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Capitolo 20

Cristian

Aspetto che Maddalena finisca di lavarsi dopo aver fatto una lunga passeggiata lungo il lago.

Abbiamo preferito rimanere qui dai suoi e goderci il nostro ritrovato amore.

Ho fatto l'amore con lei giorno e notte vivendo nella taverna adibita a piccolo appartamento.

Stasera con i suoi andiamo a mangiare una pizza e ho intenzione di chiedere una cosa importante a Maddy davanti ai suoi genitori.

Ho appena finito di vestirmi quando il mio cellulare vibra sul tavolino, lo attivo e apro l'app dei messaggi sgranando gli occhi mentre guardo il video che mi è arrivato.

Dopo alcuni minuti me ne arriva un altro con un messaggio scritto:
"Ricordi?"

Non posso credere che lo stia facendo davvero.

Faccio per risponderle ma Maddy esce dal bagno.

"Tutto bene?" chiede guardando me poi il telefono

Non posso sciupare la serata per queste cazzate e le rispondo mettendo il cellulare in tasca

"Sì, sì tutto ok... è Pietro che fa lo scemo"

Non mi piace mentire ma in questo momento lo devo fare, per il nostro bene.

Ennio, il padre di Maddy ci chiama dalle scale.

"Arriviamo papà sono quasi pronta" urla la mia ragazza

Finisce di sistemarsi, ci prendiamo per mano ed usciamo tutti insieme. La serata è limpida e decidiamo di andare alla pizzeria a piedi.

Dopo aver gustato la pizza tra una chiacchiera e l'altra prendo la parola e davanti ai signori Bruschi guardando Maddy, le dico:
"Avrei bisogno di chiederti una cosa importante"

"Dimmi" risponde con curiosità

"Maddy, amore, vorresti venire a vivere con me?"

La mia ragazza sgrana gli occhi mentre sua madre emozionata lancia un piccolo urletto di gioia.

Passano alcuni secondi quando Maddy mi risponde con voce tremante dall'emozione:
"Sì amore, sì"

L'attiro a me baciandola con passione.

Siamo tornati a Milano da qualche giorno e ho ripreso il lavoro, Maddalena è sommersa di editing da fare e giovedì partirà per un convegno a Firenze con il suo capo.

Ho ricevuto altri due video da Chantal, cancellandoli nell'immediato e oggi ho deciso che le parlerò appena possibile.

Non ho detto niente a Maddalena per non farla preoccupare, questa è una cosa che risolverò velocemente.

Nell'ora di pausa vado a cercarla, trovandola nella stanza dove c'è il set fotografico e appena mi vede il suo volto s'illumina, sorridendomi.

Mi guardo attorno accorgendomi che siamo soli.

Meglio così le potrò dire tutto con tranquillità e senza orecchi indiscreti.

"Ti devo parlare" le dico arrestandomi davanti a lei

Stà mangiando una pesca.

"Ne vuoi?" mi chiede porgendomela

"No grazie" le rispondo educatamente

"Se non ricordo male un tempo era il tuo frutto preferito" mi dice con malizia

"Lo è ancora, ma non sono qui per questi ricordi" mi affretto a dirle serio

"Devi smetterla di mandarmi quei video" l'ammonisco

"Sono i nostri bellissimi ricordi" risponde finendo la pesca e buttando il nocciolo

"Te lo dico chiaro e tondo una volta sola Chantal, tu continua a mandarmeli e io ti blocco... per sempre"

I suoi occhi grigio/verdi cambiano espressione, come se avesse voluto questo

"Ok te lo prometto ad una condizione" ribatte sorridendomi

La guardo alzando un sopracciglio e lei prosegue senza remore.

"Desidero una cena io e te da soli a casa tua"

"Chantal..." esordisco guardandola di traverso

"Non chiedo altro, solo una serata con te poi... ti lascerò stare" precisa infine implorante

"Lo farai sul serio?" chiedo basito

"Sì Cristian lo farò" dichiara con enfasi sorridendomi

Accetto fissando con lei per venerdì sera alle venti a casa mia, così tutta questa faccenda finirà.

