Erano passati mesi dall'ultima volta che Zayn aveva visto il suo villaggio. Ogni giorno si chiedeva se sua madre, suo fratello e il suo patrigno stessero bene. Il rapporto tra lui è il villaggio andava bene, ormai tutti si erano affezionati a lui,e Zayn aveva capito che non tutti erano cattivi in quell'ambiente.... Allora perché cercare di schiavizzare tutti? Zayn non si diede mai delle domande a questo, ma come gli diceva il suo patrigno... "Meglio vivere nell'ignoranza, si sta bene di anima, di cuore e di pancia". La cosa gli faceva sempre ridere, e anche pensare. Esorto dai suoi pensieri,non si rese conto che Louis era entrato nella tana da un po', e lo stava guardando mentre quest'ultimo piegava le pellicce per l'inverno, in completa assenza. Era così distratto che non aveva sentito che era rientrato a casa dopo la battuta di caccia. Louis guardò il moro, era bellissimo. E, nonostante tutto, i due stavano avendo una certa intesa, anche se Zayn veniva scopato da Louis di continuo, a volte era anche più volte al giorno. Louis si avvicinò di soppiatto e urlò

<<BOO>>

Zayn urlò, e gettò le pellicce sul suo "aggressore". Louis lo trovo divertente, e rise finché, per il dolore, non si tenne la pancia.

Zayn<<ma sei coglione o cosa?>>
Louis<<o cosa>>
Zayn<<mi hai fatto venire un infarto coglione>>
Louis<<dai principessa, fai la brava mogliettina e dai un bacio al tuo Alpha>>
Zayn<<vai a farti fottere>>

Louis lo prese e lo strinse al suo corpo e disse, a pochi centimetri dalle sue labbra,

<<No, mia cara, mogliettina... Io fotto te. E anche forte>>

E lo baciò. Ormai era routine. Più che odio, ora era attrazione, più che voglia di sconfiggere l'altra specie, era un desiderio carnale. Tutto nel loro rapporto era cambiato