Fatima

Il giorno dell'open day è arrivato decido cosa mettere, prendo cose a caso e vado in cucina <tesoro sei pronta? > chiede mia mamma <si> rispondo lei si volta e mi guarda < tu vorresti andare lì vestita così? > dice < si perché? > < Non va assolutamente bene > dice trascinandomi nella mia camera < allora > dice aprendo l'armadio e inizia a scavarci dentro < ecco questi vanno bene > dice tirando fuori un pantaloncino con una canotta e cardigan sopra

< io non indosso queste cose > dico controllando l'orario < perché? > chiede < mamma dove mi vuoi far andare con questo fisico > dico indicandomi < ma dai non dire sciocchezze > dice < ora tu indossi queste cose entro cinque minuti ti aspetto in macchina > continua uscendo dalla camera, sbuffo e indosso queste cose.

Arrivo a scuola

Non voglio scendere dalla macchina

<Su dai scendi > mi dice mia madre, scendo guardandomi attorno

quanta gente...

sei pronta per la più grande figura di merda??

no....

<dove dobbiamo andare? > chiede mia madre guardandomi < io vado dalla prof tu siediti pure > dico lasciandole un bacio e andandomene. Sono alla ricerca della prof entro nell' aula di matematica sperando di trovarla ma non c'è, sento delle voci e mi nascondo dietro all'armadietto < Allora come và? > <bene > sono Mirko, Luca e un altro ragazzo <allora gliel'hai detto? > chiede quest'ultimo <non ancora > risponde Mirko < io l'ho conosciuta per un periodo e scommetto che prima o poi lo scoprirà che è tutta una finta... quindi è meglio che ti fai coraggio e glielo dici > parla Luca poi tutto tace < E se la prof viene ha scoprirlo che ho detto tutto a Fatima? > chiede Mirko < gli dici che è stato meglio così per non farla soffrire> risponde Luca lui sospira <andiamo > dice quel ragazzo. Mi assicuro che nella stanza non c'è più nessuno poi esco da dietro all'armadietto

lo sapevo che era tutta una finta chi vorrebbe essere amica con una come me.... specialmente un ragazzo...

Ora però non piangere sei forte si sistemerà tutto una persona in più una in meno non cambia la vita

hai ragione sono sopravvissuta alla solitudine posso farcela..

Esco fuori dall'aula e incontro la prof di musica < professoressa > la chiamo <Fatima > <sei pronta? > mi chiede e io annuisco <andiamo > dice la seguo e arriviamo dietro al parco <tra una canzone e l'altra avrai tempo > <ok> < ci vediamo dopo buona fortuna >. Chiamo Hanna ~Hanna~ ~Fatimaaa ~ ~ ho scoperto una cosa~ ~c-cosa? ~ ~poi ti spiego ora devo salire sul parco ~ ~ok buona fortuna ~ ~grazie ~ ~ti voglio bene ~ ~anche io ~ attacco la chiamata e salgo sul parco sentendo il mio nome, ho deciso di cantare prima -però poi hai sorriso -non so perché ma amo questa canzone, faccio un grosso sospiro e inizio a cantare

< Ti ho appena visto ma continui a mancarmi,
amarti è un rischio ma io continuo a pensarti
quegli scambi di sguardi sì lo so che è tardi
però rimani ancora,no non voltarti.
Perché quando te ne vai è tremendo

La mancanza più forte si sente nel mio letto
Prima che mi addormento,
A me basta sapere che tu sei contento.
Perché in fondo il tuo problema è il mio
Perché forse ci sono dentro anch'io
E se ridi così mi prende un colpo all'anima
E se questo amore la storia è una favola
Se degli altri non mi è mai importato niente,
spiegami cos'hai tu di differente
tu, tu che ti distingui dalla gente.

Come siamo arrivati a così tanto
Finalmente sto volando.
E se so che ti avrò al mio fianco,
volerò sempre più in alto, più in alto
non conoscevo perfezione poi ho visto il tuo viso
non credevo nell'amore però poi hai sorriso
sperando che tutto questo non passerà,
mentre ti chiedo se resti qua.