Metteremo le cose in chiaro, sicuramente ci proverà non sono stupido. Ma troverà un muro e capirà.

Preferisco non dire niente a nessuno, voglio risolvere il problema da solo.

Poi quando tutto sarà risolto lo racconterò.

Nel tardo pomeriggio mi ritrovo in centro con la mia ragazza, abbiamo deciso di iniziare ad acquistare qualche oggetto per arredare la nostra casa.

Maddy verrà a vivere da me perché l'appartamento è più grande del suo e quello essendo suo di proprietà, lo affitterà.

Il primo negozio che visitiamo è il Black Aut SAS luci e Design perché lei mi ha fatto presente, che in salotto sul mobile di destra manca di luce e ci vedrebbe bene una bella lampada. Dopo averne viste a centinaia, decidiamo per una bellissima di colore chiaro.

Poi prendiamo una piantana moderna per sostituirla con quella in stile vecchia che c'è in camera.

Passiamo anche da Beautiful House, per prendere lenzuola nuove e Maddy ad un tratto si volta guardandomi con occhi a cuoricino e dicendomi:
"Guarda quanto sono belli questi cuscini da divano"

La guardo sbuffando leggermente, odio i cuscini sul divano e le rispondo:
"Sono belli perché servono per fare la guerra"

"Dai Cristian darebbero vita a quel divano scuro che ti ritrovi" brontola ridendo

"Quello è un divano da venerare è stato il mio acquisto preferito" ribatto sorridendo soddisfatto

Poi le dico sconfitto dal suo sguardo:
"Ok dai prendili"

E lei contenta mi abbraccia baciandomi.

Dopo altri acquisti veloci ci avviamo a casa così, Maddalena avrà il tempo di sistemarsi alcuni vestiti che ha deciso di portare.

Le ho fatto spazio in un lato dell'armadio e le ho liberato due cassetti dal comò.

A fare questo mi ha aiutato Ginevra che è super contenta e super eccitata per la nostra decisione.

La mia sorellona adora Maddy, loro due sono andate subito d'accordo e Martina l'ha subito chiamata zia.

Entriamo in casa con gli acquisti nuovi e la valigia di Maddy che porto in camera, così lei mentre sistema le sue cose io vado in cucina a preparare la cena.

Stasera lasagne fatte da Ginevra e cotoletta alla milanese preparate da me, pomodori e insalata per contorno e la cena è pronta.

"Maddy è pronto" le urlo dalla porta della cucina

"Arrivo vado in bagno e arrivo" risponde svelta

Dopo cinque minuti siamo tutti e due seduti a tavola.

"Adoro le lasagne di tua sorella" la elogia mangiando di gusto

"Sì sono state proprio le lasagne a farmi decidere di prenderla come sorella" le rispondo prendendola in giro

Scoppia a ridere.

"Penso che non ci possa essere sorella migliore di lei" preciso tornando serio

La mia ragazza annuisce

Cambiando discorso le chiedo:
"A che ora partite domani?"

"Nel primo pomeriggio credo verso le tre. Abbiamo una cena con i dirigenti della Giunti, poi venerdì ci vediamo con quelli della Mondadori e infine sabato c'è il convegno che durerà tutto il giorno" mi spiega finendo con fare una smorfia di noia

"E per fortuna ripartiamo domenica mattina" precisa

"Bene così la sera stiamo insieme" le dico dandole un bacio e mettendo in tavola le cotolette, continuiamo a parlare di come sistemare alcune cose in casa, quando verrà a vivere qui.

Finiamo di cenare e di sistemare la cucina per poi metterci a guardare un film che a Maddy interessa, finendo di addormentarci abbracciati.

Cosa pensate dell'idea di Cristian?

Deve risolvere tutto da solo?

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