Le Principesse Sperdute
C' era una volta una Principessa che viveva in un castello con la sua governante .
La governante era cattiva e la maltrattava : non la faceva giocare ne' uscire in giardino , le proibiva di mangiare cibi adatti al suo stato da Principessa e acconsentiva a farle leggere solo libri noiosi , come grossi tomi che raccontavano trame monotone .
Janet ( la Principessa ) era triste , ma era una bambina dolce e gentile e decise di aspettare pazientemente il momento in cui la governante avrebbe compreso che era opportuno ricambiare il suo affetto con un po' di tenerezza .
Ma passarono gli anni , Janet compi' undici anni e la governante era ancora fredda e distaccata .
Cosi' , la bambina escogito' un piano : una sera in cui la governante era seduta su una poltrona davanti al fuoco a sferruzzare , le si avvicino' e le chiese di raccontarle la sua storia . Janet sapeva che la sua era una storia triste ( anche se quasi non la conosceva ) e sperava di sciogliere con essa il cuore della dura governante . Ma ella rispose - Non so nulla di lei . L' ho trovata su un dirupo , ho visto il diadema e ho capito che lei era una Principessa . Ho deciso di prendermi cura di lei e ho trovato un Castello ( questo ) dove allevarla come meritava , in quanto figlia di Sovrani . L' ho cresciuta e la cresco ancora oggi . Questo e' tutto quello che so - .
Janet , intanto , si era sforzata di singhiozzare e vi era riuscita .
- E' una storia davvero triste - disse .
- Io la trovo una storia come tante altre - replico' la governante , senza dar segno di pianto .
- Certo , non e' stata lei ad essere abbandonata su un dirupo ! Non e' stata lei ad essere cresciuta da una donna che non e' sua madre ! E non e' stata lei nemmeno ad essere una Principessa che non puo' aiutare il popolo e che quindi si sente infinitamente triste ! - grido' Janet , scoppiando a piangere . E veramente , questa volta .
La governante , che detestava i bambini che piangevano , schiaffeggio' la giovane Principessa . Ella , scioccata , rimase impassibile per un' attimo , poi le lacrime ricominciarono a sgorgare e scoppio' nuovamente a piangere .
Corse nella sua camera e si getto' sul letto a piangere , affondando il capo nei cuscini di piume e stringendo al petto le bambole .
Poi spalanco' la finestra , abbasso' il capo , gli occhi le divennero rossi , rialzo' la testa e mormoro' : - Non posso piu' vivere cosi' . Devo ribellarmi . Devo fuggire - . E grido' : - Che l' Evasione Ribelle abbia inizio ! - .
Quella notte , Janet fuggi' .
Getto' i bagagli giu' dalla finestra e , aggrappata a una corda , li raggiunse . Ma , prima di scendere , appigliata alla corda , osservo' ancora una volta la sua camera e si ricordo' dei momenti felici che vi aveva trascorso . Per un' attimo fu certa di voler restare li' , di voler annullare la fuga . Ma poi si ricordo' della tristezza e della rabbia provati , dello schiaffo , della sensazione di abbandono ....................... E decise che in quel luogo non potevano esserci che crudelta' , odio , ira e profonda tristezza . Senti' piu' che mai il bisogno di scappare , di abbandonare per sempre quella vita orrenda . E si calo' giu' dalla finestra .
Inizio' a viaggiare , cammino' per tutta la notte , e all' alba del mattino seguente aveva raggiunto un paesino dove trovo' un' osteria in cui si riforni' di cibo . Poi prosegui' .
Passarono i giorni , le settimane , i mesi , e tre mesi dopo giunse in un regno dove si diceva che governassero un Re e una Regina molto buoni che avevano perso i loro figli .
Visto che , poiche' aveva viaggiato per tre mesi , il regno era abbastanza lontano , e che i Sovrani erano cosi' gentili , decise di stabilirsi la' .
