Rose❤
9.00
DRIIN
La sveglia.
Qualcuno la spenga.
Sentii un cuscino andare esattamente sopra la sveglia rosa pastello di Dominique, e la c'entra in pieno, perchè smise di trillare.
Mentre mi stavo godendo la calma, la sveglia riprese a suonare, e io non penso che potrei sopportarlo, quindi mi alzai.
Davanti a me Wendy si stava vestendo, mentre Lily e Roxanne stavano litigando nel bagno, e Dominique aveva una faccia tremenda. Bene direi.
Ad un certo punto, dopo essermi infilata i leggins e la gigantesca felpa di qualcuno di non definito tra i miei cugini maschi, scesi mentre mi facevo la coda ai capelli non si sa per quale causa, straordinariamente lisci.
Sentii mia madre urlare contro Albus e James che sicuramente non avranno i capelli a posto, quindi per non passare alla sua furia deviai per il bagno al piano di sotto, dove si era rifugiata Wendy, probabilmente per il mio stesso motivo.
-Anche tu qui per...- mi chiese Wen alludendo a mia madre.
Io annuii, e iniziai a truccarmi. Se volevo essere presentabile entro mezzogiorno, dovevo darmi una Mossa, peccato che quella Mattina un un nuovo brufolo aveva deciso di salutare il mondo, per di più proprio in mezzo alle sopracciglia. Fortunatamente avevo abbastanza fondotinta per coprirlo.
Una passata di mascara e un po' di rossetto rosa e io e Wendy ci trovavamo di nuovo nel salotto, camminavano piano. Mica di trovare mia mamma dietro l'angolo intenta a sgridare qualcuno.
Invece nel salotto non c'era nessuno, ma il lungo tavolo era affollato di persone, compresa mia madre che rideva e scherzava con zio Harry e zia Ginny. Ora so dove ho preso il mio essere bipolare.
Presi una fetta di pane tostato, l'ultima, proprio quando la stava per prendere Albus. Mi guardò come per dire "questa è guerra", ma io non so per quale strano motivo iniziai a mangiarla davanti a lui.
Un guizzo di bacchetta e mi trovai senza cibo nè in mano nè nel piatto, mentre di fronte a me Albus ghignava soddisfatto, con il piatto pieno il doppio.
Cattivo Albus.
Mai togliere il cibo a Rose Weasley.
Un altro movimento di bacchetta e la caduta di una sedia precedette un tonfo. Albus era a terra dolorante, con il mio cibo metà a terra.
Mai togliere il cibo a Rose Weasley.

Finalmente al binario, ma era sempre pieno di Babbani, come al solito, fortunatamente mamma essendo cresciuta tra i Babbani ci faceva vestire come loro per mimetizzarsi, quindi riuscimmo ad arrivare al binario senza incontrare quel controllore che al mio primo anno mi aveva insultato per i capelli rossi.
Vidi Emma Brown guardarmi indifferente mentre lei e quella sua amica salivano sulla carrozza.
Quando dopo tanti saluti e abbracci riuscii a sedermi in uno scompartimento,non avevo ancora realizzato di essere all'ultimo anno. L'ultimo anno. L'anno dopo non sarei tornata ad Hogwarts come da sette anni a quella parte, come del resto Fred, James e Louis, che quel giorno non erano lì con noi.
Lo scompartimento era pieno: Dominique che si stava mettendo il mascara (ma Albus la prendeva a gomitate), Albus prendeva a gomitate Domi, Roxanne e Lily stavano discutendo animatamente su quella Emma, mentre Wendy e il mio ragazzo attendevano qualcosa con ansia.
-Wen, posso sapere cosa stai aspettando?
-Vedi, essendo Caposcuola, tra non molto devo andare nello scompartimento dei prefetti,e Scorpius essendo quello di Serpeverde deve venire con me...
-WENDY È ORA
Wendy e Scorpius si alzarono in piedi di scatto e corsero fuori. Nessuno sano di mente avrebbe scelto Wendy come Caposcuola, ma la McGranitt era a corto di alunni e ha scelto lei. Credo sia andata così.
Miracolosamente Albus, Lily, Roxanne e Domi smisero di fare quello che stavano facendo e si stavano parlando. Dato che la qui presente Rosaline Weasley é un'associale del cavolo, non sapevo di che parlavano, e mi dava fastidio non saperlo. Era terribile.
-Ragazzi-li richiamai- di cosa state parlando?
-Beh-iniziò Lily- volevano andare a salutare Marcus Nott, sai che si é fidanzato conMolly no? Bene, Albus vuole dargli qualche piccolo avvertimento.
-Ma solo piccolo- ribatté Albus angelico.
-Quindi sappiamo bene che tu non vuoi venire, quindi andiamo senza di te. Saremo di ritorno fra dieci minuti, non combinare danni. -concluse Roxanne.
Mi saltuarono e uscirono, lasciandomi sola.
Presi in mano il cellulare, feci partire la riproduzione casuale mentre mi infilano le cuffiette. Partì Comatose, la mia canzone preferita da poco.
I don't care enough to miss you, after all the shit se meet trought...
Canticchiai a bassa voce.
Mentre ascoltavo la canzone godendola secondo per secondo, sentii un bussare alla porta dello scompartimento, era Emma. Portava gli odiosissimi capelli biondi tinti in una coda e gli occhi verdi lanciavano scintille.
Le aprii e mi sedetti sul sedile, abbandonando le cuffie in un angolo imprecisato.
-Che vuoi Brown?
-Ah Weasley, non é così che si salutano i vecchi amici... sai, ho riflettuto molto su come fare la mia vendetta.
-Senti Brown, i miei amici saranno qui a momenti, levati finché sei in tempo.
-Rose, Rose. Non capisci? Scorpius è MIO e l'unico ostacolo che mi separa ancora da lui sei tu. Non penso che ti farò fuori, più che altro ti ferirò in modo permanente. Prevedevo che questo sarebbe successo, quindi mi sono esercitata molto nell'oblivion quest'estate e non vedo l'ora di praticarlo su di te e sul caro Scorpius. Dopo il mio incantesimo sarà come se voi due non foste mai stati insieme.
-Brown, levati prima che ti schianto.
-Non ho paura di te Rose, ma tu dovresti averne di me.
Non sapevo cosa intendesse, ma un po' di paura ce l'avevo. Magari non stava semplicemente parlando a vanvera...
Prima che potessi fare qualunque cosa o dire qualsiasi cosa, Emma puntò la bacchetta e disse:- Stupeficium!
Caddi a terra, sbattendo la testa. Un dolore immenso, come una maledizione Cruciatus, ma cercai di alzarmi. Forse se riuscivo a raggiungere Scorpius gli avrei raccontato tutto...
Emma mi schiantò di nuovo, e sbattei la testa sul finestrino, che si riempì di sangue. Non risucivo ad alzarmi, ero immobile ma ancora viva. Ancora cosciente.
Mentre il buio mi circondava da tutte le parti e tutto si faceva remoto,sentii la stessa voce che mi aveva provocato quel dolore esclamare un altro incantesimo, che se solo avessi saputo a cosa avrebbe portato mi sarei difesa.
-Oblivion!
Le palpebre si chiusero, e quello che ricordo era solo buio.
Buio profondo.

