Capitolo speciale: Rapunzel
-Odio restare qua dentro- dice Rapunzel. È sdraiata sul divano, i lunghi capelli sparsi ovunque. –Mi annoio, non so proprio cosa fare, ogni giorno è identico al precedente-
-Cosa fai qua?-
-Dipingo, leggo, cucino, poi ... dipingo, leggo, cucino, e poi ancora ed ancora, non finisco mai, a volte canto, anzi, canto molto, lo faccio per prendere tempo, per distrarmi, per evadere da questa prigione, quando canto mi sembra di essere meno sola-
-Hai mai provato a scrivere un diario?-
Gira la testa ed aggrotta la fronte. –Un diario? No, mai ... non avrei nulla da raccontare, sono sempre qua dentro-
-Però potrebbe essere un modo per analizzare come ti senti, per strutturare qualcosa su cui possiamo lavorare-
-Per esempio?-
-Questo devi dirmelo tu-
-Non lo so- abbassa la testa e si fissa le mani.
-Vorresti uscire di qua?-
-Con tutto il cuore- gli occhi le brillano.
-Ne hai mai parlato con Madre Gothel?-
-Le ho accennato qualcosa ma non ho mai insistito, so che a lei non fa piacere che affronto questo argomento, lei vorrebbe che io restassi qua per sempre, dice che il mondo là fuori è davvero pericoloso, le spezzerei il cuore se insistessi di più-
-Dovresti affrontare questo discorso con lei, affrontarlo apertamente-
-Non ora, magari in futuro, ma ora no- sospira –a volte ho immaginato di fuggire da qua, di lanciarmi dalla finestra e di scappare il più velocemente possibile da qua-
-Ma non lo hai fatto-
-No, ucciderei mia madre, non posso proprio, però mi piace guardare dalla finestra, il bosco là in fondo mi sembra così bello, così fitto ... una volta mi è parso di scorgere una figura, mi sembrava una donna, ma non ne sono certa ... a volte vedo passare degli animali, lupi, volpi, qualche cervo ... sono esseri così maestosi i cervi ... e le farfalle, ah, come sono belle, così colorate e così libere, nessuno è libero come loro, sono così affascinanti, le osservo sempre mentre si librano nel cielo-
-E pensi che sono libere-
-Esatto-
-Vorresti essere una farfalla?-
Lei annuisce.
-Sai che le farfalle hanno una breve vita?-
-Sì, ma non è forse una vita degna di essere vissuta? Vedono più loro in un giorno che io in tutta una vita-
-Bene, per oggi può bastare-
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