La fine di un'era

La parte piú dolorosa e comprare dei fiori
che ti fanno ricordare
Gaia.S.

•ℂ𝕒𝕥𝕙𝕪•

☆☆☆

2 anni dopo

Mi sono sempre piaciuti i fiori: adoro il profumo, i colori sgargianti e le diverse forme che rendono un fiorellino unico. In un certo senso mi rispecchiano.

Eppure, se devi comprarli per poi appoggiarli su una lapide il significato cambia. Diventa più un richiamo di speranza.

Mi asciugo le lacrime con il dorso della mano e fisso quella pietra un po' sbiadita.

Dopo ben due anni ho trovato il coraggio di venire qui.

La ferita é ancora aperta, proprio come se fosse successo ieri. «Hey Cathy, come stai cara? Anche tu qui vedo» mi saluta Cloe con un sorriso dolce, carico di speranza.

«Giá» sussurro. Era diventata una persona così importante per me, in così poco tempo ed ora non le posso più nemmeno rivolgere la parola.

Annuisco continuando a guardare i fiori appoggiati davanti alla sua foto.

«Almeno un saluto nel giorno del suo compleanno... dovevo, glielo devo» sospiro, lasciando scorrere l'ennesima lacrima dal mio volto.

Delle mani si stringono sulla mia pancia e così facendo, qualcuno mi abbraccia da dietro. «Amore vuoi rimanere ancora un po' qua?» Domanda la voce calda di Kyle sulla mia spalla.

Annuisco e in cambio ricevo un bacio sulla guancia da parte sua.

Mi manca veramente tanto Candy. Ci ha salvato la vita, come anche la Dea Luna e proprio quest'ultima, poco dopo aver vinto contro Caos, ci ha riferito la
morte della ninfa.

I danni erano troppo gravi e lei non era riuscita a sopravvivere.

«Cathy se mai ti offro il gelato!» Urla Cloe dall'auto.

«Non credi di aver esagerato un pochino con i dolci questa settimana?» Le domanda Baker, con un sorrisetto sghembo.

«Mi stai dando della grassa per caso?!» Chiede irritata la diretta interessata.

«Assolutamente no scema, però poi stai male e lo sai» la rimprovera Josh, provando ad accarezzarle una guancia senza successo, poiché Cloe riesce a schivare quella
dolcezza.

«Sei tu l'incinto qui?!» Sbraita la futura mamma, agitando le mani con fare furioso.

«No, ma io sono quello che si deve subire l'ira dell'incinta» ridacchia Josh, subito dopo aver ricevuto un pugno sulla spalla da sua moglie «ahia!» Si lamenta,
massaggiandosi la zona dolente.

«Ben ti sta» sorride fiera Cloe.

«Quei due non penso nemmeno sappiano cosa sia la dolcezza secondo me» scrolla la testa Kyle.

Sorrido nel vederli così felici insieme. «Lo credo anche io».

Entriamo in casa e io vado verso la doccia stanca, oramai si è anche fatta sera e io non vedo l'ora di andare a dormire.

Entro nel bagno e mi spoglio in fretta, per poi immergermi sotto il getto caldo dell'acqua.

Sento la porta riaprirsi e non mi giro, sapendo benissimo chi sia «che fai? Non mi aspetti più ora?» Domanda, con finta voce offesa. Rido girandomi «devo fare la doccia Kyle» lo rimprovero.

«Anche io» risponde prontamente. Vedo i suoi occhi luccicanti guardare le mie labbra e io invece gli alzo al cielo.

«Si si... ti credo assolutamente amore. Una curiosità, tu la doccia te la fai strizzandoti il fondo schiena come stai facendo ora con me?» Chiedo, sentendo le sue mani stringere ancora di più la presa.

«Assolutamente sì» dice avvicinandosi «e sai che altro faccio?» Domanda ad un millimetro dal mio viso.

«Che fai Kyle?» Chiedo, riferendomi piú che altro alle sue mani che iniziano a muoversi avanti ed indietro sul mio corpo.

Ma la domanda sembra più la risposta alla sua e Kyle lo prende come pretesto per baciarmi.

«Lo vuoi sapere o lo vuoi provare?».

«Non qui amore, devo farmi la doccia prima» lo richiamo non appena inizia a baciarmi il collo con foga.

«Veloce per favore» mi supplica chiudendo gli occhi. 

*Parte piccante, andate ai prossimi asterischi se non volete leggere*

Ci sbrighiamo e facciamo la doccia piú veloce della storia in completo silenzio.

La prima che esce sono io e di fretta e furia mi asciugo i capelli. Sono ancora un po' umidi quando mi prende di peso, buttandomi sul letto.

