Hanna 

La serata di ieri è trascorsa tranquilla all'inizio avevo vergogna ma poi subito mi sono sentita in famiglia.Devo studiare per il compito dì domani ma ho troppo male alla testa,  scendo giù per prendere qualcosa la casa è silenziosa essendo da sola,  risalgo le scale e vado nella mia Camera non so cosa mi sta succedendo forse dovrei farmi una visita ma non voglio far preoccupare nessuno prendo il cellulare e compongo il numero dell'ospedale prenoto una visita per domani. Sono le 13:00 io e Fatima dobbiamo fare la videochiamata ha detto che mi porterà con lei al mare.

Fatima 

Sono ormai da dieci minuti allo specchio guardo il mio corpo bruttissimo... forse per questo Mirko non vuole stare con me piango più forte poi il mio sguardo si posa sulla mia pancia tocco i segni che indicano tutti i miei sbagli poi senza pensarci mi avvicino al comodino speranzosa di trovare il piccolo pezzo di vetro che mi ha accompagnato da quando avevo tredici anni sto per avvicinarmi allo specchio quando però un suono mi interrompe è il cellulare riposo il pezzo di vetro e vedo chi è
Cucciola mia
Che sbadata devo prepararmi perché devo andare al mare rispondo alla videochiamata < Hanna un momento che indosso qualcosa e poi andiamo > dico  < okay > < com'è andata ieri? > chiedo mentre prendo un jeans con una felpa < benissimo all'inizio ero un po agitata ma poi mi sono sentita subito a casa dovevi vedere come erano carini > sorrido < te come stai? > mi chiede una merda < normale > rispondo mentre raccolgo i miei capelli in una coda alta < non mentirmi >  dice seria < uffi > < su dai > < sto male,  okay? > < come vorrei abbracciarti > < anche io non sai quando > finisco di prepararmi e poi esco di casa < sei sicura che riusciremo a fare questa cosa? hahahhaha> < non lo so proviamo sperando che non si stacchi > rispondo < ho chiesto a Luca di accompagnarmi ti dispiace? Poi se ne andrà per conto suo > < Non preoccuparti > arrivo da Luca e lo trovo gia in macchina lo saluto abbracciandolo poi saluta Hanna < Ti dispiace se ho portato con me Mirko e Laura? > < Non preoccuparti ti terranno compagnia > sorrido un po debolmente poi mentre lui sale in macchina io sussurro a Hanna < ci mancavano solo loro > per poi salire anche io in macchina < Hanna ora riatacco tieniti in linea ti chiamo quando arrivo > < okay > mi sorride e io ricambio con l'unico sorriso sincero che riservo solo a lei. Per tutto il tragitto sono stata in silenzio mentre guardavo fuori dal finestrino < siamo arrivati > menomale penso scendo dall'auto e inizio ad avviare la videochiamata con Hanna < siete arrivati? > < si > dico per poi allontanarmi da loro < non sopportavo più l'idea di stare nell'auto con loro > dico sospirando < ma quando se ne ritorna a Roma? > < boh spero presto > mi siedo su un muretto < okay non è la stessa cosa di te e me qui insieme però... > dico con tono triste < l'importante è che stiamo insieme> <già anche se mi piacerebbe stare con te non tramite una telecamera > < un giorno sarà così > mi dice con un sorriso debole ma con gli occhi pieni di speranza  < da giugno inizio a lavorare sino a settembre così quei soldi li aggiungerò a quelli che già sto conservando per venire da te> dico < davvero? > < già > < Io invece voglio prendere lezioni di lingua italiana> dice ridendo < io già approfondo l'inglese > < domani è lunedì > < già > < ultimo mese > < menomale > < amore guarda che bel tramonto > dico girando lo schermo  < che bello >

MIRKO 

Cammino mano nella mano con Laura mentre Luca cammina davanti a noi < certo che quella Fatima è strana > dice Laura  < in che senso > risponde freddo Luca io mi limito ha guardarla < nel senso che ha un carattere strano tutto suo > dice < urla dal finestrino poi vieni qui con la sua migliore amica che abita dall'altro lato del mondo si può dire > continua < è questo che la rende unica > dice Luca e io mi volto istintivamente verso il mare e la vedo lì unica... già. Al ritorno in macchina parlo con Luca < domani ritorniamo a Roma > dico tristemente  < davvero? > dice distogliendo lo sguardo dalla strada per poi rimetterlo < già... > che ne dite se in estate andiamo tutti a farci una bella vacanza? > chiede Laura < è un ottima idea potremo organizzarci > dice Luca <già > rispondo < Fatima? > chiede Luca < non so ma non credo > risponde non distogliendo lo sguardo dal finestrino  < ci divertiremo perché non vieni? > chiede Laura < ci penserò > dice abbassando lo sguardo ed improvvisamente mi ricordo di quando stavamo insieme

Flashback

< perché ti piace andare al mare ma ti vergogni? > chiedo a Fatima guardandola < semplicemente non mi piace che la gente veda il mio orrendo corpo > risponde abbassando lo sguardo  < Il tuo corpo è stupendo > dico pensandolo davvero  < lo dici solo per consolarmi... le persone guardano la pancia piatta gambe perfette non fianchi larghi cosce enormi e i rotoli di grasso che si notano soprattutto quando ti siedi > dice < per me sei perfetta così come sei > dico per poi baciarla.

Fine flashback

So il perché del suo rifiuto si sentirebbero a disagio vicino alle altre.

HANNA 

Mi sveglio faticosamente questo mal di testa inizia dalla mattina vado in bagno ho bisogno di una doccia esco fuori ed indosso una maglia nera e un jeans semplice mi guardo allo specchio sto ingrassando devo mettermi a dieta subito, scendo giù e saluto mia madre  < tesoro ti ho preparato la colazione > < Non ho molta fame > dico in realtà voglio iniziare la dieta <non ti credo cosa ti frulla in quel cervello?  > <nulla > il cellullare suona < è arrivato Lukas devo andare> dico baciandogli una guancia poi esco lì fuori. <amore> dico baciandolo < cucciola sali su > dice porgendomi il casco < oggi pomeriggio devo uscire con il gruppo vieni? > < ehm oggi devo andare da una amica > < ahn okay > arriviamo a scuola va da i suoi amici e lo seguo <ciao ragazzi > <ciao > lo salutano in coro rimango con lui finché la campanella non suona ci salutiamo con un bacio. A fine giornata scolastica vado all'ospedale per passare la visita che ho prenotato ieri < Salve > dico avvicinandomi al bancone  < buonasera come posso essere utile? > mi chiede gentilmente la signora < ho prenotato una visita ieri > < mi dica il vostro nome > dice mentre cerca nel computer < Hanna Smith > dico < vada al primo piano nella sala d'aspetto e li vi chiameranno > mi dice sorridendomi ricambio il sorriso e vado al primo piano. Sono nervosa e se sono malata? Non devo pensarci < Hanna Smith?> alzo il viso < sono io>.

Space me 

Hey,  come và? Volevo scusarmi ancora una volta per i ritardi degli aggiornamenti e per gli errori. Grazie per chi continua a leggere la mia storia, vi voglio bene. ❤❤❤