Chiedo se resti, tu che contesti
Tutti i tuoi difetti che per me sono dei pregi .
Te lo ripeto, non capiresti.
Neanche io so dare un nome a questi sentimenti
E ora stringimi, colpiscimi
Vali molto più degli altri, convinciti
E tu ricordami per questo
e stai certo che mantengo tutto quello che ho promesso
ricorda che hai detto per sempre
e anche se è difficile io non mollo, io ti voglio vivere
ricorda quelle emozioni e
ripensa a ogni volta che ti ho fatto sorridere.
Ricordati di me perché dicevi che stavolta io ci voglio credere

Come siamo arrivati a così tanto
Finalmente sto volando.
E se so che ti avrò al mio fianco,
volerò sempre più in alto, più in alto
non conoscevo perfezione poi ho visto il tuo viso
non credevo nell'amore però poi hai sorriso
sperando che tutto questo non passerà,
mentre ti chiedo se resti qua.

Tu ricordami, ricordati
Come siamo arrivati a così tanto
Finalmente sto volando.
E se so che ti avrò al mio fianco,
volerò sempre più in alto, più in alto
non conoscevo perfezione poi ho visto il tuo viso
non credevo nell' amore però poi hai sorriso
sperando che tutto questo non passerà,
mentre ti chiedo se resti qua.>

Finisco la canzone.. applausi, grida e tutto ciò che sento sorrido dicendo un grazie poi torno dietro al parco.

~¤~¤~¤~¤

Tra poco ritorno sul parco sento un tocco sulla mia spalla mi volto < Mirko > dico fredda < sei stata fantastica > dice < grazie > mantengo sempre la mia freddezza < è successo qualcosa? > chiede <no> < ora devo andare >dico pronta per cantare la canzone dei miei idoli.

<In un attimo, ho capito che eri tu...

Il mio angelo

la luce che mi sveglia la mattina!

Il giorno che ti ho vista eri lì...

Eri all'angolo, seduta in quel caffè

in fondo al tavolo un posto libero per me

Gli anni passano, i ricordi rimangono.

Se il mondo lo sapesse quanto ti ho cercata

fermerebbe il tempo per vederti un giorno in più!

Amore vieni con me

scappiamo a New York!

Se stiamo insieme, di paura non ne avrò.

Non pensi che

sia inutile rimanere a piangere

nascondere le lacrime!

Amore vieni con me

scappiamo a New York!

Se stiamo insieme, di paura non ne avrò.

Ti porterò, al centro del mondo

andata senza ritorno e ora vieni con me!

Cogli l'attimo, come un bel film alla tv

sento un brivido

dentro il cuore che scende giù...

Siamo in bilico, e non è stupido!

Se il cielo lo sapesse

quanto ti ho amata

forse capirebbe che l'unica sei tu!

Amore vieni con me

scappiamo a New York!

Se stiamo insieme, di paura non ne avrò.

Non pensi che

sia inutile rimanere a piangere

nascondere le lacrime!

Amore vieni con me

scappiamo a New York!

Se stiamo insieme, di paura non ne avrò.

Ti porterò, al centro del mondo

andata senza ritorno e ora vieni con me!

Al centro del mondo

andata senza ritorno e ora vieni con me!

In un attimo, ho capito che eri tu...

Il mio angelo

la luce che mi sveglia la mattina

Il giorno che ti ho vista eri lì...>

Questa canzone mi ricorda tanto Hanna forse perché è il posto dove abita lei, sorrido pensandola la voglio un mondo di bene.

Hanna

Oggi torno a casa prendo le ultime cose e scendo giù in giardino aspettando mia madre. Io e Lukas ci siamo avvicinati molto oggi viene a casa mia, gli ho raccontato tutto e per tutto intento da quanto ho iniziato a mangiare poco e a farmi quei tagli sul polso, gli ho promesso di smettere e di iniziare a mangiare e lui mi ha detto che per qualsiasi cosa posso contare su di lui. Un bussare di clacson mi fa risvegliare dai miei pensieri mi avvicino alla macchina di mia madre <ciao > la saluto entrando in macchina <come và? > mi chiede sorridendo < bene> le rispondo baciandola una guancia.

Space me

ok forse questo capitolo non sarà uno dei massimi ma in questo periodo non ho tanta voglia di scrivere per non parlare del tempo tra studio e danza posso scrivere un po la sera però il sonno me lo impedisce. Però vi avviso che nel prossimo capitolo le protagoniste parleranno molto della loro amicizia e della distanza.

Volevo ricordarvi che chi legge la mia raccolta frasi ho iniziato il secondo libro perché nel primo non posso più scrivere, spero che possiate anche lì.

Vi consiglio di vedere il video in alto *-**-*

Vi voglio bene ❤❤