1. BRACELETS OF FINGERS - THE PRETTY THINGS (1968, dall'album S.F. Sorrow) // Psych Rock

https://youtu.be/phkeWcsWPHY

La playlist di oggi inizia con questo brano dei britannici The Pretty Things, che appartiene a quello che viene considerato uno dei primi concept album rock: nel corso delle canzoni viene narrata la vita del protagonista omonimo, tra le disgrazie portate dalla guerra, dal lutto e dalla follia.

Questa si colloca ancora nella fase della giovinezza di S.F. Sorrow, la cui infanzia è stata improvvisamente interrotta dal tedio di un lavoro in una fabbrica.

Personalmente penso che questo pezzo, infatti, abbia un sapore "dolce-amaro", diviso tra spensieratezza e nostalgia.

2. ANOTHER KIND OF BLUES - FLUKE (2003, dall'album Puppy) // Elettronica

https://youtu.be/W221OWM7FJA

Another Kind Of Blues, altra canzone dal panorama musicale inglese, è lo "spartiacque" della lista di oggi, perchè, come avrete modo di ascoltare, sarà l'ultima canzone che non è "oscura", completamente fredda.

Potrebbe suonarvi familiare perchè è una delle edit di Slap It, meglio conosciuta come Zion nella colonna sonora di The Matrix Reloaded!

Questa versione è stata "spogliata" delle vesti tribali di Zion, lasciando lo spazio a sonorità più "trippy".

3. XAVIER - DEAD CAN DANCE (1987, dall'album Within the Realms of a Dying Sun) // Ethereal Darkwave

https://youtu.be/2QqSnwtUIIQ

Già serpeggiava dalla prima traccia di questa playlist un vago senso di inquietudine, ma con Xavier giungiamo al culmine: una traccia funerea cantata magnificamente da Brendan Perry del duo (anche questo britannico!) Dead Can Dance.

Impossibile non emozionarsi.

4. REBELLIOUS BASTARD - SARKE (2019, dall'album Gastwerso) // Dark Metal

https://youtu.be/aXXevB6sQLU

Vi avevo avvertito nella prima playlist che avrei riproposto i Sarke!

Le tastiere di questo pezzo hanno un senso altrettanto fosco, sebbene le incursioni punkeggianti stemperino la freddezza di questa traccia. 

Non so se sia per il fatto che questa settimana abbia ascoltato canzoni più cupe del solito, ma la storia di questo "bastardo ribelle" che vive senza regole, più che suscitarmi simpatia, mi ha suscitato uno strano senso di solitudine che non so spiegare.

5. CANADIAN METAL - DARKTHRONE (2007, dall'album F.O.A.D.) // Crust Punk

https://youtu.be/ADfmTmYPnJk

Il riff di questa canzone ha risuonato nel mio cervello tutta la settimana!

Canadian Metal è un inno al metal canadese vecchia scuola (beh, lo dice il titolo stesso, giustamente!) dove Fenriz cita alcune canzoni che sono le più rappresentative del metal "non di plastica", quel metal grezzo e genuino che ispira da sempre i Darkthrone.

Una traccia sporca e graffiante che è emblematica del periodo crust punk della band che va dall'album The Cult Is Alive del 2006 a Circle The Wagons del 2010.

F.O.A.D. è il mio preferito di questo periodo!

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E anche questa lista è finita! Spero che vi sia piaciuta e fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, così come eventuali proposte su generi da affrontare, temi o magari band nuove da scoprire!

Intanto vi posto qui e nei commenti sia il mio profilo su Spotify "The music-o-naut", sia il link per la mia playlist pubblica!

https://open.spotify.com/playlist/1ht11kteXfr8yJPAo20QCy

Buona lettura e buon ascolto!