Hanna  

Ho paura, l'ansia sale in me ogni secondo che passa < tesoro andrà tutto bene > mi rassicura mia madre, sono tutti qui mia madre, Lukas, Fatima anche Mirko < tra poco ti porteranno in sala operatoria > mi informa l'infermiera  < per favore qualcuno esca da questa stanza ci sono troppe persone > dice < inizio ad uscire io visto che sono il meno importante > dice Mirko avvicinandosi a me per abbracciarmi < non è vero > dico ricambiando l'abbraccio < ti aspetto fuori > dice a Fatima che annuisce  < prendiamoci cinque minuti ciascuno così non avremo richiami > dice mia madre  < se non vi dispiace voglio essere la prima > continua e loro annuiscono uscendo fuori. Mia madre mi guarda < da piccola sei sempre stata coraggiosa, mi dispiace se per colpa mia hai rischiato molte volte > inizia a piangere  < mamma > dico guardandola < non dirlo neanche > mi guarda, le prendo la mano < tu sei il mio tutto Prima di essere mia madre non dimenticarlo mai > dico abbracciandola  < ti voglio bene > < anche io >. Dopo un po mia madre esce dalla stanza ed entra Lukas < amore > dico e lui si avvicina a me < ho dovuto lottare con Fatima per entrare per primo > rido < i soliti > si siede affianco a me e mi stringe a se < quando tornerai a casa ti porterò al mare > < Davvero? > annuisce < che belloo> dico felice. Dopo un po inizio a confessare una mia paura < se dovessi non piacerti più? > chiedo, mi guarda < ma che dici? Non posso prometterti amore eterno ma non  ti dimenticherò facilmente> mi bacia. <È scaduto il tempo esci fuori > entra nella stanza Fatima, rido  < che palle che sei > sbuffa Lukas  <lo so > dice ridendo  < ciao amore  >mi bacia e se ne va. <credo che Lukas mi odia> dice ridendo Fatima <allora già ho organizzato tutto ciò da fare > dice <anche tu? > chiedo ridendo <si si ovviamente lo fai prima con me e poi con lui > dice prendendo un foglio  <allora dobbiamo stampare su una maglia questa frase "chi trova un amico con lo stesso disturbo psicologico trova un tesoro " > < hahahha mi ricordo > dico ricordo la frase < poi andremo a mangiare una pizza enorme > < mi fai venire fame scema> < andremo a farci un tatuaggio insieme > <poi mi porti a visitare un po New York, mi aiuterai a trovare un ragazzo ed infine andremo in qualche parco tipo a fare un picnic > < basta? > < poi mi verranno in mente altre cose > dice pensando . La guardo sorridendo <ringrazio Dio per averti conosciuta è stata una delle Poche cose che ho fatto di cui non me ne pentirei mai qualunque cosa succeda > dico abbracciandola.

Fatima 

La vedo entrare in sala operatoria, l'ansia mi divora che non riesco più a reggermi in piedi e sono costretta a sedermi < Fatima > è Mirko che mi chiama mi giro e lo guardo  sorrido leggermente per assicurarlo < vuoi un tè? Qualcosa? > chiede  < no grazie > in realtà mi piacerebbe un abbraccio ma non lo dico, si siede affianco a me e dopo pochi minuti di silenzio mette una mano dietro di me e mi spinge ad avvicinarmi a se, mi stringe fortissimo e io mi sento protetta < grazie > sussurro. All'uscita di Hanna tiro un sospiro di sollievo, i medici dicono che è andata bene anche se una dottoressa quella che seguiva Hanna se la porta in disparte e non riesco a sentire  < chiamiamo a Lukas > annuisco mi avvicino a Lukas che dorme < poverino non dormiva da giorni > dico < Lukas > dico toccandolo < Lukas svegliati > apre gli occhi < è uscita? > chiede subito annuisco < va tutto bene > sorride.

Mirko 

Torniamo a casa, noto che Fatima è distrutta durante tutto il tragitto è stata in silenzio e guardava per terra. Entriamo nella casa di Hanna sua madre è stata davvero gentile ad ospitarci nonostante non ci conosca  <hai fame? >chiedo a Fatima < voglio assolutamente una pizza > dice e io rido <trova una pizzeria qui vicino e prenota io vado a farmi una doccia > dice per poi salire su, cerco su Internet una pizzeria da queste parti e quando la trovo prenoto.

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Le pizze arrivano ma di Fatima nessuna traccia, salgo di sopra per vedere cos'è successo  < Fatima > dico bussando alla porta del bagno ma non ottengo nessuna risposta, vado in camera di Hanna e la trovo sul suo letto che dorme sorrido a questa scena sembra una bambina, mi avvicino a lei < Fatima> sussurro e lei si sveglia < pizza? > dice e io annuisco < Yuppi > dice alzandosi in piedi < andiamo > dico pirgendogli la mano che lei accetta. <amo troppo > dice mangiando < da quanto tempo non mangi? > dico ridendo <shh> mi fa la linguaccia < la nostra pizza è migliore > dice  < infatti >. Dopo mangiato andiamo un po sul divano < che facciamo? > chiede faccio spallucce  < Ho un'idea rompiamo il cazzo a Luca > dice prendendo il cellulare < ottima idea > dico avvicinandomi di più a lei < sei sicura che risponderà? Li saranno verso le due di notte > < fidati > dice e dopo un po un Luca insieme a Kekka compare sullo schermo < ciauuuu> dice Fatima ~ vi ricordo che qui sono le due di notte ~ dice scocciato Luca < vi abbiamo disturbato? > chiedo con sguardo furbo e Fatima ride  ~Ma che dici~ dice Kekka imbarazzata < eheh> dice Fatima  ~non ti ci mettere anche te ~ sbuffa e noi ridiamo ~e voi cosa fate? ~ chiede Luca < la ricotta > risponde Fatima e io rido ~ proprio la ricotta ~ fa l'occhiolino < amore hai ragione stiamo facendo la videochiamata con voi che sbadata > ~Non chiamare amore il mio amore~ dice Kekka < amore> continua Lei  ~ stronza~ <hahahha scherzo scema tienitelo tu sto scemo> scoppio a ridere  ~ tu non ridere che non sei di meno~ dice Luca <ecco > conferma Fatima ~Raga noi andiamo abbiamo sonno~ < va beh vi lasciamo soli > dico facendo l'occhiolino  < sisi> ride Fatima ~ stronzi~ dice Luca riattacando < andiamo anche noi ho sonno > dice e io annuisco.  Saliamo su e lei va nella camera di Hanna e io vado nella mia.

FATIMA

Sto da un'ora su questo letto che mi giro e rigiro ma non riesco a chiudere occhio, mi alzo <uff> dico mi passa per la testa l'idea di andare da Mirko e dopo vari no decido di andare. Entro senza far rumore e come i bimbi quando sono piccoli e chiedono dì dormire nel letto con i genitori così faccio io, Mirko si sveglia  < posso dormire con te? > chiedo  < non riesco a dormire > continuo  < certo > dice facendomi spazio, mi infilo sotto le coperte e il suo profumo inizia ad possessarmi di me, mi avvicino un po di più a lui che mi avvolge in un abbraccio, riesco a prendere sonno finalmente.