L'incessante rumore del treno, le rotaie che stridono fastidiosamente.
Non le sopporto un attimo di più.
Prendo le cuffiette e le spingo forte nelle orecchie, la musica parte trascinandomi nel mio mondo di pensieri.
È presto, troppo presto per essere già svegli e in piedi.
Gente ad occhi chiusi, che si copre la faccia desiderando di essere solo  nel proprio letto e di star facendo solo uno scomodo sogno.
Amo il mattino. 
Sì, amo dormirci sopra.

La musica mi riscalda un pó l'animo, mentre il freddo mi morde le dita dei piedi.
Le persone intorno a me sono cosí spente, sembriamo tutti uno la copia dell'altro.
Persone eleganti, giacca e cravatta.
Studenti Universitari con zaini e valigette. Uomini comuni che nella loro piccola vita comune devono subire questa piccola tortura ogni mattino.

Una ragazza entra appena aperte le porte. Si siede non troppo distante da me.
É piccina. É l'unica giovane adolescente.
Si passa stancamente una mano sul viso, guardando fuori dal finestrino.
I suoi capelli lunghi e neri, se fossi dall'altro lato potrei notare la rasatura.

La sua pelle é bianca, è talmente chiara e pulita. Le dona un aspetto così dolce ed innocente.
Chissà se si rende conto di essere qualcosa di cosí puro e prezioso...
Gli occhi azzurri che riflettono il cielo d'inverno si scontrano con i miei.
Sorrido lievemente, mi guarda sorpresa e io mi giro senza darle il tempo di ricambiare.

Guardo il cielo fuori dal finestrino.
Sono convinta che quegli occhi abbiano rubato il suo colore.
Ora il cielo pare cosí noioso.
Il senso di infinito lo ritrovo solo tra le sue iridi.

Le labbra delicate e rosa, chiuse tra loro lasciano un leggero piccolo spiraglio che invoglia a baciarle.
Se fossi ancor piú vicina potrei notare le lentiggini accarezzarle le guance morbide, perfette su quel viso piccolo e tondo.

Osservo lo scenario perdendo un battito al cuore.

Vedo una piccola ragazzina di ceramica seduta sui sedili sporchi di un treno, guarda al finestrino con aria triste alla ricerca della propria gioia.

Una stupenda piccola e dolce ragazza, con occhi ladri del cielo, labbra dolci da baciare e pelle bianca e morbida come il bacio di un amante, mi guarda e mi sorride.