LA CORDA

  
Mentre il tempo,
Avanzar' non cessa
A vita ci desistiamo.

Aspettiamo, la nostra conclusione
Tra moltitudine confusi.
Avvicendando la nostra essenza,
Schermandoci di altrui costume,
Viviamo l'imminente presente. 

In questo afflitto sopravvivere,
In questa attesa.
Giungono al crepuscolo i nostri ideali,
Viviamo nel remoto,
Ci saziano di riminiscenze del nostro previo noi.

Nel mentre  vita,
Reclama il conto,
Sussistiamo nei momenti importanti
Degli altri.
Gioiamo l'altrui giubilo,
Ci esaudiamo nella comune contentezza.

E tentiamo,
Di lasciare ai prossimi
Nostro segno.

Ma ricorda,
Nulla è perenne.
Così sì impone il chiarore di un domani
Che non ci appartiene.
Lo spirito, fatica a trattener'
Lembo di corda tra le mani.
Ma poi, comprende di combattere non Potere la fatalità del destino.

Concede la presa,
E si lascia andare
 

  
Alberto_445