli, l'importante era convincere le ragazze,e  in questo confidavo in Domi.

Pochi minuti dopo io e gli altri stavamo davanti all'ingresso, pronti per andare. Da bambini io e i miei cugini ci giocavamo spesso, al Falò della verità , ed era sempre bellissimo. Ognuno diceva un segreto su di sè e gli altri continuavano su quell'argomento. Ad esempio, se la bionda aveva un segreto sulla piscina, gli altri dovevano raccontare degli aneddoti interessanti sulla piscina.
Ne avevo parlato a Scorpius e aveva detto che gli sembrava un'ottima idea, quindi quale serata meglio per giocarci che l'ultima sera prima di tornare a scuola?
-Ok, vogliamo andare?
Annuimmo tutti. Dominique ci guidò fuori, seguita da James che sbavava come un cane e da tutti noi.
Dopo un po' arrivammo al lago, che era un laghetto. Era abbastanza piccolo, ma molto pulito. Ci avevo anche fatto il bagno qualche volta.
Ci sedemmo tutti in cerchio sulla riva, sopra ai cuscini che aveva portato Lily, lei è un po' schizzinosa ed ha sempre usato i cuscini.
-Oook, cominciamo? -chiese Albus.
-Va beneee, però manca il falò.
-Aspe, ho portato io l'accendino.-il mio ragazzo accese il fuoco, con l'effetto immediato di scaldarci tutti.
-Ok inizio io, racconterò un piccolo segreto mentre ero sui gonfiabili-iniziò Wendy. -Allora, avevo sette anni ed ero su un gonfiabile enorme con uno scivolo fantastico. Ho iniziato a saltare per prendere un po' di rincorsa per divertirmi di più, ma a furia di saltare ho fatto un salto talmente alto che ho sfondato la rete sopra. I bambini mi hanno guardato malissimo e non ho mai potuto tornare lì.
Iniziammo tutti a ridere.
Il giro continuò.
Ad un certo punto sentimmo un rumore, un fruscio e delle voci che ridevano. Rimasi sull'attenti, quando vidi il cespuglio dietro di me muoversi. Dall'ammasso di foglie spuntarono due ragazze. Una era bionda, con gli occhi verde smeraldo e una spruzzatina di lentiggini, l'altra aveva i capelli  neri lisci in due trecce e gli occhi castano scuro. Entrambe avevano un'aria sprezzante, fino a che quella bionda non mise gli occhi sul mio ragazzo.
-Scorpius Malfoy? -chiese lei stupidamente.
Sì bella, ed è il mio ragazzo, problemi?
Io mi devo CALMARE.
-Emma Brown?
-proprio io Scorp! Quanto tempo! Hai fatto un falò come al campeggio?
-In realtà sì, sono qui con la mia ragazza- sì piccoletta, la sua ragazza- e i miei amici. Rose, questa è Emma, era una mia amica andavamo insieme al campeggio da piccoli e va a scuola negli stati uniti, ma quest'anno sarà a Hogwarts. Fantastico vero?
Ma è FANTASTICO tesoro.
Ti prego Rose prendila a schiaffi.
No, Rose non lo farà.
OMIODIO, cervello. Sei davvero terribile a dare consigli. Dalle una lezione.
Rose, per l'amor di Merlino in mutande, sta ferma.
Perfetto, il mio cervello e la mia parte violenta parlano tra loro. Andiamo bene. Intanto la bionda finta e Scorpius stanno parlando.
Quando lei si accorge dopo dieci minuti di me, mi parla.
-TU devi essere la nuova ragazza di Scorpius. Piacere Emma. Siamo amici da anni, e se devo dire la verità siamo stati anche insieme... comunque, quest'anno avremo modo di conoscerci meglio. Ah e comunque belli i capelli rossi finti, sembrano proprio veri.
Uragano Rose, scelgo te.
Le mie cugine trattennero il respiro. Fanno bene.
-Uno, biondina ossigenata, ti consiglio di levarti dalla mia vista prima che ti prendo a pugni fino a che non muori implorando perdono. Due, siete stati insieme? Ora sta con me. E non permetterò a una viscida bionda di portarmelo via. Terzo, tesoro mio, dimmi quand'è il tuo compleanno così ti compro un paio di occhiali, almeno capisci che i miei capelli sono veri quanto è vero che sei una falsa schifosa ruba fidanzati. Tutto chiaro? Bene, perchè non ho intenzione di ripeterlo. Ah, non disturbarti a fare lo smistamento. Siediti direttamente al tavolo di Serpeverde, ma il più lontano possibile dal mio ragazzo, oppure io ti strappo uno ad uno i capelli. Ora, vattene, o la minaccia del pugno diventerà molto reale.
Emma mi guardò.
Il suo sguardo cambiò, da interessato a sprezzante, proprio come la sua amica dietro che era stata in silenzio.
-E va bene, stupida rossa Weasley. Hai deciso quello che volevi, e devo dire che hai deciso male. Mai insultarmi. Chiaro? Comunque, stai tranquilla che molto presto me lo riprenderò, Scorpius. Lui è MIO. E lo è sempre stato. A proposito, il mio compleanno è il 5 aprile, ma preferisco stare senza occhiali piuttosto che vedere la tua brutta faccia piena di lentiggini.
Intorno a noi c'era silenzio.
-Ora, se non hai intenzione di insultarmi ancora, io me ne andrei. Vieni, Amy. Ce ne andiamo. Ah, un'ultima cosa Weasley. Avrò la mia vendetta. E sarà tosta. Molto tosta, e l'avrai il prima possibile. Guardati le spalle, tesoro.
Detto ciò si girò e se ne andò.
Quanto avrei voluto prenderla a pugni.
Sinceramente lo avrei fatto, ma Scorpius mi prese un braccio e mi guardò attentamente.
Lily, per spezzare la tensione, riprese a raccontare il suo segreto sui gonfiabili. E mi dimenticai di Emma. Del resto, le uniche persone di cui avevo bisogno erano lì, vicino a me.

Spazio me
Aloooora. Bene. Spero che questo capitolo sia bello, anche se l'ho scritto un po' di fretta. Non sto postando molto ma vi prometto che questa cosa vi premierà.
Comunque, la mia carissima amichetta Rose4granger    vuole i diritti d'autore perché é lei che mi ha suggerito che la nostra amatissima Emma potrebbe essere la figlia di Lavanda Brown, la nemica mortale di Hermione, e dato che Rose è sua figlia non le sembrava giusto non darle l'opportunità di odiarla.
Ora devi volermi bene.
Stellinate per i prossimi capitoli