Enrico VIII è diventato famoso nella cultura popolare per le sei mogli. Ben due di loro soffrirono di disturbi alimentari: Caterina d'Aragona e Anna Bolena.

Caterina d'Aragona, prima moglie di Enrico VIII, si dedicava spesso a digiuni e privazioni alimentari, tanto che fin da ragazza venne segnalato il fatto che "mangiasse in modo disordinato" ed esistono molte lettere in cui è presente la preoccupazione riguardo a questo problema. In particolare i primi anni passati alla corte inglese furono tremendi per lei, sola, spesso malata, lontana dalla sua patria. La corte inglese era molto diversa da quella spagnola e la futura regina aveva difficoltà ad abituarsi. Dobbiamo ricordare che Caterina a 16 anni andò in sposa al fratello maggiore di Enrico, Arthur, il quale morì poco dopo le nozze. Sul fatto che il matrimonio fosse stato consumato o meno si sono scritte pagine e pagine, Caterina sostenne che non lo fu, mentre Arthur si sarebbe vantato della notte trascorsa con la giovane sposa. Il giovane Enrico VIII, dopo la prima notte di nozze avrebbe affermato di aver trovato la giovane sposa intatta, per poi smentire questa affermazione molti anni dopo. Il periodo che seguì fu quindi molto stressante per Caterina e l'età è proprio quella d'esordio dei disturbi alimentari. I digiuni religiosi divennero scuse ideali per non mangiare. La situazione era talmente grave che lo stesso Papa Giulio II le scrisse di non esagerare con i digiuni, addirittura disse che avrebbero potuto costringerla a mangiare per prevenire eventuali problemi di salute. Sappiamo che soffriva di una misteriosa malattia dai sintomi più vari, probabilmente depressione, e che aveva il ciclo mestruale irregolare, quasi sicuramente per i suoi problemi alimentari. Solo a 23 anni Caterina andò in sposa a Enrico VIII. E a questo punto possiamo pensare che i molti problemi con le gravidanze, gli aborti, i bambini nati morti oppure sottopeso e destinati a morire precocemente, siano legati ai disturbi alimentari di Caterina (infatti neppure con l'alto tasso di mortalità dell'epoca si riescono a spiegare le molte morti tra i figli di Enrico VIII e Caterina d'Aragona). Voglio solo aggiungere una cosa, parrebbe che il vero "colpevole" della quasi impossibilità delle moglie di Enrico VIII a dargli un erede dipenda invece da una malattia di cui soffriva lui, la sindrome di McLeon, e che provocava aborti nelle donne, avendo lui un gruppo sanguigno molto raro e non compatibile con le sue compagne. Purtroppo essendo passati secoli dobbiamo limitarci alle congetture.

Anna Bolena fu la seconda moglie di Enrico VIII. Su di lei sono state dette molte cose, vittima o carnefice, le opinioni sono molto contrastanti. Parrebbe che Anna soffrisse di bulimia, infatti una sua dama doveva sempre starle vicina durante i pasti perché lei potesse vomitare su di un telo che questa teneva in mano. Si tratta veramente di un disturbo alimentare? Oppure è qualcos'altro? All'epoca c'erano varie malattie infettive e no, forse Anna era malata ed era questo che le provocava il vomito. Difficile dirlo visto che Enrico VIII anticipò la sua morte facendola decapitare. Anche Anna dopo la nascita di Elisabetta, la quale nacque prematura, ebbe diversi aborti, cosa coerente con un disturbo alimentare.

Ma per quale causa entrambe le due rivali soffrirono della stessa patologia? Sicuramente una delle cause potrebbe essere stato lo stress. Essere regina d'Inghilterra è già di per sé un compito oneroso, senza contare la presenza di un marito come Enrico VIII, ossessionato dalla nascita di un erede maschio. E poi c'è la componente culturale. Si pensi al corpetto per avere una vita sottile. Normalmente i disturbi alimentari sono legati al bisogno di controllo.

Difficile indagare fino a fondo la vita di due personaggi vissuti secoli fa ma resta interessante una cosa, che i problemi che avevano loro sono gli stessi che sono presenti ancora oggi.