Sale sopra di me ed inizia a baciarmi con vigore. Lo stesso vigore che sento premere sul mio interno coscia.

Sospiro appagata non appena inizia a massaggiare il mio seno, facendo passare le dita sui miei capezzoli turgidi per le sue attenzioni.

Mi posiziona prona e con una mano traccia la linea della mia spina dorsale, procurandomi tanti brividi.

Allarga le mie gambe con un colpo secco, posizionandosi successivamente in mezzo ad esse. I suoi morbidi baci bramano la mia pelle bollente.

Lo sento ridacchiare e io lo guardo confusa «Bestiolina respira, sei in apnea» mi richiama e io faccio come mi dice: riprendendo a respirare normalmente.

Mi sfiora con le mani le braccia, baciandomi successivamente il naso «lo so che non è il momento giusto per chiedertelo, quindi sentiti libera anche di non rispondere se non vuoi..» inizia a dire Kyle, con uno sguardo quasi supplichevole «tu, anche non subito... cioè non ora eh» balbetta agitato.

«Kyle vai avanti» sorrido sincera.

«Vorresti avere un bambino?» Domanda come se si fosse tolto un enorme peso dal petto.

In un momento di indecisione rispondo di fretta «penso di sì. Aspetta... non lo so Kyle, non ne sono sicura» rispondo sinceramente, un po' confusa dalla sua richiesta.

«Va bene amore, volevo sapere solo questo» annuisco e d'un tratto l'atmosfera bollente che si era creata sfuma in una più tranquilla.

Senza nemmeno accorgermene, le nostre labbra si scontrano in un bacio carico di tutto il nostro sentimento. Tutto quello che proviamo; senza irruenza, senza esagerare.

Dopo essersi alzato e aver tirato fuori, quello che lui definisce: preservativo, infilandoselo, risale su di me.

Mi bacia la fronte ed io chiudo gli occhi, beandomi di questo calore. Scende successivamente sulle labbra, iniziando a torturarle con dei baci e dei morsetti.

Alza le mie gambe, portandosele ai lati dei suoi fianchi e così facendo, appoggia il suo membro sulla mia entrata, procurandomi un gemito di approvazione.

Lo fa passare su tutta la lunghezza della mia zona bollente, straziandomi con la lentezza esagerata del movimento.

«Mh» ansimo, mordendo il labbro inferiore del mio compagno.

«Qualcuno qui non ha pazienza...» sussurra nel mio orecchio, prendendo a leccare il mio collo. Graffio la sua schiena per confermare l'affermazione, stringendo le dita dei piedi «ti amo bestiolina» sussurra sulle mie labbra prima di affondare dentro di me con un colpo delicato.

Chiudo gli occhi, beandomi di questa sensazione. Le sue dita esperte, stringono con più forza le mie cosce ed io ricambio la presa, premendo le unghie nella schiena.

Ansimo non appena parte con un ritmo sostenuto, via via sul crescendo.

«Anche io ti amo Kyle» riesco a dire tra un sospiro e l'altro. Il suo petto continua a muoversi avanti, indietro su di me ed io impazzisco nel vedere il suo viso concentrato imperlarsi di sudore.

In un attimo di coraggio, riesco a ribaltare le posizioni, ritrovandomi sopra di lui.

Mi siedo sul suo corpo marmoreo, spingendo il suo membro dentro di me e iniziando a sedermi e rialzarmi su di esso.

Appoggia le sue mani callose sui miei fianchi morbidi, aiutandomi nei movimenti.

Appoggio le mani sulla v del suo bacino, iniziando ad affondare maggiormente e con più velocità «oh cazzo Cathy...» geme, non appena inizio ad usare dei movimenti circolari con il fondoschiena e sculettando con vigore.

Mi mordo il labbro accaldata. «Non guardarmi con quegli occhi...» quasi supplica, con occhi liquidi.

«Quali occhi?» provo a chiedere con voce rotta dal piacere, ma Kyle non risponde, mi alza facendomi girare sotto di lui.

Rimango con la pancia attaccata al materasso. Prende entrambe le mie mani, tirandole dietro alla mia schiena.

Appoggio il volto sul cuscino e se prima il ritmo era calmo e dolce: ora spinge in me con colpi di reni secchi e decisi, procurando nella stanza, dei suoni soddisfacenti.

«Brava tesoro, lasciati andare» dice, liberando la presa sui miei polsi e prendendomi i fianchi, affiancando gli affondi, con il movimento del mio bacino sul suo.

Come un lampo, sento passare una scarica elettrica in tutto il mio corpo, arriccio le dita dei piedi, prendendo un respiro profondo e spalancando gli occhi.

