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11 Capitolo

Era domenica mattina e stavo mordendo dal sonno ma almeno potevo fare la colazione con i miei genitori dato che li vedevo raramente e quindi quando scesi giù trovai i miei genitori a tavola e feci un sorriso mettendomi seduta e presi un cornetto alla crema.
"Come procede la scuola?" Alzai le spalle.
"Bene Papà, è complicata ma procede"
Lui annuì leggendo il giornale e poi mia madre mi guardò negli occhi facendo un sorrisetto.
"Quindi come va con il fidanzato?"
"Ehm bene, sto molto bene con Adam" mio padre mi guardò negli occhi e poi ridendo domandò curioso:
"Quando ci presenterai il fidanzato?"
"Per ora credo sia meglio di no perché stiamo insieme da poco e non vorrei chiederlo subito"
Mia madre roteò gli occhi mangiando e disse:
"Presentai tuo padre il giorno dopo" mio padre scoppiò a ridere annuendo e si presero per mano dandosi un bacio a stampo.
"Comunque credevo davvero ti mettessi con Zacary" esclamò mia madre, roteai gli occhi.
"Io e Zac ci odiamo a vicenda, non potremmo mai stare insieme" risposi alzando le spalle.
Mia madre rise e poi alzandosi dalla sedia andò verso la cucina e mio padre mi sorrise e disse:
"Vai pure a divertirti tesoro"

Appena tornai in camera mia presi il telefono e vidi che Zac mi avesse scritto.
Stupido idiota maschilista: Samu mi ha chiesto se vieni al parco con noi
Stupido idiota maschilista: Fammi sapere, vuole vederti
Io: Oggi?
Stupido idiota maschilista: si, oggi
Io: non posso, sto con Adam
Stupido idiota maschilista: può venire anche lui se vuoi
Io: non credo sia il caso
Io: non corre buon sangue tra voi
Stupido idiota maschilista: è un parco
Stupido idiota maschilista: pensaci
Io: ti farò sapere
Stupido idiota maschilista: okay, se proprio vuoi, puoi portare anche la tua amica che così non sta sola
Io: ti faccio sapere
Stupido idiota maschilista: okay, fammi sapere più tardi
Io: okay, a dopo

Andai in bagno per sciacquarmi il viso e poi passandomi una mano tra i capelli mi guardai allo specchio.
Volevo vedere Samu ma volevo stare anche con Adam perché mi mancava tanto e volevo farlo.
Ma potevamo stare un po' con Zac e Samu così presi il telefono e gli scrissi un messaggio.
Io: buongiorno ❤️Zac ci ha inviati al parco
Adam❤️: come scusa?
Io: Lo so che vuoi stare a casa con me
Adam❤️: Già
Io: ma Samu sennò ci rimane male
Adam❤️: ci rimango male pure io
Io: possiamo stare insieme prima e dopo
Adam❤️: non è lo stesso
Io: per favore Adam
Adam❤️: non mi sta per niente simpatico
Io: lo so
Adam❤️: comunque okay, a che ora?
Io: per le 16, ci vediamo prima?
Adam❤️: Ci vediamo alle 16, ho da fare prima
Io: sei arrabbiato?
Adam❤️: no no, a dopo piccola

Sospirai, sapevo ci fosse rimasto male e mi dispiaceva tantissimo e così me ne andai in camera mia mettendomi seduta sul letto e sdraiandomi presi il telefono.
Stupido idiota maschilista: quindi?
Stupido idiota maschilista: rispondimi
Io: si, va bene
Stupido idiota maschilista: oh bene, a che ora facciamo?
Io: ho detto ad Adam per le 16
Stupido idiota maschilista: prima fate qualcosa?
Io: che ti frega?

Roteai gli occhi dato che non mi aveva più risposto e cominciai a giocare alla psp a The sims e fino all'ora di pranzo non mi alzai dal letto e appena mia madre mi chiamò le dissi che sarei scesa a minuti e spegnendo la psp presi il mio telefono e vidi dei messaggi ma non risposi e me ne andai in cucina dai miei.
Mia madre aveva fatto una vellutata  di carote e cominciammo a mangiare mentre mio padre iniziò a parlare di lavoro.
"Hai trovato un lavoretto Riley?" Scossi la testa mangiando e mio padre mi sorrise.
"Stai tranquilla tesoro, lo troverai" disse mia madre e così annuì e iniziarono a parlare di un altro lavoro che dovevano fare.

Tornai in camera mia e mi misi seduta sulla sedia girevole e cominciai a disegnare qualcosa, non ero tanto brava ma quando non sapevo cosa fare lo facevo.
Presi il mio telefono e vidi dei messaggi.
Stupido idiota maschilista: curiosità
Stupido idiota maschilista: e dai
Stupido idiota maschilista: te la sei presa per una domanda
Stupido idiota maschilista: che cattiva
Stupido idiota maschilista: a dopo via
Io: stavo giocando alla psp e poi ho mangiato e dopo ho fatto dei disegni
Stupido idiota maschilista: ed io che credevo stessi scopando
Io: Idiota
Stupido idiota maschilista: urli quando lo fai?
Io: tutti farebbero urlare, mentre tu non ci riusciresti nemmeno
Stupido idiota maschilista: fidati di me
Stupido idiota maschilista: urleresti
Io: no
Stupido idiota maschilista: chiedi ad Hayley e ti saprà dire
Io: Stronzo
Stupido idiota maschilista: viene oggi?
Io: che ti frega?
Stupido idiota maschilista: la invito io
Io: non ci provare. La chiamo io
Stupido idiota maschilista: okay

