Fatima 

< non vado al mare punto > dico guardandomi allo specchio ~ la vuoi finire?~ dice Hanna ormai esasperata  < guarda queste cosce  fanno schifo > dico ~ ma non è vero la vuoi finire ~ < nono posso accettare la pancia visto che ho perso cinque chili ma queste gambe no > dico ~se domani non vai al mare non ti parlo più ~ dice e mi riattacca ma... <FATIMA VIENI > dice mamma, Tiro un sospiro e mi tolgo il costume indossando l'intimo e poi un jeans e una maglia semplice, vado in salotto e trovo Luca e Mirko < ragazzi > dico sorpresa di vederli < siamo venuti perché abbiamo trovato il locale per la festa > dice Luca  < che bello > < su venite in cameretta > dico. Mi siedo sulla sedia < allora lo zio di Mirko ha un locale qui a Napoli > prende parola Luca < ho chiesto dì ospitarci per una serata > continua Mirko  < e? > < ha detto di si> < però dobbiamo spendere qualcosa per il cibo> annuisco  < beh è perfetto > dico felice un peso in meno < i genitori hanno fatto sapere qualcosa? > < per adesso due di loro hanno accettato > dice Luca < bene > < ora bisogna pensare all'abito > dico < questo pensaci tu e Laura> < Laura sta a Roma una settimana con i genitori >dice Mirko < vado la settimana prossima con Hanna e poi non abbiamo ancora tutti i soldi > dico < FATIMA C'È UNA TUA AMICA > mi richiama mamma < una mia amica? > dico indicandomi guardando i due < non ho amiche > continuo andando di là < KEKKA CHE BELLO VEDERTI >  dico cercando di farmi sentire dai ragazzi < quanta felicità > ride < come mai qui?> chiedo < stavo da sola e volevo un po di compagnia > dice  < allora VIENI  con me > dico sperando che inventinino una scusa il perché loro sono qui e lei no, entriamo in cameretta < ciao Kekka> dice Mirko < come mai qui? > dice guardando prima lui poi me < ehm > < mi ha chiesto aiuto per decidere cosa regalare a Laura > dico < si > conferma lui < scusa se te lo dico ma non puoi chiedere ste cose alla tua ex> dice guardandolo seria < hai ragione > dice Mirko  < allora> dico per cambiare discorso  < che vogliamo fare? > < andiamo al parco? > propone Mirko  < si > risponde kekka < perfetto > < raga stasera andiamo da qualche parte? > < fanno un falò a mare andiamo? > propone Mirko  < sii, chiamo Luca> <NO> rispondiamo io e Mirko in coro e lei ci guarda straniti < forse dorme > dice Mirko < no aveva da fare con il padre > risponde  < appunto non disturbiamolo> dico  < allora chiamo dopo>.

Hanna

<amore > <si? > <no no Lasciamii> mi prende in braccio e mi lancia nel mare < bastardo> dico < hahahaha> < ridi ridi > dico saltandogli addosso lui perde l'equilibrio e cadiamo in acqua. Siamo andati al mare visto che stare a casa era troppo noioso <stasera ti porto fuori > <per quale occasione? >chiedo mentre bevo la mia granita  <così, non posso? > certo che puoi >dico, scoppiamo a ridere insieme, si avvicina e si siede con me sul lettino  < ti amo> <anche io>.

È tardi Devo prepararmi, apro l'armadio e cerco qualcosa da mettere, il mio sguardo viene catturato da un vestitino che mi regalò mia madre

Ho deciso indossero questo.