Un giorno il Re e la Regina decisero di adottare dei bambini per consolarsi dalla perdita delle figlie che , nonostante fosse accaduta anni prima , pesava ancora sul loro cuore . Cosi' mandarono i messaggeri in tutto il regno a riferire questo messaggio :
" Diversi anni fa , i Sovrani hanno perso le Principesse , loro figlie . Sono sempre stati molto addolorati , cosi' hanno deciso di adottare bambini per ritornare ad essere felici . Si invitano i cittadini ad offrire al Re e alla Regina orfani trovati per strada o propri figli eccessivamente vivaci . Non saranno tutti adottati , ma solo quelli che riempiono il cuore dei Sovrani di gioia " .
La figlia della proprietaria dell' albergo dove alloggiava Janet , voleva molto bene alla Principessa e la trovava simpatica , cosi' le disse - Perche' non provi a farti adottare dal Re e dalla Regina ? - .
La bambina non era ambiziosa , ma desiderava la felicita' e disse - Sarei molto felice se i Sovrani mi adottassero , non per diventare una Principessa a pieno titolo ma per avere una famiglia vera ! - .
- Bene , allora puoi presentarti a Palazzo domani . Sono sicura che ti adotteranno ! - le disse la figlia della proprietaria , ridendo .
L' indomani , Janet si reco' al Castello e disse che era li' per provare ad essere adottata .
- Tu mi ricordi qualcuno - disse il Re .
Dopo uno o due minuti di silenzio , la Regina esclamo' - Si' , lei e' identica alla nostra figlia minore ! - .
- Raccontaci la tua storia - la sollecito' il Re .
E la bambina narro' di essere stata trovata su un dirupo da una governante che poi l' aveva cresciuta in un Castello , proibendole mille cose e maltrattandola . E proprio per questo era scappata , per la crudelta' della governante .
- Quanti anni ha la tua governante ? - .
- Ventidue - .
- L' eta' che avrebbe dovuto avere nostra figlia Jarna ! - .
- E in quale citta' ti ha trovato ? - .
- Mi ha detto che il dirupo era a Welston - .
- Il regno dove noi governavamo all' epoca ! - .
- E tu , come ti chiami ? - .
- Janet - .
- E quanti anni hai ? - .
- Undici - .
- In quale paese sei cresciuta ? - .
- A Merlegsone - .
- E chi sono i tuoi genitori ? - .
- Proprio non lo so - .
- E dimmi , hai qualche ricordo di cio' che e' accaduto prima che la governante ti trovasse sul dirupo ? - .
- Solo questa canzone : " Il sole sorge all' aurora , al tramonto sale la luna . In questo gioco di luce e buio , tu , Giorno mio , illumini la mia vita ! " - .
La Regina , che stava bevendo un te' , fece cadere la tazzina a terra e scoppio' a piangere .
- E' lei Luce ! E' lei la nostra bambina ! - grido' .
- Anche la tua governante conosceva questa canzone ? - si affretto' a chiedere il Re .
- Si' , certo ! - rispose la bambina .
- Allora la sua governante e' Jarna ! Abbiamo ritrovato le nostre figlie ! - esclamo' la Regina .
- Manda una lettera alla tua governante ! Voglio dire , Jarna ! - ordino' il Re .
In quel momento le porte del Palazzo si spalancarono , lasciando entrare Jarna .
- Janet , sono venuta a chiederle perdono per il mio comportamento e a proporle di essere sua serva . Un vecchio mi ha detto che era qui - disse .
- Quel vecchio era l' Angelo del Signore ! Ha spedito la purezza nel tuo cuore e ti ha indicato la strada per farti ritornare dalla tua famiglia ! - esclamo' la Regina .
E il Re racconto' a Janet/Luce e alla governante/Jarna che molti anni prima loro vivevano tutti insieme , ma poi c' era stata una frana durante la quale avevano smarrito Luce su un dirupo , e , pochi giorni dopo , era avvenuto un terremoto nel quale Jarna era scomparsa . Poi doveva aver trovato Luce sul dirupo e averla cresciuta senza sapere che fosse sua sorella . Da quel giorno , pero' , erano stati tutti separati .
- Ma ora saremo di nuovo tutti insieme - .
E da quel momento la Famiglia Reale fu la piu' unita e felice di tutto l' Universo .
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