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"Disintegrate" Justin Garner.

"Sei rimasto. Dentro, intorno."

Che io me li ricordo i suoi baci, li ricordo tutti.
Ed ancora rabbrividisco.
Ti ho insultato, ho detto di odiarti ma adesso non ti odio, non più.
Non ti ho perdonato, non avrai un'altra possibilità ma non nego che mi manchi perché certe persone ti restano incastrate tra i capelli, nelle ossa, in ogni respiro che esce con fatica quando sospiro e sono incazzata perché non c'è niente a dare una scossa alle mie giornate.
Non c'è nessuno che mi faccia credere di essere speciale.
Si, tu mi facevi sentire speciale ma lo so che non è così.
Se fossi stata così speciale come dicevi non mi avresti lasciata andare.
Ti sono scivolata dalle mani come se tutti i momenti che abbiamo passato fossero dei granelli di sabbia ma va bene così. Qualcun altro mi farà sentire speciale e magari per colpa tua non ci crederò più di tanto ma che importanza ha?! Tanto chi ti vuole ti tiene.
Ti tiene tra i capelli, tra le ossa, nei suoi respiri, in quelle giornate noiose ma che solo quella persona riuscirà a illuminare e tu non ci sarai ed io sarò già cambiata, ti avrò dimenticato. Sarò ciò che avrai sempre sognato ma sarò troppo lontano da raggiungere, ormai.