Sento tutto sotto di me sgretolarsi, modellarsi. Volteggio in una nuvola di piacere e Kyle mi segue a ruota venendo anche lui, con un orgasmo potente.

Ansimiamo ancora per un po', uno abbracciato all'altra. Finalmente insieme una volta per tutte.

* * *

Prendo una padella, iniziando a cucinare qualcosa per cena.

Sono cambiate un pochino di cose in questi due anni. Io e il mio compagno viviamo insieme e non credo ci sia niente di meglio; finalmente ho raggiunto la maggiore età, più che superata in realtà, visto che sono vicina ai venti.

Kyle è stato subito assunto in una ditta farmaceutica e guadagna molto bene. Io, invece, lavoro nel mio pub. L'ho aperto per un semplice motivo: é stato l'inizio di tutto, l'inizio della mia vera vita.

Quando ho trovato quel lavoro é cambiato tutto nella mia vita. É veramente molto importante per me sotto questo aspetto, ma c'è anche un altro motivo.

Il nome del mio pub é: "Non dimenticare" un luogo fatto apposta per ricordare la Ninfa, la Dea luna e i fatti che sono accaduti e che ci hanno plasmato per diventare chi siamo ora.

Abbiamo vissuto sia dei traumi, io e Kyle, che degli aspetti positivi. Io sono cambiata caratterialmente e sono diventata piú forte mentalmente.

«...Da quello che ho capito vuole portare anche un cane...» ascolto sbadatamente, la voce soave di Cloe.

Parlando di lei e Josh invece, il cambiamento è stato esorbitante.

Cloe è al settimo mese di gravidanza, aspetta un bambino, Gabriele e non poteva non essere più contenta. Josh e lei sono una coppia meravigliosa. Si punzecchiano di continuo e fanno morire dalle risate insieme.

Si amano tantissimo e... abitano di fianco a noi, quindi spesso, proprio come questa sera, ci ritroviamo a mangiare tutti insieme come un enorme famiglia. Quella che effettivamente siamo.

Stacy e Ester sono rimaste migliori amiche anche dopo la scuola. Stacy si sta per sposare con il vecchio professore di arte e Ester si è fidanzata da poco con un ragazzo più piccolino di lei da quello che mi ha raccontato mia sorella.

Mia nonna, ovvero la Dea luna, ci è venuta a trovare poche volte, però per noi è sempre presente, in ogni momento, soprattutto nei piú complicati. Il Dio Sole è sempre affiancato a lei, non si separano mai. Lo considero un padre é di una dolcezza invidiabile e, anche lui, é sempre disposto ad aiutare.

Roy si è arruolato nell'esercito dopo la morte di Candy, di lui non sappiamo più nulla è sparito. Sappiamo che la morte gli ha causato un mutamento in negativo caratterialmente; certo perdere il compagno deve essere un dolore di una forza esagerata, che per fortuna non ho avuto modo di provare.

Mi dispiace veramente tanto che abbia affrontato tutto da solo, non voleva essere aiutato e ha sempre posto resistenza. Non usciva più di casa e odiava stare con le persone... lui é quello che ha sofferto piú di tutti inaspettatamente.

«Ciao Cathy, come stai?» Chiede Josh, guardandomi con un sorriso dolce. Cloe l'ha trasformato, é diventato un cucciolone con tutti. Sono sicura che sarà un ottimo padre.

«Abbastanza stanca...» sospiro e sento Kyle abbracciarmi da dietro.

«Stanca? Chissà perché» sussurra ghignando sul mio orecchio. Gli tiro una gomitata che non lo scalfisce di una virgola. Lo sento ridacchiare «se vuoi cucino io amore» mi dice serio.

«No tranquillo, se mi prendi un po' d'acqua però... mi faresti un favore» propongo con la gola secca. E in poco tempo ricevo il bicchiere tra le mani.

Mi lascia un bacio sulle labbra e io sorrido soddisfatta.

Guardo il tavolo dove sono seduti tutti quanti insieme.

Quindi é questa una famiglia. Delle persone che ti amano veramente, un ragazzo che ti tratta come una regina e una casa calda.

Cavolo questo é il paradiso altroché.

Sono così fortunata ad aver incontrato Kyle nella mia vita...

E finalmente mi posso vantare di avere anche io un cuscino.

☆ Fine ☆

I ringraziamenti li scriverò su IG → gaiaa_didy e se riesco ci sarà anche un epilogo prossimamente di lsnp, ma metteró la storia conclusa, perché effettivamente è cosí, é finita.

Grazie a tutte coloro che mi hanno accompagnata in questo tragitto💜 e che mi accompagneranno nel prossimo 😉🤭

É stato un lungo periodo, ma wow... Ecco la fine. Piango.

Un bacione,

La vostra Gaia💜