Lukas arriva e io scendo le scale e corro ad abbracciarlo < piccola> dice baciandomi  < MAMMA ALLORA IO VADO >urlo per farmi sentire < SI TESORO DIVERTITI > dice. Arriviamo al ristorante si affaccia sul mare < è stupendo qui > dico guardandomi intorno  < tu sei stupenda > dice sorridendomi e io arrossisco < e quando arrossisci sei ancora più bella > sorrido. Dopo cena e una passeggiata lungo mare decidiamo di fare un giro < Hey Lukas > si avvicinano due ragazze  <Hey > risponde < chi è?> domanda una di loro < la mia ragazza > risponde lui avvicinandomi di più a lui < è caduto proprio in basso > bisbiglia l'altra però io ascolto lo stesso e abbasso il viso < andate a rompere il cazzo a qualcun'altro > dice Lukas incazzato poi mi trascina via con lui.< ritorniamo a casa si è fatto tardi > dico cercando dì nascondere la mia tristezza < cosa c'è? > chiede fermandosi  < nulla sono solo un po stanca > dico mantenendo sempre lo sguardo basso < se è per quello che hanno detto quelle non le pensare > dice < pff, non me ne frega > dico fingendo  < faccio finta di crederti > dice poi ricominciamo a camminare arriviamo alla moto e partiamo.

Fatima

Prendo il completo che indossero stasera dall'armadio

Una volta vestita mi trucco con eyeliner, matita, Mascara e rossetto Bordeaux. Sciolgo i miei capelli ricci lunghi e sono pronta. Invio un messaggio a Luca per dirgli che sono pronta ma qualcuno bussa alla porta < Mirko? > chiedo sorpresa  < su andiamo gli altri già stanno andando > dice < MAMMA VADO > dico chiudendomi la porta alle spalle < come mai sei venuto tu? > < me l'ha chiesto Luca > annuisco. Per tutto il tragitto rimaniamo in silenzio, arrivati prima di scendere lui mi ferma < allora è finita susserio?! > non rispondo, me ne vado. <Ciao ragazzi > ci salutano alcuni ragazzi della scuola < Luca > dico avvicinandomi < perché hai chiesto a mirko di venirmi a prendere? > chiedo arrabbiata  < scusa ma volevo rimanere solo con Kekka> sospiro e annuisco. La serata trascorrere tranquilla decido di allontanarmi un po da tutto questo chiasso.

<HEY> qualcuno mi chiama <Kekko > lo saluto < come stai? > < bene grazie, tu? > <bene > < che ci fai qui tutta sola? > < volevo un po allontanarmi dal casino > rispondo. Ci sediamo per terra e parliamo del più e del meno < tu e Mirko eravate fidanzati? > chiede all'improvviso  < già > < ti ha lasciato lui? > chiede annuisco  < era diventata una relazione a distanza e lui non poteva sopportarla > dico guardando il mare < per una come te potrei aspettare tutta la vita > dice e io sorrido un po imbarazzata < lo ami ancora? > domanda e io non so che rispondere < no> rispondo alla fine dopo un po < già > risponde non credendoci probabilmente. Qualcuno finge di tossire e io mi giro di scatto Mirko  < Hey > dice Kekko imbarazzato, mi alzo e me ne vado seguita dai due. Un'alta ora è passata < torniamo a casa? > chiedo a Mirko e lui annuisce, salutiamo tutti e ce ne andiamo. Siamo in macchina ormai da venti minuti  < per una come te potrei aspettare tutta la vita > dice all'improvviso e io lo guardo confusa  < non è bello ascoltare le conversazioni degli altri> dico non guardandolo < beh anche io posso aspettarti per tutta la vita..era un momento no... il fatto di non poterti abbracciare e baciare quando volevo era bruttissimo > arrivati a destinazione decido di rispondere  < So benissimo cosa provavi era la stessa identica cosa che provavo io...Ma tu hai pensato solo a te stesso. Io facevo i conti alla rovescia aspettando il giorno ché potevamo incontrarci, ci saremo abbracciati e baciati dimenticando tutto il tempo passato distanti. Quando il dolore era insopportabile avremmo trovato un modo insieme. INVECE NO TU DOVEVI MOLLARE TUTTO NON FARTI SENTIRE PER UN ANNO PER POI TORNARE E DIMMI CHE MI AMI MA POI HAI UN'ALTRA > dico mantenendo le lacrime < Mi hai fatto del male in passato e ti ho perdonata ma ora non ci riesco nonostante sto morendo giorno dopo giorno dal dolore > dico ormai piangendo scendendo dalla macchina.

"Ti ferisce sempre chi ti dice che non ti avrebbe mai ferito "