Scorpius💚🐢
Mi svegliai. Avevo mal di testa. D'un tratto ricordai. Emma mi aveva accompagnato lì,mi aveva fatto bere qualcosa e poi mi aveva fatto un'altra cosa, ma non riuscivo a ricordare cosa.
Avevo tanto mal di testa. Ma tanto tanto.
Intorno a me vedevo tutto bianco, il paradiso? Cercai di alzare un po' la testa per capire se fossi davvero in Paradiso,ma dubito che il paradiso terrestre abbia i mobili, lo scaffale delle medicine, le finestre dalla quale si vedeva il giardino e soprattutto dei lettini di infermeria.
Riuscii a mettermi seduto sul letto, e vidi che attorno a me c'erano un po' di persone: Albus, il mio migliore amico, Wendy, la sua ragazza e mia amica.
Invece c'era altra gente attorno a un letto, quello di fronte al mio, ma non riuscivo a vedere chi ci fosse sopra.
-Cosa mi è successo? -chiesi.
-Wendy si preoccupava della tua assenza e ti è venuta a cercare e ti ha trovato nello scompartimento vuoto. Appena arrivati qui ad Hogwarts ti abbiamo portato da Madame Pomfrey, sei stato in coma per un giorno e mezzo. Amico hai preso una botta molto forte.-disse Albus.
La folla attorno a quel letto diminuì, per poi uscire lentamente dalla porta, lasciandomi la visuale libera. Madame Pomfrey si agitava intorno a una ragazza con i capelli rossi sparsi sul cuscino e gli occhi chiusi, adagiata piano sul letto.
Riconoscerei quei capelli ovunque, marchio inconfondibile dei Weasley, e in particolare i suoi li avrei riconosciuti tra mille. La Weasley. Addormentata, sembrava  morta. Io e lei ci siamo sempre odiati e anche in quel momento provai solo rabbia verso di lei. Per i suoi insulti e le sue frecciatine.
Albus vide che la stavo guardando.
-Amico, Rose non sta bene.
-Cosa le è successo?
-Beh, madame Pomfrey ha detto che ha un trauma cranico e una ferita che ormai è rjmatginata sulla nuca, ma ha preso una Bella botta, più bella della tua. È in coma da un giorno e mezzo, proprio come te, ma non dà segno di svegliarsi.
Alzai le spalle. Chiunque le aveva provocato quel trauma cranico meritava dei fiori.
-Scorpius, non vai dalla tua ragazza? -michieseWendy.
Scusa? La mia cosa?
-In che senso la mia ragazza? Lei non lo è. E non lo è mai stata.
Albus fece per ribattere, ma Madame Pomfrey si avvicinò preoccupata spingendo via i miei amici.
-Signor Malfoy, come si sente?
-Ho un forte malditesta, ma per il resto bene.
-Caro, hanno fatto un forte incantesimo di memoria sia su di te che sulla signorina Weasley, ma che abbia fatto effetto temo di non poterlo sapere. Beva questo.
Madame Pomfrey cacciò via Albus e Wendy. Dopo aver bevuto qualunque cosa mi abbia dato, mi appoggiai al cuscino,e come appoggiai la testa chiusi gli occhi e mi addormentai.

Bella genteeee
Di nuovo io
Per forza il libro è mio.
Sto ricevendo pochissimi voti e quasi nessun commento. Ora, io la storia la continuo perchè modestamente è bellissima, ma anche voi dovete fare la vostra parte.
Graziepregociao