Lukas

Già è passato un giorno e Hanna ancora non si deve svegliare sono rimasto qui tutto il tempo anche se mi hanno consigliato di tornare a casa ma io voglio essere lì quando si sveglia. <Lukas giusto? > mi volto è la madre di Hanna < si, signora > dico sorridendole almeno cerco di sorridere < chiamami pure Abbie > dice sedendosi affianco a me < sei il suo fidanzatino? > dice abbasso lo sguardo imbarazzato < io... no s-siamo solo a-amici > cerco di giustificarmi <ok non preoccuparti > dice sorridendo dopo un po arriva un uomo <COSA È SUCCESSO? > è molto furioso Abbie abbassa il viso e per un attimo posso giurare di averla vista tremare la prende per un polso e la fa alzare <guardami> ordina lei alza lentamente il viso <ora tu torni a casa > dice <no> sussurra lei <cosa hai detto? > < mi hai sentito ho detto no > dice guardandolo con più sicurezza lui gli stringe di più il braccio < Ora tu torni a casa > dice prima di buttarla a terra, Mi precipito subito in suo soccorso < e tu chi sei? > mi guarda < il ragazzo che ti manda dietro alle sbarre se non le Lasci in pace > dico sicuro dì me < aahaah tu? e con quale prove? > ride < tu lasciale in pace o altrimenti ti faccio vedere io come le trove le prove > lui ride poi se ne và prima di dire < ti aspetto a casa> < Abbie tutto ok? > chiedo < si grazie > dice sedendosi < non dovevi> dice la fisso non sapendo cosa dire l'abbraccio.

Fatima

Non parlo con Mirko dalla gita ora sono al parco mentre ascolto la musica e passeggio < Fatima > mi volto <L-Luca > dico sorridendo < com'è stai? > <bene tu? > < bene > < che fai? > chiede musica e passeggio > dico < posso fatti compagnia? > chiede < si> rispondo abbassando il viso e ricominciando a camminare < perché non cammini con la testa alta? > chiede osservandomi mi volto e lo guardo < abitudine > rispondo lui mi guarda solamente.

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Dopo la passeggiata con Luca vado a fare la spesa perché mia madre non può, sono al banco frigo e in lontananza noto Mirko con Martina a sentir dire tra di loro sta nascendo qualcosa lui si volta nella mia direzione e io guardo subito la prima cosa nel bancone si stanno avvicinando ma io subito me ne vado < arrivederci > saluto la commessa prima di uscire. Torno a casa sistemo la spesa e vado in camera mia per usare un po il cellulare non sento Hanna da un po troppo tempo e mi manca parlare con lei la chiamo sperando che risponda ~Pronto?~una voce a me sconosciuta maschile mi suona all'orecchio ~Salve cerco Hanna ~ ~lei chi è? ~ ~la sua migliore amica dov'è Hanna ~ sto iniziando ad innervosirmi ~ piacere io sono Lukas è Hanna è.. in.. o-ospedale ~ cosa? Lukas quel Lukas che a lei piace Dio mio aspetta cosa ha detto? ~in ospedale? ~ ripeto le sue ultime parole ~ si penso che tu sai che Hanna non mangia ~ dice e io annuisco scema non può vederti
~si ~ dopo aver conosciuto di più Lukas finiamo la chiamata mi sdraio sul letto e scoppio a piangere maledetta distanza ora dovrei essere lì aspettando un suo risveglio... perché Lei si risveglerà... deve farlo.

Lukas

Sono immerso nei mie pensieri quando si avvicina il dottore Abbie si alza subito cosa che faccio anche io < Signora vostra figlia ha dei tagli sui polsi > riesco a sentire, Abbie si siede portando la testa tra le mani dopo attimi di silenzio mi guarda < Tu sei l'unico che può aiutarla... me lo sento.. >.

Space me

Ciao ragazze lo so che questo capitolo è cortissimo ma non trovavo finale quindi vi prego di perdonarmi spero di continuare al più presto e di farlo più lungo. Vi voglio bene ❤❤