Ciao.
Comincio col dire che so che tu non ci sei, che non esisti più ma solo per adesso voglio fare finta che nulla sia successo.
Quindi praticamente sto scrivendo al vuoto, all'aria.
Mi manchi, mi manchi tanto.. Ho varie foto sul telefono tue, due video e altre foto stampate.
Le mie preferite sono in un album, chiuse e sigillate.
Un'altra peró é sulla lampada sul tavolo, la vedo ogni giorno, a volte nemmeno ci faccio caso perché era già lì prima che te ne andassi.
Ma quando ci faccio caso mi sale il magone, l'accarezzo e guardo il tuo musetto, un musetto meraviglioso.
Mai avrei pensato che un animale così piccolo e che tutti considerano schifoso, potesse darmi e insegnarmi così tanto..
Ormai sono due mesi che non ci sei più.
Non avevo mai perso qualcuno a cui tenevo così tanto, poi sei arrivato tu, con quel musetto, le tue orecchiette, quella coda lunga e nuda, zampettando nella mia vita.
Eri furbo, eri pulito, eri amorevole e intelligente da non credere.
Un ratto.
Un ratto da mezzo kilo.
Col pelo grigio e la pancina bianca.
Mi hai insegnato tante cose Melissa, soprattutto ad amare tutti gli animali, e io ho amato te.
Ti amo ancora.
Mi ricordo ancora la sospresa che avetti quando scoprii che eri un maschio.
Un maschio di nome Melissa.
Ma ormai eri grande e chi ci pensava a cambiarti nome?
Eri forte e meravigliso, hai lottato con tutte le tue forze fino alla fine.
E ho visto che tu lo sapevi.
Ti ammiro per questo, perché dopo due anni e due mesi tu lo sapevi che era arrivato il momento.
E hai smesso di lottare.
Ma io no, come potevo arrendermi? Il mio bambino stava male e non dovevo assolutamente permettere che accadesse niente.
Non sono una che ha gran memoria ma mi ricordo benissimo che ti dissi "se vuoi smettere ti lottare va bene, sappi che ti voglio bene e che lo capisco", dovevo dirtelo, non potevo non fartelo sapere.
E tu mi hai capito.
Lo so che mi hai capito.
Ricordo gli ultimi giorni, ti davo da mangiare e bere con la siringa, ti pulivo, ti ho perfino limato i denti.
E poi cantavo, io non sono brava, stono parecchio, ma ogni volta che cantavo tu salivi sul ripiano della gabbietta e mettevi il musetto all'insù, io ti facevo uscire e stavamo insieme.
A te piaceva sentirmi cantare..
E ricorderó per sempre quando ti cantavo A Team di Ed Sheeran per farti addormentare.
Mi stendevo affianco a te nel letto e cantavo, e tu con le poche forze rimaste ti trascinasti vicino al mio collo, a riposare, e io scattai una foto. La nostra ultima foto insieme.
Te ne sei andato Melissa, hai aspettato che non fossimo lì insieme a te, e poi te ne sei andato.
Ti ho trovato io, non ho mai provato tanto dolore.
Ho pianto.
Papà ha pianto tanto anche lui.
Ti abbiamo seppellito.
Ho dovuto metterti io in quella buca, papà non poteva.
Poi abbiamo pianto ancora.
Ti abbiamo ricordato, raccontando tutte le cose belle.
Siamo tornati a casa e abbiamo pulito tutto, messo tutto in cantina.
3 ore e 2 anni sono spariti.
Tu sei sparito.
Ma io ti ricorderó sempre, non sparirai mai dal mio cuore, dalla mia mente e dalle mie fotografie.
E ogni volta che canto A Team io penso a te.