Chiamai la mia migliore amica buttandomi sdraiata sul letto e appena lei rispose scoppiai a ridere per la sua felicità.
"Riley! Che fai?"
"Niente di che e tu? Volevo invitarti al parco" ammisi mordendomi il labbro inferiore.
"Con chi?" Domandò confusa.
"Zac, Samu e Adam" dissi tutto d'un fiato.
Lei rimase zitta per qualche secondo.
"Oggi ho un appuntamento con un ragazzo" disse e così roteai gli occhi divertita.
"Vieni con lui"
"Non ci provare" esclamò ridendo, così scoppiai a ridere pure io e continuammo a parlare del più e del meno finché non mi disse che doveva andare a prepararsi perché voleva essere perfetta e così staccammo la chiamata mandai un messaggio a Adam ma non mi rispose e così sbuffai e mandai un messaggio a Zac.
Io: Hayley non viene
Stupido idiota maschilista: perché?
Io: esce con uno
Stupido idiota maschilista: chi?
Stupido idiota maschilista: lo conosco?
Io: ma che ti frega
Stupido idiota maschilista: è per parlare
Io: non voglio parlare con te
Stupido idiota maschilista: che cattiva
Io: che c'è Zac? Ti piacciono?
Stupido idiota maschilista: no
Stupido idiota maschilista: ma Samu ti vuole bene e quindi non farlo soffrire
Io: sei tu quello che fa soffrire le persone
Stupido idiota maschilista: meglio così

La porta della mia camera si aprì e così sorrisi vedendo Adam con un mazzo di rose rosse, lui mi sorrise e gli saltai addosso abbracciandolo forte e cominciai a sbaciucchiarlo a stampo facendolo ridere.

Alle 16 sentimmo il campanello e così mi alzai da sopra Adam che sbuffò passandosi una mano tra i capelli e rispose:
"Proprio nei momenti meno opportuni"
"Dai tesoro, non preoccuparti" mi misi la giacca e lo presi per mano ridendo e andammo verso la porta e appena aprii la porta Samu mi strinse a se facendo roteare gli occhi a Zac.
"Ha ottimi gusti questo bambino eh" disse Adam ridendo, scoppiai a ridere scuotendo la testa e andammo verso il parco.

Al parco cominciammo a ridere e scherzare con Samu mentre Zac se ne stava al telefono a parlare con qualcuno in tedesco, ci aveva portato con se per fare da babysitter.
Ero stata una cogliona a fidarmi di Zac.
"Che succede piccola?" Alzai le spalle e vidi quello stupido correre verso Samu e lo prese in braccio cominciando a correre facendolo ridere e così roteai gli occhi.
"Io mi siedo"
"Stai bene?" Domandai baciando a stampo Adam, lui alzò le spalle andandosene.
Cominciai a correre dietro a Samu.

Alle 19:00 Adam mi disse che doveva andare e così lo abbracciai forte e mi diede un bacio sulla fronte e mi disse:
"Ci vediamo domani" annuii baciandolo a stampo e così Samu scoppiò a piangere e mi staccai velocemente andando da lui.
"Sei la mia fidanzata" Esclamò arrabbiato e scappò via, così suo fratello maggiore lo rincorse e sospirai passandomi una mano tra i capelli e Adam si scusò ridendo.
"Che coglione quel bambino" lo guardai male.
"Ci vediamo domani" e me ne andai a cercare gli altri due che trovai su una panchina.
Andai verso un bar per comprare due gelati da portare a Samu e Zac e appena mi avvicinai Samu mi corse davanti ed esclamò:
"Scusami" gli sorrisi porgendogli il gelato e guardai suo fratello che alzò le spalle ridendo.

Appena tornata a casa vidi che i miei genitori se ne erano già andati e così sospirai e andai in camera mia buttandomi sul letto e parlai un po' al telefono con Adam finché non andò a letto perché doveva dormire e vidi che Zac mi avesse scritto.
Stupido idiota maschilista: il tuo ragazzo è noioso
Io: ma sarai noioso te
Stupido idiota maschilista: ma anche no, di solito sono perfetto
Stupido idiota maschilista: non mi hanno mai chiamato noioso
Io: lo sei
Stupido idiota maschilista: cosa?
Io: sei noioso
Stupido idiota maschilista: tu lo sei
Io: se come no
Stupido idiota maschilista: non stai scopando con il tuo ragazzo?
Stupido idiota maschilista: lo ha piccolo
Io: non lo ha piccolo e non sono affari tuoi
Stupido idiota maschilista: ed io che credevo tu fossi vergine
Io: Idiota, perché mi pensi?
Stupido idiota maschilista: credo sia capitato due o tre volte da adolescente
Io: oddio santo
Stupido idiota maschilista: non è più successo comunque
Stupido idiota maschilista: giuro
Io: mi fai schifo
Stupido idiota maschilista: provami
Io: vuoi che venga con te? Ti piaccio quindi
Stupido idiota maschilista: una scopata non si nega a nessuno
Io: si nega a te, non te la darei mai
Stupido idiota maschilista: stronza
Stupido idiota maschilista: che fai?
Io: tra poco dormo e tu?
Stupido idiota maschilista: se venissi da te?
Io: per fare che?
Stupido idiota maschilista: parlare
Io: buonanotte Zacary.

E chiusi gli occhi addormentandomi.

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